20/09/2017
Buongiorno Mister, e’ vera la notizia delle sue dimissioni dalla guida del Tre Ville, formazione di Prima Categoria che domenica scorsa ha osservato un turno di riposo, e come mai a pochi giorni dall’inizio del campionato?
-S�, la notizia � vera, anche se formalmente non avevo ancora firmato il tesseramento, quindi attualmente sono libero da vincoli contrattuali.
Fa scalpore il fatto che sia avvenuta a campionato iniziato, come mai?
-Noi domenica scorsa abbiamo osservato un turno di riposo. Non mi va di entrare nello specifico. Quello che mi va di dire � che purtroppo �i progetti iniziali non sono mai decollati. La mia voglia di ricominciare dopo un anno dove ho preferito fermarmi proprio perch� deluso dall’ultima esperienza alla guida del Castel Frentano mi ha portato ad essere fiducioso che tutto potesse risolversi . . In realt� altre tre volte io ed alcuni giocatori ci siamo fermati perch� non convinti di tante cose. Siamo sempre ripartiti rinunciando anche ad altre situazioni� e parlo soprattutto dei ragazzi, proprio perch� si veniva convinti che tutto si sarebbe risolto.
In particolare, cosa non andava?
- Non mi va di rendere pubbliche certe situazioni. Ribadisco che un allenatore, per convincere il suo gruppo di lavoro, deve essere convinto lui per primo� del contesto in cui lavora. Diciamo che io non ero pi� convinto di essere di aiuto ad una societ� che mi ha visto crescere e disputare sempre bei campionati. Sono convinto che� il nuovo tecnico sia convinto di poter far bene� ed anche io sono certo che� con la sua presenza la squadra possa anche diventare la squadra rivelazione del campionato.
Mi preme precisare che ogni volta che si � deciso di sospendere gli allenamenti non � stata solo una mia decisione , bens� una cosa condivisa con la maggior parte dei ragazzi. Sino a luned� quasi tutti, uscendo dal campo,� hanno manifestato l’intenzione di non continuare, questo � stato decisivo nella mia decisione . Fortunatamente per la societ� molti di loro dopo essere stati richiamati hanno cambiato idea e �sono tornati sui propri passi , invece io ho avuto la conferma che avevo preso la decisione giusta.
Auguro a tutti i ragazzi, al nuovo Mister, alla societ� nella persona del Presidente D’intino che ringrazio per avermi prima scelto e poi assecondato la mia decisione, le migliori fortune.
Mister ora cosa far�?
Essendo libero, sono pronto a tornare sul campo in qualsiasi momento, per il momento senza fare drammi come mi succedeva prima, avr� qualche sorriso in pi� e qualche tensione in meno in famiglia.