Calcio (Seconda Categoria Girone G): la Mario Tano Atessa si aggiudfica anche il derby di ritorno, Piazzano sconfitto ma non ridimensionato

Cornice di pubblico di categorie superiori per l’atteso derby di ritorno della Citt� di Atessa. Al Comunale di Montemarcone si fronteggiano due delle migliori formazioni del Girone G di Seconda Categoria, entrambe impegnate per l’accesso ai play-off, e con il chiaro intento di puntare a far compagnia al gi� promosso Montalfano.

Il tifo molto caldo e sostanzialmente corretto, verr� macchiato soltanto da un deprecabile episodio accaduto nelle fasi conclusive, e condannato a fine gara dagli stessi dirigenti della Mario Tano, che si godono la vittoria e guardano con ottimismo al finale di stagione. Ma riavvolgiamo il nastro e partiamo dalle battute iniziali, con i rossoblu di mister Canuto subito protagonisti con il gran destro dalla distanza di Iannone, respinto ma non trattenuto da Giarrocco, il pallone arriva sui piedi dell’appostato Hanxhari che sparacchia clamorosamente oltre il palo opposto. Scampato il pericolo, i padroni di casa rispondono a cavallo della mezzora con l’affondo di Di Nunzio, che pennella al centro trovando De Laurentiis, che stacca di testa ma spedisce a lato. Poco dopo, la truppa del presidente Giangiordano ci riprova con Bevilacqua, che tenta di scavalcare Basciano, salvato dalla trasversale che gli riconsegna la sfera con qualche patema di troppo, visto che Di Nunzio reclama il penalty per una presunta uscita fallosa dell’estremo rossoblu. Il signor Fruci di Lanciano non � dello stesso avviso e lascia proseguire.

La gara si ravviva in chiusura di frazione con un paio di acuti, equamente distribuiti. Al 41’ ci provano gli atessani, con Iannone che arpiona al limite d’area ma spedisce sopra i legni.

Dall’altra parte, sul corner di Falcone, mister Baldini stacca da distanza ravvicinata ma Basciano si salva prodigiosamente, ma anche con un pizzico di buona sorte dalla sua parte. Si va dunque al riposo sul nulla di fatto, ma le emozioni forti sono riservate alla seconda frazione, che si inaugura con la pretenziosa conclusione del bomber Di Nunzio, che cerca invano di piazzare la sfera nell’angolo alla destra dell’attento Basciano.

Se il Piazzano non riesce a pungere, la Mario Tano passa all’incasso, su palla inattiva. E’ Leocadia a pennellare una traiettoria imprendibile per Giarrocco, e a far esplodere il tifo di fede rossoblu.

Il Piazzano non reagisce adeguatamente, e anzi affonda nuovamente al 23’, quando Davide Cirigliano stende Alex Cinalli, e per il signor Fruci non ci sono esitazioni nell’indicare il dischetto. Dagli undici metri, Ermanno Russi non perdona e porta i suoi al doppio vantaggio.

Il Piazzano, stavolta, rialza la testa, e riesce ad accorciare le distanze con Bevilacqua, che da distanza ravvicinata deposita nella porta rimasta sguarnita e ringrazia Faienza, che sull’apertura di Di Nunzio offre al compagno un assist al bacio che riapre parzialmente i giochi.

I rossoblu di mister Canuto non rimangono a guardare, e due minuti dopo sono protagonisti di una pregevole azione corale, nata dai piedi di Russi e proseguita con la verticalizzazione di Iannone per lo sgusciante D’Aurizio, fermato dalla provvidenziale uscita di Giarrocco, che sbroglia con i piedi.

Poco dopo, lo stesso D’Aurizio si rende protagonista di una gran giocata all’interno dell’area piccola, rovinata per� da una pessima finalizzazione.

Sull’altro versante, Basciano � costretto ad un intervento strepitoso per impedire a Faienza di mettere a segno la rete del pareggio, a tu per tu con l’estremo ospite.

Dalla possibile riapertura della gara, si passa invece ai titoli di coda, che scorrono anticipatamente al minuto 44, quando D’Aurizio mette il suggello ad una prestazione maiuscola, anticipando Giarrocco in uscita e indirizzando la sfera nella porta piazzanese.

La festa della Mario Tano e il derby in generale vengono macchiati da un deprecabile episodio, che induce il direttore di gara a interrompere l’incontro per diversi minuti. Dalla tribuna ospiti, infatti, piove in campo qualche oggetto, tra cui una bottiglia di vetro, che per fortuna non causa danni. Gli stessi calciatori della Mario Tano e i dirigenti rossoblu della panchina invitano i loro sostenitori a mantenere la calma, e la gara pu� riprendere.

Prima del triplice fischio, il Piazzano tenta l’ultimo, disperato assalto alla porta di Basciano, graziato in due occasioni ravvicinate da Bevilacqua e De Laurentiis, che non riescono ad inquadrare di pochissimo lo specchio della porta. I tre punti vanno alla Mario Tano, ma il Piazzano, al pari dei cugini, rimane in piena corsa per l’accesso alla griglia play-off.

Il tabellino della gara:

Piazzano: Giarrocco, Sisti, Cirigliano Davide Nicola, Falcone, Baldini, Pizzi, Faienza, Cirigliano Mattia, De Laurentiis, Di Nunzio, Bevilacqua. A disposizione: Carafa, Spinelli, Menna, Pietrodarchi, Abbonizio.

Allenatore: Michele Baldini

Mario Tano: Basciano, De Francesco, Zinni, Pomponio, Leocadia, Lemme, Hanxhari, Iannone, Cinalli, Russi Ermanno, D’Aurizio. A disposizione: Catalano, Appezzato, Guarnieri, Pantano, Staniscia, Rucci, Lannutti.

Allenatore: Luzio Canuto

Arbitro: Andrea Fruci di Lanciano

Marcatori: 14’st Leocadia (0-1), 24’st Russi rigore (0-2), 28’st Bevilacqua (1-2), 44’st D’Aurizio (1-3)

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