Calcio (Prima Categoria Girone B): impresa del Palena, in nove acciuffa il pareggio col Fresa in zona Cesarini

In uno dei pochi impianti in erba naturale del Girone B di Prima Categoria, i padroni di casa del Palena puntano a confermare il trend positivo e a bissare il successo esterno di sette giorni fa con lo Sporting Altino, per proseguire la risalita della china e attestarsi in posizioni di classifica pi� salubri. La truppa di mister D’Orazio riceve il Fresa, che al contrario arriva alla trasferta pedemontana dopo il rovescio casalingo con la Faresina, ma pu� vantare ancora una lunghezza di vantaggio sui rivali odierni.

La gara, diretta dal signor Cavallo della sezione di Lanciano, si apre subito col botto, ed � la squadra di casa a rompere gli equilibri dopo tre soli giri di lancette. E’ Schieda a fulminare Di Santo con un destro dal limite che non lascia scampo all’estremo fresano, costretto alla capitolazione. Buona giocata, da parte del numero 11 di casa, che festeggia dopo essersi accentrato dalla sinistra e aver superato un difensore avversario con una devastante serpentina.

La squadra di mister Stella cerca di reagire immediatamente, al 7’, con Bruno che scarica in porta da posizione defilata, cercando di approfittare di una corta ribattuta della retroguardia di casa, ma Pasquarelli fa buona guardia e azzera la minaccia.

La gara � destinata, in ogni caso, a tornare in perfetto equilibrio, e il pareggio fresano va a concretizzarsi al 20’, quando Canosa si insinua tra le linee e scatta con tempismo sul ghiotto filtrante di Bruno, che gli consente di arrivare a tu per tu con Pasquarelli e di anticiparlo inesorabilmente.

La reazione della squadra di casa � veemente, ma infruttuosa. Al 22’, Schieda riconquista la sfera a centrocampo, scambia con Di Marino, e scatta in area cercando di approfittare di una disattenzione della difesa fresana, ma la sua conclusione da posizione propizia non � altrettanto efficace. Al 29’, Di Marino si produce in una percussione solitaria che lo porta alla battuta in area, ma Di Santo � provvidenziale per distendersi e spedire la sfera a fil di palo. Un minuto dopo, � l’avanzato Rinaldo Ferrara a rendersi protagonista di una percussione solitaria dalla corsia di destra, ma la sua conclusione � debole e prevedibile per l’estremo avversario, che limita i danni senza nessun patema.

L’assalto del Palena si conclude al 36’, quando l’altro Ferrara in campo, Luigi, si avventura in attacco e con una serie di serpentine mette fuori causa un nugolo di avversari ma non Di Santo, che guadagna la sufficienza in pagella e riesce a limitare i danni.

Gli assalti del Palena vengono frenati dal provvedimento disciplinare del direttore di gara, che al 38’ estrae il cartellino rosso all’indirizzo di Rinaldo Ferrara, punito per un fallo da tergo su un avversario.

La superiorit� numerica rinvigorisce le velleit� della truppa fresana, che prima dell’intervallo cerca di colpire con Di Laudo, la cui conclusione si rivela prevedibile per l’estremo biancazzurro.

Alla ripresa dei giochi, il Palena torna a pungere con lo scatenato Schieda, il quale, dal fondo prova a sorprendere Di Santo, che in effetti manca la presa, ma la sfera va a spegnersi a fondo campo.

I fresani cercano di essere pungenti su palla inattiva, ma Pasquarelli fa buona guardia sul temibile piazzato dal limite, destinato all’incrocio dei pali.

Prima della mezzora, i padroni di casa tornano a farsi vedere dalle parti di Di Santo, con il lancio dalle retrovie di Sirolli, il quale mette in azione il suo compagno di squadra Rapa, che all’altezza del vertice d’area scavalca Di Santo, pescato fuori dai pali, ma la sfera non oltrepassa la linea bianca, a causa del provvidenziale salvataggio di Ruzzi, che si sostituisce al proprio portiere ed evita il nuovo vantaggio dei padroni di casa, pericolosi nonostante l’inferiorit� numerica.

Ma se la volenterosa truppa biancazzurra non riesce a concretizzare la ghiotta opportunit�, l’undici ospite � pi� cinico, e al 33’ opera il sorpasso con Annibali, lesto a ribadire in rete da due passi, approfittando della respinta del palo sulla precedente conclusione in porta di Troksi.

Come se non bastasse, la dea bendata sembra voltare definitivamente le spalle al Palena. Al 37’, infatti, i biancazzurri sono costretti a giocare in nove, nei restanti minuti di gara. Dopo il cartellino rosso rifilato a Rinaldo Ferrara nella prima frazione, il direttore di gara adotta il medesimo provvedimento disciplinare nei confronti del neo-entrato Laudadio, punito per un presunto fallo da ultimo uomo su Di Laudo, anche se le immagini sembrano propendere per un intervento sul pallone. Ma le proteste dei padroni di casa non fanno cambiare idea al fischietto frentano, e per il Fresa, a questo punto, la strada per il bottino pieno � in discesa. A suffragare tale eventualit�, � anche il successivo affondo ospite, con capitan Eriberto Ottaviano che innesca una pericolosa ripartenza, orchestrata da Natarelli e rifinita da Di Laudo, che calcia a colpo sicuro, ma non ha fatto i conti con Pasquarelli, reattivo nel distendersi e mantenere ancora accesa la fiammella della speranza, che il suo compagno di squadra Di Marino contribuisce ad alimentare nei minuti di recupero. Nonostante il doppio handicap numerico, infatti, i padroni di casa riescono ad acciuffare il meritato pareggio con il capitano, che fulmina l’estremo avversario con un gran destro dal limite che si infila all’incrocio dei pali. Di l� a poco, arriva il fischio finale che certifica il 2-2 conclusivo.

Il tabellino della gara:

Palena: Pasquarelli, Ferrara Rinaldo, Ferrara Luigi, Liberatore, Sirolli, D’Orazio (29’st De Juliis), Rapa, Vittoria, Scarci (15’st Laudadio), Di Marino, Schieda (26’st Romanenko). A disposizione: Macario, Ferrara Nicolas, Galassi, De Lollis, Di Sciullo.

Allenatore: Nicola D’Orazio

Fresa: Di Santo, Troksi, Del Bonifro, Ottaviano Eriberto, Ottaviano Gabriele, Ruzzi, Annibali, Canosa, Erragh, Di Laudo, Natarelli. A disposizione: Ottaviano Riccardo, Di Biase, Stivaletta, Di Cesare, DI Marzio, De Innocentis.

Allenatore: Olivio Ezio Stella

Arbitro: Alessandro Cavallo di Lanciano

Marcatori: 3’pt Schieda (1-0), 20’pt Canosa (1-1), 33’st Annibali (1-2), 48’st Di Marino (2-2)

Ammoniti: Ferrara Luigi, De Juliis, Di Marino (P); Canosa, Erragh, Troksy, Annibali (F)

Espulsi: 38’pt Ferrara Rinaldo (P) per gioco falloso; 37’st Laudadio (P) per falalo da ultimo uomo