27/10/2012
Calcio: l’Ursus cala il Poker nell’anticipo col Pescaramanzia e si gode per un giorno la vetta solitaria
Approfittando della gara d’anticipo e del rotondo successo ai danni del Pescaramanzia, l’Ursus assapora l’ebbrezza della vetta solitaria, aspettando l’esito delle gare che vedono coinvolte le dirette rivali. E’ stata una vittoria molto importante, quella della truppa gialloblu del presidente De Vincentiis, e se vogliamo, anche un po’ simbolica, dato che la compagine pescarese giocava la prima gara senza il suo condottiero Di Pietrantonio, che proprio nel corso della settimana ha deciso di sciogliere il suo rapporto a causa di impellenti e concomitanti impegni di lavoro. In attesa di conoscere il nome del nuovo tecnico, in panchina siede temporaneamente il Team Manager Nando Speranza.
La vittoria dei padroni di casa non � stata mai messa seriamente in discussione, anche se la prima insidia � dei biancazzurri di mister Morelli, pungenti al 6’ col piazzato a rientrare di Giampaolo bloccato senza eccessivi patemi dall’attento Sebastiani.
Nessun problema, dall’altra parte, neanche per il dirimpettaio Sagazio, che blocca a terra una conclusione dal limite dell’avanzato Regiacorte. L’estremo del Pescaramanzia avr� sicuramente meno soddisfazioni al 16’, quando Cipollone lo infila per il vantaggio dell’Ursus, dopo la combinazione con Prodigo che porta il 9 gialloblu ad anticipare beffardamente l’estremo ospite in uscita e ad infilare la sfera nel sacco.
Una nuova combinazione tra i due attaccanti gialloblu porta Cipollone ancora in zona tiro, ma termina a terra �in area dopo un presunto contatto con Romano, che il signor D’Antuono di Pescara non ritiene di dover sanzionare.
Passano due minuti, e l’Ursus agguanta il raddoppio con Regiacorte, abile a piombare dalle retrovie sull’invitante traversone di D’Onofrio, sfiorato di testa da Prodigo, e a infilare il pallone alle spalle del malcapitato Sagazio. Gli ospiti accusano il colpo e non riescono, almeno nella prima frazione, ad essere propositivi, e anzi � l’Ursus ancora insistente in chiusura con il gran destro dal limite di Castellani, che impegna severamente Sagazio, costretto a rifugiarsi sul fondo.
Alla ripresa delle ostilit�, la truppa del presidente Piperno mostra incoraggianti segnali di ripresa, e all’11’ sfiora il bersaglio grosso con Daventura, che centra la trasversale dopo l’uscita avventata di� Sebastiani fuori dai pali. Se l’estremo di casa � in qualche modo graziato nella circostanza, la sua porta � destinata a capitolare pochi secondi dopo, quando al termine di un’apprezzabile manovra avvolgente e di un successivo batti e ribatti in area, il tocco decisivo per la segnatura � quello di Giampaolo, che infila nel sacco dalla media distanza. Le speranze degli ospiti di riaccendere la fiammella �vanno ad infrangersi col tris gialloblu, materializzatosi al 19’, grazie a Prodigo, reattivo sul servizio filtrante di D’Onofrio, che vede Sagazio fuori dai pali e lo infila beffardamente con una conclusione a palombella.
Piove sul bagnato, per la truppa biancazzurra, che si trova ad inseguire un doppio svantaggio, e dal 21’ � costretta a farlo con un uomo in meno, a causa del rosso diretto rimediato da Minutolo, che lascia anzitempo il proscenio dopo un brutto fallo ai danni di Di Fabio.
La conquista dell’intera posta in palio � a questo punto una formalit� per la formazione di casa, che nonostante tutto vuole chiudere in bellezza, cercando di rimpinguare ulteriormente il punteggio. Al 28’ Cipollone raccoglie un lungo lancio dalle retrovie e calcia subito in porta, mancando di pochissimo il bis personale. Al 34’ � D’Onofrio che cerca lo sfondamento per vie centrali e trova lo spazio per la conclusione dal limite, che non gli regala soddisfazioni. Il capitano gialloblu � destinato a sorridere in prima persona, e lo fa a ridosso del triplice fischio quando infila nell’angolino, di prima intenzione, al termine di una tambureggiante azione corale gialloblu. Finisce, dunque, sul definitivo 4 a 1, l’anticipo del Girone E di Prima Categoria.
Il tabellino della gara:
Ursus 1925 FC: Sebastiani, Longo, Regiacorte, Di Fabio, Ciccorelli, Di Davide, Prodigo (35’st Sciartilli), D’Onofrio, Cipollone (42’st Tormenta), Costantini, Castellani (39’st Nigrelli). A disposizione: Ruscitti, Freddi, Chiacchiaretta, Invernizzi.
Allenatore: Nando Speranza
Pescaramanzia: Sagazio, Di Virgilio, De Berardinis, Colaizzo (31’st Valletta), Duregon, Romano (20’st Albini), Baiocchi, Daventura, Minutolo, Giampaolo, La Monarca (20’st Cameli). A disposizione: Rulli, Mezzanotte, Nobilio, Serafini.
Allenatore: Alessandro Morelli
Arbitro: D’Antuono Luca di Pescara
Marcatori: 16’pt Cipollone (1-0), 37’pt Regiacorte (2-0), 12’st Giampaolo (2-1), 19’st Prodigo (3-1), 45’st D’Onofrio (4-1)
Espulso al 21’st Minutolo per gioco falloso