Calcio: il maltempo rende impraticabile il campo di Pineto. Domenica non si giocher� la gara di Eccellenza col Vasto Marina

Era il primo marzo 2011 quando l’alluvione rese impraticabile il “Mimmo Pavone” di Pineto. A un anno e mezzo di distanza la situazione si ripete, gettando nello sconforto la societ� biancazzurra. E’ un amareggiato Danilo Romanelli (nella foto) ad esprimere tutto il rammarico per questa incresciosa situazione, che di fatto costringer� la societ� biancazzurra a gravosi tour de force per assicurare un futuro agonistico alla prima squadra, alla Juniores e alla scuola calcio, private del proprio impianto di gioco. “Rispetto all’alluvione di appena un anno e mezzo fa, la situazione � secondo noi ancora pi� grave”- afferma Romanelli. “E’ vero che l’acqua � defluita dopo circa quattro ore, ma il terreno di gioco � ricoperto da una melma acquitrinosa che di fatto render� impraticabile il ‘Mimmo Pavone’. �Se nel 2011 la sciagura ci colp� sul finire della stagione, potendo tamponare in qualche modo le ultime settimane dell’annata agonistica con la possibilit� di giocare nei campi limitrofi, adesso la situazione non � pi� replicabile, perch� siamo praticamente ad inizio stagione, e questo compromette irrimediabilmente la nostra annata. Per la gara di domenica, abbiamo chiesto il campo a societ� del comprensorio, ma capisco il loro diniego, perch� con questo tempo l’utilizzo del terreno di gioco rischierebbe di danneggiare anche il loro”. Nella mattinata di domani i tecnici preposti alla manutenzione del campo e i dirigenti della societ� faranno un nuovo sopralluogo per valutare l’entit� dei danni, anche se Romanelli � pessimista sulla possibilit� di realizzare dei lavori di ripristino in tempi brevi. La vicinanza del Torrente Calvano � stata decisiva per questa nuova inondazione, e a questo proposito Romanelli fa una riflessione: “Vista l’impossibilit� da parte dell’amministrazione di �utilizzare ingenti somme per il ripristino del campo, nel 2001 la nostra societ� aveva anticipato 80.000 euro, che in parte ci sono stati rimborsati. Adesso � praticamente impensabile �poter sostenere una nuova spesa, considerando che nessuno pu� escludere, a breve ( visto il precedente), un’altra emergenza di questo tipo”. Ricordiamo che la societ� ha da anni intrapreso una valida politica dei giovani, e pu� contare su oltre 300 tesserati. Domani verranno valutati gli eventuali danni che potrebbe aver sub�to l’altro campo a disposizione , il “Gabriele Druda”, che viene utilizzato dalle formazioni Giovanissimi, Allievi ed Esordienti.

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Antonio Calabrese