Calcio (Eccellenza): la Val di Sangro scivola in casa all’esordio stagionale, il Morro D’Oro espugna il Comunale

La Val di Sangro stecca la prima, e il ritorno in Eccellenza della squadra atessana si trasforma in uno scivolone che lascia l’amaro in bocca, ma che non pregiudica in alcun modo il prosieguo della stagione. D’altronde, l’avversario di turno, il Morro D’Oro, � anch’esso una neopromossa, ma la squadra allestita e consegnata agli ordini di mister D’Eugenio, � una rosa di primo piano che non lascia alibi alle pretese di primato della truppa morrese, protagonista in pochi anni di una risalita dagli inferi delle categorie minori, e tornata in un battibaleno in tornei pi� consoni al proprio blasone. Destino pi� o meno identico anche per la squadra del presidente Rucci, ripartita dalla Prima Categoria dopo la fine dell’Atessa Val di Sangro, e tornata nel campionato di Eccellenza, dove in passato ha spesso recitato il ruolo da protagonista. Prima del fischio d’avvio, il signor Romanelli di Lanciano fa osservare un minuto di silenzio, in ricordo del Presidente del Cologna Silvino D’Emilio, volto storico del calcio dilettantistico abruzzese, prematuramente scomparso.

I biancorossi morresi si producono per primi in avanti con l’invitante suggerimento in area per Potacqui che manca l’aggancio da posizione leggermente defilata, ma potenzialmente insidioso per Trivilino e compagni.

Pochi minuti dopo, Miani fa a sportellate con Flocco, ed � il difensore sangrino ad avere la meglio rifugiandosi in corner. La squadra ospite prosegue nel monologo iniziale dalle parti di Trivilino, che qualche istante dopo � provvidenziale per chiudere l’inarrestabile penetrazione in area dello sgusciante Potacqui.

Il duello personale tra il numero 10 morrese e l’estremo sangrino si risolve ancora in favore di Trivilino, che osserva impassibile la sfera calciata su piazzato dall’avversario, che si spegne a lato.

La Val di Sangro non riesce ad uscire dalla propria met� campo, e il Morro D’Oro imperversa in avanti, ma Trivilino rimane ancora a guardare vista l’imprecisione sottoporta degli avanti biancorossi, in questo caso � Miani a calciare malamente dalla media distanza.

Di Giammatteo inizia la sua gara al minuto 25, quando disinnesca la battuta in corsa di Beniamino, che non riesce a sfruttare sino in fondo la verticalizzazione dell’ultimo arrivato Verna.

Scintille in campo dopo la mezzora, con il signor Romanelli di Lanciano che ha il suo bel da fare a raffreddare i bollenti spiriti sul rettangolo di gioco.

Poco dopo i sangrini reclamano il penalty per una poderosa spinta in area ai danni dello scatenato Verna, con Romanelli che non � dello stesso avviso e lascia proseguire.

La truppa del Presidente Rucci pu� sbollire velocemente la rabbia per il torto sub�to, perch� va a segnare poco dopo. La gara si sblocca infatti al minuto 35, ed � la Val di Sangro che va a condurre con Verna, per lui non poteva esserci esordio migliore visto che � stato tesserato solo due giorni fa. Il numero 4 biancazzurro va a segno raccogliendo una rimessa laterale dalla lunga gittata, approfittando al tempo stesso della dormita generale della difesa ospite per intervenire di rapina a centro area e castigare beffardamente il malcapitato Di Giammatteo.

Sulle ali dell’entusiasmo, i biancazzurri di Giannico cercano di chiudere i conti e prima del riposo vanno vicini al raddoppio: dopo l’intervento di Di Giammatteo, che smanaccia la sfera sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, il gioco prosegue con l’appoggio al centro per l’appostato Tano, che di testa sorvola insidiosamente la trasversale.

La frazione va in archivio con l’undici di casa in vantaggio di misura, ma con il Morro D’Oro smanioso di rientrare in carreggiata, e in effetti, i biancorossi partono subito a mille e dopo appena due minuti dalla ripresa dei giochi sfiorano il pari con l’invitante pennellata al centro per l’avanzato Pellanera, che di un niente fallisce il ta-pin ravvicinato davanti a Trivilino. L’estremo sangrino � costretto ad arrendersi 3 minuti dopo, su calcio di rigore assegnato dal direttore di gara che ravvisa il fallo in area di Flocco su Recchiuti e indica il dischetto. Dagli undici metri, Miani non sbaglia e permette ai suoi di riportarsi sul risultato di parit�.

La squadra di casa accusa il colpo, e il Morro non si fa pregare per intensificare la manovra di accerchiamento dalle parti di Trivilino, che un minuto dopo � decisivo per uscire tempestivamente dalla propria area e �chiudere lo specchio della porta sul tiro in corsa dell’accorrente Recchiuti.

Il numero 11 del Morro D’Oro si riscatta al 16’ quando confeziona la rimonta morrese portando in paradiso i numerosi sostenitori biancorossi accorsi al Comunale di Montemarcone. Recchiuti va a segno approfittando di una devastante percussione del neo-entrato Giammarino, che dalla destra sfugge ai difensori sangrini, protagonisti di una dormita collettiva con Trivilino che prova a metterci una pezza ma non pu� fare i miracoli e nel prosieguo dell’azione Recchiuti � il pi� lesto di tutti ad inserirsi indisturbato e trafiggere il pur bravo estremo di casa da distanza ravvicinata. Il duello tra i due si ripete due minuti dopo, ma stavolta Trivilino � reattivo per distendersi e chiudere sul primo palo, con l’aiuto dei suoi compagni di squadra.

La Val di Sangro cerca disperatamente di rientrare in partita, sfiorando il pari al 36’ con la devastante percussione di Tano, che arriva sul fondo e scodella al centro per l’accorrente Carafa, il quale dalla media distanza calcia centralmente tra le braccia dell’appostato Di Giammatteo.

I morresi sparano le ultime cartucce nei minuti di recupero con lo scatenato Recchiuti, che stavolta viene lasciato indisturbato di calciare a rete ma il palo e Trivilino riescono a metterci una pezza evitando la disfatta, che alla fine si concretizza comunque, nonostante l’ultimo disperato tentativo sangrino, che nei minuti finali non riesce a raddrizzare il risultato con il neo-entrato mister Giannico, il quale cerca lo schema da fermo con �il piatto dal limite di Beniamino che va a spegnersi insidiosamente a lato.

Alla fine i tre punti vanno al Morro D’Oro, che conferma le potenzialit� e le ambizioni della vigilia, per la gioia del suo caloroso pubblico, accorso in massa anche in terra sangrina. Da rivedere il giudizio sulla Val di Sangro, ancora in fase di assemblaggio e a corto di pedine fondamentali nel reparto avanzato. Buono il giudizio sul neo-acquisto Verna, che ha dimostrato di inserirsi alla perfezione negli schemi della squadra e potr� essere una delle liete novit� di questa stagione.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Trivilino, Spinelli (44’st Paolucci), Di Biase (27’st Giannico), Verna, Crognale, Flocco, Pili, Carafa, Di Marco,Tano, Beniamino. A disposizione: Cericola, Di Giulio, Rossetti Marcello, Carpineta, Rossetti Antonello.

Allenatore: Ettore Giannico

Morro D’Oro: Di Giammatteo, Di Feliciantonio, De Fanis, Colacioppo, Intellini, Pellanera, Ciannelli Alfredo (21’st Casimirra), Di Giacinto (9’st Giammarino), Miani (38’st Ciannelli Alessandro), Potacqui, Recchiuti. A disposizione: Cerasi, Romanelli, Di Giuseppe, Baiocchi.

Allenatore: Domenico D’Eugenio

Arbitro: Antonio Romanelli di Lanciano (Assistenti: Andrea Marrollo e Nicola Saraceni di Vasto)

Marcatori: 35’pt Verna (1-0), 6’st Miani rigore (1-1), 16’st Recchiuti (1-2)

Ammoniti: Trivilino, Pili (V); Di Feliciantonio, Giammarino (M)