Fabrizio Bosso �a Chieti a sostegno delle donne

Concerto a scopo benefico�

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Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, questa mattina, nel corso di una Conferenza Stampa cui hanno partecipato l’Assessore alle Pari Opportunit�, Emilia De Matteo, la Presidente della Cooperativa sociale Alpha, Marialaura Di Loreto, la Presidente e della Vice Presidente della “Free Music Experience”, Joanna Miro e Paola Buriani, la Vice Presidente di Confartigianato Chieti, Giovanna Di Tella, e la Presidente provinciale di Obiettivo Famiglia – Federcasalinghe, Sandra Pantalone, ha presentato il concerto-evento che vedr� a Chieti, venerd� 17 ottobre 2014 alle ore 21.00, presso Teatro Supercinema, il celebre jazzista Fabrizio Bosso nell’ambito di una iniziativa a sostegno dell’apertura di una Casa Rifugio ad indirizzo segreto per le donne ed i propri figli allontanati da un ambiente violento e in situazione di grave pericolo.

L’evento � promosso ed organizzato da �“Free Music Experience” con il patrocinio del Comune di Chieti.

Bosso sar� accompagnato, per l’occasione, dal trio composto da Daniele Cordisco, Dario Rosciglione e Glauco Di Sabatino.

I titoli d’ingresso, con offerta minima di 18 euro, sono reperibili presso: Centro Antiviolenza Alpha, Libreria De Luca, Gran Caff� Vittoria e, fino alle ore 21.00, presso il botteghino del Teatro Supercinema.

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�Siamo ben lieti di partecipare come Amministrazione Comunale all’organizzazione dell’evento – ha dichiarato il Sindaco Di Primio – ulteriore tassello di un cammino gi� intrapreso dall’Assessorato alle Pari Opportunit� che ha aderito alla campagna “365 giorni NO alla violenza contro le donne” affinch� sia sempre desta l’attenzione su un tema cos� delicato, generatore di drammi quotidiani.

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Fondamentale, in tal senso, � promuovere un’ampia riflessione soprattutto verso le nuove generazioni, cui va insegnato il rispetto per la diversit� di genere incrementando il dialogo e il confronto. La violenza non � mai giustificabile e credo sia importante costruire una coscienza collettiva per scuotere una societ� ormai rinchiusa dietro una tastiera. Cos� stiamo purtroppo abbassando il livello della moralit� e dell’etica.

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Ritengo che nella lotta contro la violenza sulle donne sia fondamentale la creazione di una rete territoriale che mantenga un rapporto sinergico tra istituzioni, Associazionismo e tutti i soggetti attivi a vario titolo nella lotta e nel contrasto alla violenza di genere.��

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�Con la sottoscrizione della carta di intenti nel 2013 alprogetto 365 giorno NO alla violenza sulle donne – ha dichiarato l’Assessore De Matteo – l’Amministrazione comunale ha avviato una serie di azioni finalizzate alla sensibilizzazione sul grave argomento della violenza e della violenza di genera in particolar modo, alla costituzione di una rete fra istituzioni ed associazioni territoriali ed alla individuazione, sul proprio territorio, di una casa rifugio per donne vittime di violenze, in linea con quanto gi� viene attuato con il Centro Antiviolenza della cooperativa Alpha in adesione alla legge regionale n. 31 del 2006.

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L’Amministrazione comunale ha messo a disposizione un proprio immobile al fine di accogliere in via temporanea le donne vittime di violenza ed in situazioni di grave pericolo.�

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�Desidero ringraziare il Comune di Chieti – ha dichiarato Marialaura Di Loreto - Joanna Miro, Paola Buriani e le Associazioni che, partecipando fattivamente alla realizzazione dell’evento, hanno dimostrato un grande senso di appartenenza alla collettivit�. Nella lotta contro la violenza sulle donne � fondamentale la creazione di una rete territoriale che mantenga un rapporto sinergico tra istituzioni, associazionismo e tutti i soggetti attivi a vario titolo nella lotta e nel contrasto alla violenza di genere.�

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�Il 9 maggio 2014 – hanno dichiarato Joanna Miro e Paola Buriani - la Free Music Experience ha inaugurato “Rete Donna 2.0″, un progetto volto ad un sostegno capillare a favore delle donne discriminate e abusate, con l’appoggio di FederCasalinghe, della Commissione per le Pari Opportunit� della Regione Abruzzo dei Comuni e delle associazioni di categoria: Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Cna.

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Il nostro obiettivo � sensibilizzare la cittadinanza a partecipare fattivamente con una raccolta fondi per aiutare tante donne, di qualsiasi provenienza, ceto e colore, che hanno subito fenomeni di violenza, minacce, schiavit�, emarginazione, stalking, integrandole nel mondo con progetti di recupero e cooperazione anche lavorativa.��

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