Calcio (Eccellenza): il Cupello non sa pi� vincere in casa, il Borrello dilaga e porta a casa i tre punti

La vittoria del turno infrasettimanale ad Alba Adriatica poteva rappresentare la svolta del campionato per il Cupello, finalmente in risalita e con prospettive di salvezza assai incoraggianti. E invece, il ritorno tra le mura amiche rimette a nudo pericolose amnesie difensive che trasformano improvvisamente l’ipotetica giornata della consacrazione in una nuova, incredibile debacle di proporzioni assordanti.

Al Comunale arriva il Borrello, formazione ormai trapiantata a Guardiagrele e che sta completando il percorso di assemblaggio dopo un’avvio stagionale col fiatone.

Dopo soli dodici minuti il risultato � gi� compromesso per i rossoblu di mister Di Francesco, sotto di tre reti e annicchiliti dal devastante reparto offensivo avversario, che fa il bello e il cattivo tempo dalle parti di Ottaviano, costretto a capitolare dopo 90 secondi, a causa della segnatura di Musto, che riceve un inaspettato regalo dall’estremo di casa, e dopo aver lasciato sul posto Benedetti e Martelli castiga Ottaviano nell’angolo alla sua sinistra.

Il raddoppio non si fa attendere e due minuti dopo, al secondo affondo borrellano si materializza con Di Properzio, che ribadisce in rete dopo il palo precedente colpito da Ciampoli, con la difesa rossoblu assolutamente inerme e incapace di reagire, tanto che al 12’ deve arrendersi ancora una volta. Nell’occasione � Valentini a gioire, al culmine di una pregevole azione corale della truppa ospite, partorita dal piede vellutato di Di Properzio, che lancia Ciampoli, il quale penetra in area e appoggia al meglio appostato Valentini, che non perdona indirizzando la sfera nell’angolo pi� lontano, con Ottaviano che deve leccarsi le ferite e col pubblico di casa che comincia a spazientirsi.

Il risultato potrebbe gonfiarsi ulteriormente, ma stavolta Di Properzio, che scatta sul filo del fuorigioco, si trastulla sul pallone e permette ad Ottaviano di alleviare le sofferenze con un intervento finalmente risolutore.

La truppa rossoblu si propone finalmente in avanti e al 17’ l’ottima imbeccata di Pendenza non viene stoccata tempestivamente da Torres, che davanti a Marconato non trova l’attimo fuggente.

La dea bendata non sembra particolarmente benevola con i ragazzi del presidente Di Francesco, che alla mezzora cercano fortuna con Pendenza, rimpallato da Torres, e con quest’ultimo che a sua volta viene azzerato da Marconato. L’esperto estremo difensore del Borrello allunga poco dopo le sue lunghe leve e in tuffo riduce a pi� miti pretese una batutta dal limite di Pendenza.

La frazione si chiude di fatto al 36’, quando Marconato commette l’unica incertezza della sua gara lasciandosi sfuggire la sfera sullo spiovente di Avantaggiato, ma rimediando prontamente sulla battuta ravvicinata di Luciano. In avvio di ripresa, i locali perdono malamente un pallone sulla trequarti, Ciampoli ne approfitta prontamente per imbeccare a centro area l’appostato Di Properzio, che stavolta manca in lucidit� e sparacchia alle ortiche.

Le speranze di rimonta cupellesI vanno a farsi benedire al minuto 8 della ripresa, quando il signor Papa di Chieti ravvisa una simulazione nella caduta in area di Pendenza, e gli estrae il secondo giallo di giornata. Il rosso e l’abbandono del rettangolo verde sono la logica conseguenza, che costringe i cupellesi a giocare in dieci per il resto della contesa. Il Borrello prova invano ad approfittare dell’uomo in pi�, mancando l’occasione propizia per il quarto affondo, con Cardone, che riceve da Ciampoli, lascia sul posto Benedetti ma sparacchia sul fondo davanti a Ottaviano. Pochi istanti dopo, anche per Ligocki arriva il massimo provvedimento disciplinare di giornata, per lui il rosso � diretto e scatta dopo il brutto fallo da tergo su Antenucci, che infiamma gli animi anche in tribuna.

Marconato, sia pur acciaccato per una precedente botta rimediata in uno scontro fortuito con un suo compagno di squadra, riesce ad essere una efficace saracinesca allontanando il pericoloso spiovente di Antenucci e salvandosi poi sulla successiva battuta a rete di Martelli, con Di Santo che chiude infine l’azione calciando sul fondo.

Pi� incisive le incursioni del Borrello, che al 23’ brinda al quarto sigillo, autografato da Di Properzio, che nell’occasione castiga Ottaviano ubriacando Martelli e indirizzando la sfera all’incrocio dei pali.

La reazione cupellese � tardiva e infruttuosa. Al 26’ il neo-entrato Fizzani cerca invano di scavalcare Marconato in uscita, al 31’ lo estremo ospite si guadagna la pagnotta immolandosi alla causa per chiudere lo specchio della porta all’accorrente Antenucci. I piedi di Di Properzio sono particolarmente ispirati, e al 37’ lanciano Ciampoli, che arriva fino al vertice d’area ma spedisce sull’esterno della rete. Al 40’ il Cupello regala ai sostenitori almeno la rete della bandiera, che si concretizza grazie ad un tocco ravvicinato, e in verit� abbastanza fortuito, di Benedetti, che fa carambolare la sfera nel sacco sugli sviluppi del corner di Di Santo e del tiro in porta di Torres. Il divario si ristabilisce due minuti dopo con lo scatenato Di Properzio, che festeggia la sua tripletta domenicale, beffando il malcapitato Ottaviano in classica azione di contropiede. La domenica da incubo del Cupello va in archivio con l’infruttuoso tentativo di Torres, azzerato dall’ottimo Marconato. ��

Il tabellino della gara:

Cupello Calcio: Ottaviano, Antenucci, Berardi (18’st Di Santo), Avantaggiato (18’st Nanni), Martelli, Benedetti, Luciano, Quintiliani, Pendenza, Torres, D’Antonio (1’st Fizzani). A disposizione: Tascione, Tracchia, Gali�, Di Renzo.

Allenatore: Giuseppe Di Francesco

Borrello: Marconato, Ligocki, Riondino, Spoltore, Scarano, Sassarini, Ciampoli, Cardone (44’st No�), Valentini, Di Properzio, Musto (32’st Rota). A disposizione: Massa, Zappacosta, Di Federico.

Allenatore: Donato Anzivino

Arbitro: Stefano Papa di Chieti (Assistenti: Roberto Di Risio di Lanciano e Alessandro De Remigis di Teramo)

Marcatori: 1’pt Musto (0-1), 3’pt Di Properzio (0-2), 12’pt Valentini (0-3), 23’st Di Properzio (0-4), 40’st Benedetti (1-4), 43’st Di Properzio (1-5)

Ammoniti: Luciano (C); Scarano, Cardone (B)

Espulsi: 8’st Pendenza (C) per somma di ammonizioni; 13’st Ligocki (B) per gioco falloso