Calcio (Promozione Girone B): la Val di Sangro liquida il Delfino Flacco Porto e si riprende la testa della classifica

La Val di Sangro si riprende la vetta del Girone B di Promozione, e lo fa dopo aver regolato tra le mura amiche l’ostico Delfino Flacco Porto, ottimamente disposto in campo dal duo Chiacchiaretta-Bonati, che si � opposto alla meglio ai quotati avversari, ma � mancato in fase finalizzativa, contrariamente ai biancazzurri locali, che pur lamentando l’assenza dello squalificato Mattia Mainella, sono riusciti ad andare per tre volte a bersaglio, e nel ringraziare il River per lo sgambetto operato ai danni del Passo Cordone, tornano a guardare tutte le altre dall’alto in basso. Unica pecca della stagione, il poco pubblico presente sugli spalti. Evidentemente, non � ancora scoccata la scintilla tra la tifoseria sangrina e la squadra di mister Giannico, ed � un vero peccato vista l’ottima stagione della compagine del presidente Rucci.

Ma andiamo ad analizzare la cronaca della sfida odierna, con gli ospiti insidiosi in avvio con la fiondata di Lo Iacono che dal vertice d’area spedisce la sfera a lambire la trasversale.

Il primo affondo sangrino dalle parti di Passeri coincide con le tiepide proteste biancazzurre per un presunto tocco di mani in area di Terzini che intercetta il traversone al centro di Gennaro Tano. Per il signor Olivieri di Avezzano non si ravvisano gli estremi per indicare il dischetto.

La rabbia dei locali sbollisce fulmineamente perch� qualche istante dopo il risultato si sblocca grazie a Di Marco. Sul lancio di Mirco Caporale dalla propria met� campo, Giannico raccoglie l’invito, addomestica la sfera e appoggia sull’accorrente Di Marco, che da posizione decentrata infila la sfera all’incrocio dei pali. Per Passeri non c’� nulla da fare. La reazione dei pescaresi � immediata, ma Ferrandina non riesce ad essere altrettanto efficace dalle parti di Trivilino, attento a bloccare il tiro centrale del bomber avversario. Se la truppa del patron Paluzzi non sfonda, la Val di Sangro � indubbiamente pi� cinica e al 12’ passa nuovamente all’incasso. Stavolta � Gennaro Tano a timbrare il tabellino dei marcatori, scattando con tempismo sulla verticalizzazione di Di Marco e anticipando Passeri proteso in vana uscita dai pali.

La reazione del Delfino � veemente e continua, ma alla resa dei conti poco efficace. Capitan Di Iulio prova a suonare la carica, con tre conclusioni che non riescono a trovare lo specchio della porta, l’ultima delle quali, al 35’, che si spegne di poco a lato.

Due minuti dopo, Marco Farina calcia dal limite di prima intenzione, ma la conclusione � abbastanza telefonata e per Trivilino arriva un intervento di ordinaria amministrazione. Gli ospiti creano poco dopo la palla-gol pi� limpida con Lo Iacono che anticipa Carafa e suggerisce prontamente per Ferrandina, che si fa intimorire dall’uscita alla disperata di Trivilino e fallisce la ghiotta opportunit� per far rientrare i suoi in carreggiata.

Si va dunque al riposo col doppio, rassicurante vantaggio della Val di Sangro, che in avvio di ripresa cerca di rimpinguare il punteggio col mister e capitano, il “fantasma” Ettore Giannico, che al 3’, sul lungo lancio dalle retrovie di Pili, viene a trovarsi davanti a Passeri, ma la conclusione non � quella dei tempi migliori. Il dieci di casa cerca pi� tardi un numero d’alta scuola ma sulla pennellata di Beniamino non riesce nell’intento. Parentesi pescarese al 9’, con Trivilino impegnato per la prima volta dalla conclusione ravvicinata di Casalena.

Al 17’ Giannico tira fuori uno dei suoi pezzi migliori del repertorio, impegnando con un piazzato dal limite l’estremo ospite, che in tuffo riesce a limitare i danni.

Al 25’ scorrono i titoli di coda sulla storia del match, con Gennaro Tano che chiude i discorsi e griffa la sua doppietta domenicale. Nel caso di specie, il numero 11 sangrino finalizza al meglio una pregevole azione corale che inizia dal lungo rilancio di Trivilino, prosegue poi con l’apertura di Di Marco per Giannico, che di tacco appoggia per Carafa, lesto ad indirizzare al centro per il ta-pin vincente di Gennaro Tano. L’ultimo acuto, ininfluente ai fini del risultato finale, � l’affondo di Carpineta, che manca di pochissimo il poker sangrino, risultato che sarebbe stato onestamente troppo pesante per la truppa di mister Chiacchiaretta.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Trivilino, Pili, Caporale Mirco, Beniamino, Flocco Giuseppe, Carpineta, Carafa, Di Marco (28’st Tano Gabriele), Giannico (36’st Farina Domenico), Tano Gennaro (46’st Scutti). A disposizione: Mainella Samuele, Caporale Luca, Flocco Alessio, Diompy.

Allenatore: Ettore Giannico

Il Delfino Flacco Porto: Passeri, Di Tella (6’st Di Francesco), Casalena, Berardocco, Marcovecchio (4’st Di Giacomo), Terzini, Lo Iacono, Di Iulio (26’st Perilli), Ferrandina, Farina Marco, Sciarra. A disposizione: De Melis, Ricci, Datore, Gasprino.

Allenatore: Giancarmine Chiacchiaretta

Arbitro:Mario Olivieri di Avezzano (Assistenti: Lorenzo Prezioso di Teramo e Antonio Langella di Chieti)

Marcatori: 9’pt Di Marco (1-0), 13’pt Tano Gennaro (2-0), 25’st Tano Gennaro (3-0)

Ammoniti: Pili, Caporale Mirco (VDS); Di Tella, Berardocco, Lo Iacono (DFP)