Calcio: pareggio con reti alla prima di Campionato della Val di Sangro

Val di Sangro: Pasquarelli, Crognale(17�st Ciccocioppo), Berardi, Carafa, Colanero, Giammarino, Di Falco (11�st Caporale), Tucci, Del Peschio, Giannico, Pierri. A disposizione: Cericola, Ciccocioppo, Staniscia, Caporale, Farina, Di Stefano, Porfilio.

Allenatore: Raffaele Flocco

Lauretum: Ighani Andrea, Verdecchia, Collipa (6�st Franchi), Caruso, D�Addazio, Aron, Acconciamessa, Chiavaroli, Di Fazio (19�st Ferri), Marignetti (39�st Di Marco), De Leonardis. A disposizione: Di Benedetto, Franchi, D�Amico, Di Marco, Sablone, Morelli, Ferri.

Allenatore: Enzo Leone

Arbitro: Felicetti di Pescara (Cipriani di Pescara e Morelli di Chieti)

Marcatori: 21�pt Del Peschio (VDS), 2�st Marignetti (L)

Ammoniti: Colanero, Ciccocioppo, Giannico (VDS); Verdecchia, De Leonardis, Franchi (L)

Montemarcone di Atessa.Dopo le prove tecniche di Coppa, le squadre di Promozione devono affrontare gli esami che contano, quelli del campionato, per intenderci, con i tre punti in palio che fanno gola a tutte le contendenti, sia a quelle che ambiscono a lottare per i piani alti, sia a quelle che le vicissitudini di una stagione come quella che va ad iniziare le porter� �a lottare per conquistare un posto al sole. Al Comunale di Montemarcone, la Val di Sangro ospita il Lauretum, nobile decaduta e tra le pi� assidue frequentatrici del torneo di Eccellenza, che ha ormai abbandonato da qualche anno. Le ambizioni per i pescaresi non sono cos� altolocate, ma disputare un campionato dignitoso � nelle corde della truppa di Leone. Qualche pensierino pi� ardito lo fa l�undici di casa, chiamato nella circostanza ad un test assai impegnativo.

E che non sia una giornata di assoluto riposo, lo si intuisce sin dalle battute d�avvio, quando Di Fazio prova a sorprendere Pasquarelli, che chiude lo specchio della porta al nove vestino.

Superato l�iniziale sbandamento, la truppa di Flocco prende le misure ai ragazzi di Leone guadagnando di prepotenza il pallino del gioco e arrivando in zona tiro poco oltre il quarto d�ora con Del Peschio che non riesce per� ad inquadrare il bersaglio. Il bomber sangrino � decisamente pi� devastante al 21�, quando con un gioco di gambe lascia di sasso i difensori avversari e lascia partire una staffilata dal limite che punisce il malcapitato Ighani.

Il buon momento dell�undici di casa si evince anche dai successivi attacchi portati all�indirizzo dell�estremo ospite, che rischia al 22�, quando Giannico irrompe di testa e in tuffo riesce a colpire con la sfera che arriva dalle parti di Ighani. Il fantasma ci riprova anche al 28�, stavolta � protagonista di una girata dal limite che spedisce la sfera di un soffio a lato.

Ancora Val di Sangro al 32�, stavolta � Pierri che spedisce un siluro in porta, con la sfera che si infrange sul legno orizzontale.

Il festival dei legni prosegue tre minuti dopo, stavolta tocca a Del Peschio, mentre sulla ribattuta Carafa spedisce in rete ma da posizione irregolare, secondo il giudizio del signor Felicetti di Pescara.

La frazione si chiude con la fiondata di Giannico non trattenuta da Ighani, sul prosieguo dell�azione parte la pennellata di Del Peschio per la testa di Giammarino, colpo di testa di quest�ultimo e pallone che si schianta per la terza volta consecutiva sui legni.

La prima frazione si chiude col vantaggio di misura dell�undici di casa, troppo stretto in verit� per quanto messo in mostra.

E che il risultato sia fortemente in bilico lo si capisce al rientro in campo, culminato col fulmineo gol in avvio del Lauretum, che gioisce grazie a Marignetti, smarcato dal colpo di tacco di Di Fazio, che trova lo spazio tra una selva di gambe per infilare il pallone alla destra del malcapitato Pasquarelli.

Sulle ali dell�entusiasmo, i vestini cercano il colpaccio con De Leonardis, che sguscia sulla sinistra e prova il diagonale, bloccato in tuffo dall�estremo sangrino.

La Val di Sangro si rivede al 13�, col solito Del Peschio, devastante nella circostanza per seminare come birilli un nugolo di avversari, ma che non trova il giusto coronamento per la provvidenziale chiusura sulla linea dell�estremo ospite.

Pescaresi che sparano le ultime cartucce al 24�, quando su un pericoloso spiovente dalla bandierina, si crea una mischia in area con la battuta a rete di Verdecchia, fermata a ridosso della linea di porta dai difensori di casa.

La Val di Sangro �placa i suoi assalti al 40�, con l�onnipresente Del Peschio, che cerca il numero ad effetto dalla bandierina, il pallone non lo asseconda spegnendosi di poco oltre il palo opposto.