Calcio (Promozione Girone B): il Delfino Flacco Porto si aggiudica il testa-coda col Palombaro e conserva la vetta solitaria

Il turno odierno del Girone B di Promozione potrebbe rappresentare un punto di svolta per l’intera stagione, con la capolista Delfino Flacco Porto che cerca la spinta propulsiva per partire in fuga solitaria e distanziare irrimediabilmente il folto gruppetto di inseguitrici. La truppa del patron Paluzzi, che vanta tre punti di vantaggio sulla Val di Sangro, ha la ghiotta opportunit� per prendere il largo, approfittando del secondo impegno consecutivo tra le mura domestiche del “San Marco”, affrontando oltretutto il fanalino di coda Palombaro. Va detto, in ogni caso, che l’avversaria odierna � stata l’unica in grado di sconfiggere i pescaresi nel girone d’andata, e non va dato per scontato l’esito di una gara teoricamente senza storia. Tutto questo, in linea puramente teorica, visto che all’atto pratico i padroni di casa non sembrano soffrire pi� di tanto la compagine di mister Giandonato, costretta sulla difensiva sin dalle battute d’avvio, che si aprono con il tentativo in area piccola da parte di Saltarin, ostacolato da Mascilongo, che non riesce nell’intento, anche a causa dell’intervento di Prosini sul primo palo. Lo stesso Saltarin ci riprova qualche istante dopo, con una temibile girata in mischia che lo porta a spedire la sfera sopra la trasversale della squadra avversaria.

La pressione portuale trova il meritato epilogo al 6’, quando Carpegna castiga il malcapitato estremo ospite con un perfetto diagonale scoccato all’altezza del vertice d’area piccola, che va a finalizzare l’ottima sventagliata del suo compagno di squadra Rucci.

Il Palombaro non si scuote, e i ragazzi di mister Bonati ne approfittano per stazionare in attacco, alla ricerca del bis della tranquillit�, sfiorato da Saltarin, che manda la sfera a sorvolare di poco la trasversale di Prosini. Il raddoppio portuale � soltanto posticipato, e si concretizza al 19’, grazie al penalty concesso dal signor Di Giannantonio di Sulmona, che va a sanzionare il fallo in area di un difensore ospite ai danni di Saltarin. E’ lo stesso calciatore con la casacca numero 17 ad incaricarsi della battuta dal dischetto e del consequenziale raddoppio per i suoi.

La truppa di mister Giandonato, chiamata a rimontare il doppio svantaggio sul terreno della capolista, si limita, nell’immediato, al pretenzioso pallonetto dalla distanza di Di Vito, che a ridosso della mezzora spedisce insidiosamente a fil di palo.

Scampato il pericolo, i portuali si rivedono al 37’ con il sinistro a rientrare di Di Felice, che dal limite spedisce la sfera a lambire il palo alla destra di Prosini.

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Tre minuti dopo, gli ospiti provano a giustificare la loro presenza in campo con il piazzato del solito Di Vito, che permette a Falso di esibirsi nel primo intervento significativo della propria gara.

Il primo atto va a chiudersi con lo stacco ravvicinato di Mastropietro, ottimamente imbeccato dalla pennellata al centro di Carpegna, che trova sulla sua strada un reattivo Prosini, abile a disinnescare la sfera oltre il secondo palo.

La ripresa dei giochi, che risulter� abbastanza avara di emozioni forti, inizia con il Palombaro che si affaccia timidamente dalle parti di Falso, il quale non soffre pi� di tanto sul destro telefonato di Luciano Giangiulio.

Dall’altra parte, va decisamente meglio a Perilli, che pochi secondi dopo certifica il tris pescarese con un micidiale piatto a rientrare dal vertice d’area, che non lascia scampo al malcapitato Prosini.

Messo in ghiacciaia il risultato, mister Bonati opera un massiccio restyling con cinque cambi nell’arco di pochi istanti, che alla fine non mutano gli assetti in campo e regalano tre punti d’oro ai suoi, sempre proiettati al comando solitario della classifica. Nulla di nuovo per il Palombaro, protagonista di una gara dignitosa ma che non porta punti in classifica, con lo spettro della retrocessione diretta sempre pi� concreto. �

Il tabellino della gara:

Delfino Flacco Porto: Falso, Terzini, Rucci, Carota (15’st D’Alessandro), De Leonardis, Saltarin (9’st Planamente), Tocco, Carpegna (32’st Antonaros), Mastropietro (5’st Pesce), Di Felice (7’st Tine Mori), Perilli. A disposizione: Chiavaroli, Ligocki.

Allenatore: Guglielmo Bonati

Palombaro: Prosini, Travaglini, Consalvo, Giangiulio Luciano, Marcovicchio, Mascilongo, Malandra, Solari, Peralta, Trisi, Di Vito (17’st Di Simone). A disposizione: Cipolla, Rapa.

Allenatore: Mario Giandonato

Arbitro: Pierfrancesco Di Giannantonio di (Assistenti: Giovanni Di Cino di Lanciano e Gianmarco Cocciolone di L’Aquila)

Marcatori: 6’pt Carpegna (1-0), 20’pt Saltarin rigore (2-0), 4’st Perilli (3-0)