Come un diesel, la risalita in classifica della Tombesi Ortona procede in maniera costante, e dopo una partenza di stagione abbastanza interlocutoria, i valori della truppa di mister Ferrara vanno evidenziandosi con maggior vigore, e per le aversarie di turno sar� davvero arduo uscire indenni dal Palazzetto di Fontegrande. Ne sa qualcosa la Futsal Atessa, che prova in qualche modo a limitare i danni al cospetto dei quotati rivali, ma alla fine � costretta ad arrendersi ai rivali, che si impongono con un rotondo 8-3 finale. Gara ricchissima di occasioni, e pertanto limitiamo i preamboli ai minimi termini ed andiamo a raccontare la cronaca del confronto. Si parte con il botto, e con gli uomini del presidente Tombesi subito a bersaglio con Rossi, lesto a fulminare Alan Menna con un piatto micidiale che spedisce la sfera nell’angolino. L’estremo atessano si redime poco dopo neutralizzando in qualche modo il temibile diagonale di Morelli. Al 6’ i rossoblu di mister Di Nenno vanno vicini al pari con la sventola di Papponetti che si stampa sul palo alla destra di Marco Marchetti, abile poi a chiudere lo specchio della porta alla ribattuta dello stesso Papponetti.

Poco dopo su una errata impostazione di Papponetti, la ripartenza ortonese rischia di creare qualche patema a Menna, che riesce in qualche modo a tamponare l’offensiva di Morelli.

L’estremo atessano rimedia poco dopo ad una sua precedente leggerezza intercettando la battuta a rete di Rossi. Marco Marchetti non vuole sfigurare rispetto al suo omologo atessano, e riesce a sua volta ad arginare l’incursione di Alessandro Cinalli, e a ripetersi sulla conclusione ravvicinata di D’Onofrio. Rossi, poco dopo, si avventura in una percussione solitaria che lo porta a scagliare la sfera sui guantoni dell’attento Alan Menna. Al minuto 22 l’estremo di casa si accascia al suolo per neutralizzare la girata di D’Onofrio da distanza estremamente ravvicinata, e sull’immediata ripartenza � Alan Menna ad ergersi a baluardo per i suoi, annullando l’insidioso diagonale di D’Ettorre. L’estremo difensore rossoblu deve arrendersi pochi istanti dopo al tris ortonese autografato dallo stesso D’Ettorre, che va a riscattarsi fulmineamente gonfiando il sacco con un perfido esterno destro in corsa.

La frazione va in archivio con Giuseppe Marchetti che nega la segnatura alla stilettata di Papponetti, mentre dall’altra parte il salvataggio sulla linea di Sciubba su Vitucci precede di qualche istante il rientro negli spogliatoi.

L’intensit� alla ripresa dei giochi ricalca lo stesso canovaccio visto nel primo atto, ma le precisione sotto porta � di gran lunga superiore. Al 2’ gli atessani accorciano le distanze col destro di Papponetti, che chiude lo scambio con Scarinci ma deve ringraziare anche l’estremo di casa, che nell’occasione non risulta particolarmente irreprensibile. Il divario si ristabilisce due minuti dopo, col poker ortonese timbrato da Vitucci, che anzi nell’arco di quaranta secondi realizza due reti. La prima, approfittando di una uscita dai pali di Menna, beffato d’astuzia, e il bis immediato realizzato al termine di una perentoria ripartenza, che lo porta a ribadire in rete dopo una sua precedente conclusione respinta dal pur bravo Alan Menna, costretto infine alla quinta capitolazione di giornata.

La reazione atessana si manifesta col tiro di Papponetti, allontanato in tuffo da Marchetti, costretto poi al ritorno degli atessani, che nell’arco di pochi secondi vanno a segno in due occasioni. La prima, con Alan Menna che si allontana dai pali e fulmina il collega di porta con un gran destro dal limite, e poco dopo con Sciubba che finalizza al meglio una micidiale ripartenza atessana. La sfida sembra riaperta, ma il condizionale � quantomai d’obbligo.

Per gli atessani, la trasferta ortonese volge infatti al capolinea al minuto 11, quando i padroni di casa realizzano la sesta rete con Rossi, che festeggia la sua doppietta personale con una devastante incursione per vie centrali. Marco Marchetti preserva il punteggio annullando in qualche modo la sventola dal limite del suo omologo Alan Menna. Va decisamente meglio ai padroni di casa, che sfruttano una nuova leggerenza difensiva rossoblu per andare a segno con Palermo, e sono sette.

Il risultato si fa pesante per gli atessani, che al 15’ incassano l’ottavo passivo con mister Ferrara, che raccoglie la gloria personale con un tiro dalla propria met� campo che trova la porta atessana incustodita, con Menna proteso a cercare gloria in avanti. Le ultime schermaglie non cambiano le sorti della gara. Per la Tombesi, si tratta di una importante affermazione che la indica come terza forza del campionato, alle spalle delle battistrada Guardiagrele e Penne. Per l’Atessa, matricola del girone, sconfitta da metabolizzare al pi� presto per evitare pericolose ricadute.

Il tabellino della gara:

Tombesi C5: Marchetti Marco, Ferrara, Rampino, Palermo, D’Ettorre, Zulli, Di Ciano, Campitelli, Morelli, Vitucci, Rossi, Lemma.

Allenatore: Giuseppe Ferrara

Futsal Atessa: Marchetti Giuseppe, Menna Alan, Carosella, Sciubba, Cinalli Mattia, Papponetti, Scarinci, Cinalli Alessandro, D’Onofrio, Menna Lucas Antonio, Falasca, Ferri Di Fabrizio.

Allenatore: Antonio Di Nenno

Arbitro: Gerardo Carulli di Pescara

Marcatori: 3’pt Rossi (1-0), 8’pt Morelli (2-0), 22’pt D’Ettorre (3-0), 2’st Papponetti (3-1), 4’st Vitucci (4-1), 4’st Vitucci (5-1), 9’st Menna Alan (5-2), 9’st Sciubba (5-3), 11’st Rossi (6-3), 13’st Palermo (7-3), 15’st Ferrara (8-3)