La stagione agonistica volge ormai al capolinea, e le motivazioni cominciano ad essere determinanti per dare la giusta carica e raggiungere gli obiettivi prefissati. In quest’ottica, � il Francavilla, terzo in classifica e a un tiro di schioppo dalla vetta, ad avere maggiore impellenza di raccogliere l’intero bottino. La trasferta di Cupello non � per nulla agevole, e anche se i rossoblu di mister Di Francesco hanno la mente sgombra da assilli di classifica, non per questo intendono tirare i remi in barca.

E in effetti, le prime avvisaglie sono un evidente campanello d’allarme per la truppa giallorossa, che viene infilata da Pendenza dopo appena un minuto dal fischio d’avvio, con il bomber rossoblu abile a farsi trovare pronto per il ta-pin ravvicinato, sul perfetto cross al centro dell’avanzato Emidio Antenucci.

I ragazzi di mister Del Grosso cercano di reagire, con Tascione che riesce a neutralizzare il pericoloso traversone dalla sinistra, che poi non viene sfruttato a dovere da Miani sulla ribattuta.

Sull’altro versante, Mario Quintiliani scalda i guantoni a Spacca con un velenoso missile dal limite. Se il Francavilla prova invano a raddrizzare il risultato con l’iniziativa di La Selva, che al 21’ sparacchia sul fondo da buona posizione, i rossoblu di casa passano di nuovo all’incasso, grazie alla caparbia incursione sulla sinistra dello sgusciante Luciano, che sul traversone a centro area induce in errore Di Sabatino, che nel tentativo di allontanare la sfera, la indirizza invece alle spalle del proprio portiere.

La truppa del presidente De Vincentiis ha il merito di rimanere in partita, visto che dopo l’occasione fallita da Miani, che riesce a trovare un pertugio per scagliare in porta dal vertice d’area, ma non ha fatto i conti con Tascione, lesto a dirottare sul fondo, riesce infine ad andare a segno a ridosso dell’intervallo, con Fruci, che spedisce nel sacco sfruttando a dovere il tiro dalla bandierina di capitan Lalli.

Il doppio vantaggio si ristabilisce alla ripresa dei giochi, con Pendenza che festeggia la sua doppietta domenicale, approfittando del suggerimento illuminante di D’Antonio, che lo mette nelle condizioni ideali per scagliare un diagonale chirurgico alle spalle del malcapitato Spacca.

Sembra fatta, ma i rossoblu di mister Di Francesco devono fare i conti con la reazione dei giallorossi, pericolosi subito dopo con il tiro centrale di Di Sabatino. Al 7’ si propone D’Antonio, protagonista di una sgroppata sulla fascia che lo porta a tu per tu con Spacca, aiutato nell’occasione dalla provvidenziale chiusura in area di Giangiacomo. Il Francavilla guadagna metri preziosi in avanti, e comincia a far sentire il fiato sul collo alla retroguardia rossoblu, che rischia al 7’ sul tentativo di Ferri, che impegna Tascione con una gran botta da distanza ravvicinata.

Sono le premesse per la rete che riaccende i riflettori sulla gara, ma contribuisce ad esasperare gli animi. E’ il 9’, infatti, quando il signor Ferrone convalida una segnatura, che ai pi� appare inesistente. Per il direttore di gara, la conclusione in porta di Miani supera la fatidica linea bianca, ma il pubblico e anche le nostre immagini hanno un’opinione discordante. Fatto sta che la rete viene convalidata e il Francavilla rialza la testa. Tascione e compagni rischiano infatti in pi� occasioni, a cominciare dal siluro dello stesso Miani, che costringe agli straordinari il giovane estremo di casa, il quale viene graziato poco dopo da La Selva, che manca il bersaglio da distanza invidiabile. Al 26’ � Bordoni a prodursi in una nuova iniziativa giallorossa, quando chiude lo scambio stretto col neo-entrato Di Properzio, ma trovandosi a tu per tu con Tascione, perde il duello con quest’ultimo, che arpiona la sfera e nega la segnatura agli avversari. Il Cupello, d’altro canto, recrimina al 28’ per un’ammonizione rimediata da Pendenza per simulazione. La dinamica dell’azione avrebbe suggerito invece un cartellino rosso per fallo da ultimo uomo di Bottino ai danni del 9 di casa, ma evidentemente il direttore di gara ha visto qualcos’altro e decide diversamente, tra le vibranti proteste dell’undici di casa. Il Francavilla intensifica le proprie iniziative e al 29’, con Lalli, va a scheggiare la parte alta della trasversale. Tre giri di lancette, e i giallorossi falliscono due ghiotte opportunit� con Di Properzio, che nel primo caso sparacchia a lato dal limite d’area, e subito dopo cicca clamorosamente la sfera a due passi dalla linea di porta.

Scampato il pericolo, il Cupello piazza la quaterna con D’Antonio, che va a segno coronando una pregevole azione corale, culminata con la battuta a rete di Sante Quintiliani non trattenuta da Spacca, e con la ribattuta vincente del 7 rossoblu, che scaccia gli spettri giallorossi e fa partire i titoli di coda per una sfida che si ravviva anche nei minuti di recupero, dapprima con il piatto di Mario Quintiliani sventato con affanno da Spacca, e successivamente col palo centrato dal fratello Sante, che anticipa di qualche attimo il triplice fischio finale del signor Ferrone.

Il tabellino della gara:

Cupello Calcio: Tascione, Antenucci Emidio, Del Bonifro (27’st Quintiliani Sante), Ligocki, Martelli, Fiermonte, D’Antonio (42’st Rossi), Quintiliani Mario, Pendenza, Luciano (23’st Tucci), Berardi. A disposizione: Capitoli, Di Croce, Antenucci Matteo, Cinquina.

Allenatore: Giuseppe Di Francesco

Francavilla: Spacca, Pagniello (12’st Scoglia), Di Sabatino (3’st Bottino), Milizia, Giangiacomo, Fruci, Bordoni, Ferri (8’st Di Properzio), Lalli, La Selva, Miani. A disposizione: Simpatico, Di Girolamo, Spinello, Galasso.

Allenatore: Alessandro Del Grosso

Arbitro: Mauro Ferrone di Pescara (Assistenti: Stefano Sferrella di Pescara e Mara Mainella di Lanciano)

Marcatori: 1’pt Pendenza (1-0), 374’pt autorete Di Sabatino (2-0), 44’pt Fruci (2-1), 1’st Pendenza (3-1), 9’st (3-2), 38’st D’Antonio (4-2)

Ammoniti: La Selva, Miani (F)