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27/09/2016

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Calcio (Seconda Categoria Girone F): buona la prima per l'Atessa Mario Tano, che espugna San Buono con Del Roio

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del roio 270916Dopo le rituali ed estenuanti sedute d’allenamento volte alla preparazione fisica e dopo il primo turno di coppa Abruzzo, � tempo di campionato anche nel girone F di seconda categoria. La prima giornata mette nel men� gi� diversi scontri interessanti e, tra gli altri, c’� la sfida di San Buono, dove i padroni di casa ricevono la visita della rinnovata Atessa Mario Tano per una gara dalle diverse sfaccettature: da una parte i giallorossi che, dopo aver chiuso all’ultimo posto nello scorso campionato, hanno evitato la retrocessione in terza grazie al ripescaggio, si presentano ai nastri di partenza con il nuovo tecnico Valentino Franciosi e diversi buoni innesti per puntare al pronto riscatto; dall’altra parte i rossobl�, rinnovati sia a livello societario che di organico. Mister Padolecchia non pu� ancora affidarsi alla totalit� della rosa, in quanto deve fare a meno degli squalificati Marcucci e Tatasciore oltre i lungodegenti Antonio Mainella (rientro previsto a novembre) e Marchionno (a disposizione non prima della sosta natalizia), ma pu� contare sul rientro di Roberto Di Pendima, comunque inizialmente relegato in panca. Il tecnico atessano opta per un quadrato 4-2-3-1 con Di Rocco, Michel Russi, Menna e D’Eramo a costituire il pacchetto arretrato insieme al numero uno Di Rico; capitan D’Arco e Samuele Manzone in mediana e tridente formato da Pili, Hanxhari e Del Roio, pronto a supportare l’unica punta Denis Zekthi.
I rossobl� partono contratti e nei primi dieci minuti soffrono il ritmo forsennato dei locali che, per�, non costruiscono nessun pericolo serio alla retroguardia atessana. Con il passare dei minuti � l’Atessa a guadagnare terreno e, al primo tentativo, va vicinissima al vantaggio al 16’, con l’apertura di Manzone sulla sinistra per lo sgusciante Del Roio, il quale aggancia e dal limite fa partire un pallonetto beffardo che supera D’Adamio ma si stampa sulla traversa, strozzando in gola l’urlo del gol al neo acquisto atessano.
La pressione ospite cresce sempre di pi� e diventa una morsa stretta da dove il San Buono non riesce a liberarsi. Al 28’ il solito Del Roio ci riprova, sempre da sinistra, sfruttando la bella apertura di D’Arco e calciando al volo sul secondo palo; sfera calciata alla perfezione verso l’incrocio dei pali ma il portiere di casa, Pierpaolo D’Adamio decide di iniziare il suo show e con un gran tuffo riesce a deviare in angolo. Passano tre minuti e, su una corta respinta della difesa di casa, D’Arco, dai 25 metri, si aggiusta il pallone calciando con buona mira, anche se D’Adamio intuisce e blocca. L’ultima emozione � di marca atessana, con la bella azione corale del 38’ partita da Del Roio che cambia gioco su Manzone, triangolo con Pili e palla di ritorno al numero 7 che spara dal limite, troppo centralmente, per�, per impensierire l’estremo locale.
La ripresa non cambia copione e vede sempre i rossobl� in continua pressione e i giallorossi rintanati nella propria met� campo senza riuscire ad imbastire una minima azione di ripartenza per far male.
Al 52’, D’Eramo recupera un buon pallone in mediana e verticalizza immediatamente per Manzone, che arriva al limite e cede sulla sinistra per l’accorrente Hanxhari, il quale calcia di prima intenzione, ma la sua conclusione � respinta di piedi da D’Adamio.
Al 57’ ci provano i padroni di casa con il piazzato dalla distanza di Sambrotta da distanza siderale che crea qualche problema a Di Rico, che non trattiene e concede un corner, comunque senza gravi conseguenze.
Nonostante questo break, l’Atessa torna a spingere per il vantaggio e trova un altro legno al 63’, quando il piazzato di Manzone � inizialmente letto male da D’Adamio ma il portiere di casa non concede grazia e con la mano di richiamo sfiora il pallone quel tanto che basta per farlo sbattere prima sulla traversa e poi sul fondo.
Il risultato non si sblocca e mister Padolecchia decide di giocare la carta Di Pendima, che rileva un generoso Zekthi, andandosi a posizionare proprio nel suo posto senza alterare lo scacchiere. Il neo entrato si fa subito notare al 71’, quando sulla verticalizzazione di Di Rocco, si inventa un assist al bacio per Pili, il quale entra in area dalla destra e spara in diagonale; tuttavia, D’Adamio si distende e protegge il risultato. Il portierone di casa � in giornata di grazia e compie un’altra autentica prodezza al 78’, quando sul corner calciato perfettamente da Del Roio, Michel Russi svetta imperioso su tutti e schiaccia da pochi passi, chiamando al prodigioso colpo di reni il numero 1 avversario che riesce a deviare il pallone fuori dallo specchio della porta. Di l� a poco, arriva il momento dell’esordio in casacca rossobl� di Maikol Orlandi, ultimo rinforzo arrivato dal Paglieta.
La truppa di mister Cianciosi fisicamente non ne ha pi� ma, generosamente cerca anche di allentare la pressione e mette timidamente la testa fuori dal guscio all’84’, con lo spiovente dalla trequarti di Sambrotta che trova a centro area Suriano, il quale riesce ad anticipare di testa Russi ma non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone, che arriva tra le mani sicure di Roberto Di Rico.
Il lungo assedio atessano non si arresta, anche se il gol continua a latitare. Anzi, sembrerebbe una giornata stregata visto che, all’86’, ancora dagli sviluppi di un angolo di Del Roio, Russi stacca a portiere battuto ma il pallone sbatte per la terza volta sulla traversa e finisce a lato.
Gli sforzi profusi dai draghi vengono finalmente riconosciuti al minuto 89: su perfetto lancio di Manzone, Di Pendima anticipa tutti nel cuore dell’area di rigore e sterza bruscamente per rientrare sul destro; dietro di lui arriva lanciato Filippone che non pu� che franargli addosso; la direttrice di gara, Marika De Notaris della sezione di Vasto, non ha dubbi e indica prontamente il dischetto; dagli undici metri, Moreno Del Roio spiazza D’Adamio con il piattone e gonfia la rete per il boato del settore riservato ai tifosi ospiti, presenti in una cinquantina di unit�.
Non succede pi� niente e dopo tre minuti di recupero l’Atessa pu� finalmente gioire per i primi tre punti stagionali e soprattutto per essere riuscita ad espugnare un campo ostico come San Buono con una prova di squadra ottima e meritando anche un risultato pi� ampio rispetto a quello finale. Buona la prima, insomma, ma adesso non c’� tempo per festeggiare poich�, sabato prossimo, al “Fontecicero” arriva la corazzata Cupello.
BOPERDUE

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