04/04/2015
Calcio (Coppa Italia di Promozione): un guizzo di Giuseppe flocco ferma il Controguerra e regala la finalissima alla Val di Sangro
Alla vigilia di Pasqua, il calcio dilettantistico abruzzese va parzialmente in letargo, con sporadiche eccezioni. Tra le pochissime gare in programma, si segnala indubbiamente quella che andr� a decidere il nome di una delle finaliste di Coppa Italia di Promozione. Al Comunale di Montemarcone, i padroni di casa della Val di Sangro e i teramani del Controguerra chiudono le gare del triangolare, al quale ha partecipato anche il Passo Cordone, sconfitto in entrambe le occasioni. In virt� della miglior differenza reti, � il Controguerra a beneficiare di due risultati utili su tre per approdare all’ambito traguardo, mentre la truppa di Ettore Giannico deve vincere a tutti i costi, sfruttando anche il fattore casalingo.
I sangrini provano subito ad insidiare la porta di Spinelli, con la pericolosa incursione di Diompy sulla corsia mancina, e con il successivo invito al centro per Beniamino, che non riesce a deviare in porta da distanza propizia.
Gli ospiti replicano con il siluro dal limite di capitan Galli, che va a sorvolare la trasversale.
I rossoverdi di mister Nardini si fanno pi� intraprendenti, e al 17’ tentano un nuovo assalto con il destro dal limite di Di Nicola, che viene bloccato in tuffo dal reattivo Trivilino.
La gara non si schioda dal risultato ad occhiali, con la truppa di Giannico che non riesce a trovare grandi spazi dalle parti di Spinelli, che al 19’ azzera la buona azione corale dei padroni di casa, che prende avvio con l’ottimo suggerimento di Gennaro Tano per Mainella, con quest’ultimo che di prima intenzione appoggia su Diompy, sul quale l’assistente di linea ravvisa una posizione irregolare.
La frazione va praticamente in archivio al 35’ con la pennellata al centro di Beniamino, che pesca in area l’avanzato Giuseppe Flocco, il cui stacco ravvicinato spedisce la sfera a sorvolare il fondo. Le due squadre tornano negli spogliatoi sul nulla di fatto, risultato che pu� bastare al Controguerra per acciuffare la finalissima. La Val di Sangro deve invece accelerare i tempi per riuscire a schiodare il risultato a proprio favore, e alla riapertura dei giochi si propone col piazzato di Mainella che non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso.
Al 17’ Diompy riesce a scattare sulla fascia e ad appoggiare al centro dove l’accorrente Gennaro Tano viene anticipato all’ultimo momento dalla provvidenziale chiusura di un difensore avversario, che evita grossi guai a Spinelli.
L’estremo del Controguerra � protagonista, suo malgrado, del vantaggio sangrino che cambia le sorti della sfida pre-pasquale. E’ il 28’, infatti, quando sul corner di Mainella l’estremo rossoverde non riesce ad intervenire con efficacia, il pallone non viene allontanato a dovere dai suoi compagni di reparto, e per l’appostato Giuseppe Flocco non c’� bisogno dell’invito per depositare lo stesso nel sacco. Gli uomini di mister Nardini protestano nell’occasione per un presunto fallo di Gennaro Tano ai danni del loro portiere, episodio peraltro non rilevato dal signor D’Antuono, che convalida senza indugi la segnatura che porta i locali in paradiso.
Il Controguerra non reagisce fulmineamente, e rischia poco dopo di� capitolare nuovamente, anche se Mainella ha da tempo smarrito la via della rete, che non ritrova neanche in questa occasione.
Mister Nardini butta in campo forze fresche, nel tentativo di tornare in carreggiata, e proprio uno di questi, Stefano Pietrucci, mette i brividi a Trivilino, che d’istinto risponde presente.
La Val di Sangro potrebbe chiudere i conti al 43’ con Diompy, ben imbeccato da Mainella, che penetra in area, aggira anche Spinelli, ma si decentra eccessivamente e riesce soltanto a centrare l’esterno della rete. Pochi secondi dopo, il Controguerra tenta l’ultimo infruttuoso assalto con la fiondata dello scatenato Stefano Pietrucci, respinto con i pugni da Trivilino. La gara si chiude qui, con il Controguerra fermato all’ultimo ostacolo dalla Val di Sangro, che festeggia invece l’approdo alla finalissima. Mercoled�, dopo la sfida che metter� di fronte Fontanelle e Real Carsoli, si conoscer� il nome dell’altra finalista.
Il tabellino della gara:
Val di Sangro: Trivilino, Di Biase, Caporale Mirco, Pili, Flocco Giuseppe, Crognale, Tano Gennaro, Tano Gabriele (18’st Di Marco), Mainella Mattia, Beniamino, Diompy (47’st Caporale Luca). A disposizione: Mainella Samuele, Flocco Alessio, Farina, Scutti, Giannico.
Allenatore: Ettore Giannico
Polisportiva Controguerra: Spinelli, Gridelli, Gali�, Galli, Iustini, Lelii, Cardelli (34’st Nardini Leonardo), Maurizii Pierluigi, Addazii, Di Nicola, Maurizii Stefano (34’st Pietrucci). A disposizione: Settepanella, De Santis, Viozzi, Paolini, Di Filippo.
Allenatore: Franco Nardini
Arbitro: Luca D’Antuono di Pescara (Assistenti: Luigi Bernardini e Mattia Pelagatti di Pescara)
Marcatore: 28’st Flocco Giuseppe (1-0)
Ammoniti: Tano Gabriele (V); Lelii, Addazii, Gali� (PC)