Calcio a 5 (Semifinale Play-Off Serie C2 Girone A): l’Orione vince di misura il derby col Calcetto Avezzano e conquista la finalissima con il Castelvecchio Subequo

A una settimana dal termine della stagione regolare, il Girone A di C2 deve ancora dare un importante verdetto, ed � il nome della squadra che andr� a raggiungere il Free Time L’Aquila in Serie C1. Tre squadre in lizza per un solo posto, con il Castelvecchio Subequo gi� qualificato alla finalissima in virt� del distacco superiore ai dieci punti rispetto alla quinta classificata, che attende il nome della squadra che andr� a contendergli l’ambito traguardo �fra sette giorni. Di sicuro sar� una squadra di Avezzano, visto che nell’unica semifinale del raggruppamento � in programma il derby tra le due marsicane, i padroni di casa dell’Orione, e i cugini del Calcetto Avezzano. La sede prescelta � la Palestra Vivenza in via Luigi Sturzo, terreno di gioco dove l’Orione disputa le proprie gare casalinghe e che pu� quindi partire con un leggero vantaggio rispetto al quintetto del presidente Cosimo, penalizzato dalla peggior classifica al termine della regular season e obbligato alla vittoria per arpionare la finalissima. Discorso leggermente diverso per la truppa di mister Carpineta, che sicuramente non potr� cullarsi sugli allori, ma � indubitabile che il doppio risultato a proprio favore rappresenta un innegabile vantaggio.

La gara risulta subito tirata e avara di grossi spunti riservati agli esteti della disciplina, e la cosa � anche comprensibile, vista l’importanza della posta in palio. I locali partono subito in zona d’attacco, ,cercando la percussione con �l’insidioso diagonale di Zazzara e il successivo intervento aereo di Conte, sulla ribattuta di Di Terlizzi, comunque attento a spegnere le velleit� avversarie.

Il Calcetto Avezzano risponde prontamente con l’irruzione in avanti di Fusarelli, che disarciona Di Dionisio, ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta.

Il grande equilibrio delle fasi iniziali � testimoniato dall’alternanza delle occasioni di rilievo nella met� campo rivale. Al 6’ torna a proporsi l’Orione, con l’affondo di capitan Conte, il cui diagonale si spegne di pochissimo oltre il secondo palo.

Sull’altro versante, arriva la fulminea replica del Calcetto Avezzano, con il pretenzioso tentativo di Luca Cosimo, che non crea, col suo tiro estremamente defilato, grossi patemi all’estremo avversario.

L’Orione replica all’8’ con il diagonale di Di Dionisio, sventato in qualche modo dall’uscita di Di Terlizzi, coadiuvato nell’occasione dal suo compagno di squadra Bossi. Il buon momento del quintetto di casa si evidenzia successivamente con il legno traverso scheggiato da Bossi, che si ripete qualche istante dopo con una conclusione ravvicinata e sventata provvidenzialmente in doppia battuta da Di Terlizzi.

I compagni di squadra di quest’ultimo tentano una timida reazione al minuto 22, ma la conclusione di Luca Cosimo si rivela piuttosto prevedibile per l’attento Battista.

Il primo atto dello spareggio si chiude con l’offensiva dei padroni di casa, ad opera di Iacobelli, sventata dal reattivo intervento di Di Terlizzi.

La seconda frazione risulter� pi� movimentata, con il Calcetto Avezzano che inizia a intensificare le proprie scorribande in area avversaria, trovandosi con l’impellente necessit� di sbloccare il risultato. Il quintetto di mister Pignataro sfiora il bersaglio con la fulminea girata di Fusarelli, che scarica subito in porta ma viene fermato dal provvidenziale intervento con i piedi del reattivo Battista, che un minuto dopo viene graziato da Cinque, protagonista di una devastante incursione tra le maglie difensive avversarie, ma di una finalizzazione che vanifica il lavoro propedeutico. Battista ringrazia per lo scampato pericolo, ma rimane sempre in apprensione, visto che qualche istante dopo rischia sul temibile destro dal limite di Bossi, che fa la barba al palo alla sua destra. L’Orione si scuote riorganizzando le sue truppe d’assalto, che si rendono a loro volta protagoniste con un paio di interessanti opportunit� dalle parti di Di Terlizzi, in apprensione sul temibile diagonale di Berardi, che si spegne di pochissimo oltre il secondo palo, e subito dopo sul piazzato di Di Dionisio, sventato dal provvidenziale tocco di un suo compagno di squadra. Il Calcetto torna a proporsi con una offensiva sventata sul primo palo da Battista, e protesta all’indirizzo della coppia arbitrale, in seguito ad un contatto dubbio in area piccola tra Fusarelli e Fantozzi, che i signori Di Paolo e D’Orsogna, entrambi della sezione di Teramo, non ritengono di dover sanzionare.

Scampato il pericolo, l’Orione cerca di evitare i supplementari con un paio di interessanti iniziative nella fase declinante del secondo atto, dapprima con il siluro di Zazzara che si spegne a fondo campo, e che si ripete subito dopo con la tempestiva opposizione di Di Terlizzi, che dirotta a fondo campo.

La truppa del presidente Giovanni Cosimo spara a sua volta le ultime cartucce prima dei supplementari con Cinque, che cerca di sfruttare di testa la sponda dalla destra di Bajouri. Prima di affrontare gli ormai inevitabili extra-time, l’Orione fa l’ultimo tentativo per scongiurarli, ma l’irruzione di Conte non va a buon fine, e la semifinale ha bisogno di una ulteriore appendice, per definire concretamente il proprio verdetto. Ed � proprio in chiusura del primo tempo supplementare che il derby marsicano indirizza l’epilogo verso la sponda dei padroni di casa, che possono beneficiare di un tiro libero, assegnato dopo il fallo di Torrelli su Stornelli. Inevitabile, l’indicazione del dischetto da parte del signor Di Paolo, con Fantozzi ,il quale si incarica della battuta, che non fallisce, facendo esplodere il tifo di fede Orione, che comincia a pregustare la finalissima. Il Calcetto Avezzano ha ancora cinque minuti a disposizione, che cerca di capitalizzare al meglio, anche se l’obiettivo risulta alquanto utopistico. �Si parte con il doppio tentativo ravvicinato di Bossi, arginato in qualche modo dalla retroguardia di casa, che se la cava anche un minuto dopo sul tentativo di Di Terlizzi, in versione portiere di movimento, azzerato in questo caso dal suo omologo Battista. Poco dopo, l’Orione fallisce il raddoppio con lo stesso Di Terlizzi che argina la ripartenza di Di Francesco, e innesca a sua volta il contropiede dei suoi compagni di squadra, che falliscono il pareggio con Battista provvidenziale sul tiro a botta sicura di Luca Cosimo. Prima del triplice fischio, che fa esplodere la gioia dei padroni di casa, ma anche qualche piccolo attrito tra le due squadre, segnaliamo l’ultimo, vano tentativo del Calcetto Avezzano, ancora con Luca Cosimo, che nel prosieguo dell’azione commette fallo su capitan Conte e riceve il rosso per somma di ammonizioni.

Giornata amara, per il Calcetto Avezzano, che non riesce a compiere l’ultimo passo verso la finalissima, alla quale approda invece l’Orione, che si giocher� in quel di Castelvecchio Subequo l’accesso al prossimo campionato di C1.

Il tabellino della gara:

Orione Avezzano: Battista, Stornelli, Di Biase, Di Francesco, Conte, Di Dionisio, Bove, Zazzara, Berardi, Di Felice, Fantozzi, Contestabile.

Allenatore: Cristian Carpineta

Calcetto Avezzano: Di Terlizzi, Di Stefano, Torrelli, Fusarelli, Pignataro, D’Abbruzzo, Cosimo, Iacobelli, Bajouri, Bossi, Cinque, Seritti.

Allenatore: Dante Pignataro

Primo Arbitro: Domenico Di Paolo di Teramo

Secondo Arbitro: Arturo D’Orsogna di Teramo

Marcatore: 5’pts Fantozzi (1-0)

Espulso: 5’sts Cosimo (CA) per somma di ammonizioni