Calcio (Promozione Girone C): il Miglianico torna al successo nella sfida d’alta quota con l’Atessa, che perde l’imbattibilit� in campionato

Gara d’alta quota, quella che va in scena a Miglianico, dove i gialloblu di casa cercano di riacquisire la compattezza e la convinzione nei propri mezzi dopo le ultime prestazioni assai deludenti, che hanno fatto scivolare i gialloblu del Presidente Palombaro in posizioni di rincalzo, ma ancora abbastanza vicini alla vetta per tornare a sperare in discorsi pi� ambiziosi. L’avversaria di turno, che ha anch’essa rallentato la marcia e perso la vetta proprio nel turno precedente, � l’Atessa, unica imbattuta oltre alla capolista Union Fossacesia, che rappresenta un osso particolarmente indigesto per chiunque.

Filippo Di Cencio � subito impegnato dal siluro dalla distanza di Morelli, ma anche il suo omologo miglianichese Scuccimarra deve rimanere vigile sulla insidiosa percussione di Braccia, che dalla destra scodella al centro dove l’appostato Malvone arriva in leggerissimo ritardo per il ta-pin a centro area.

L’alternanza di emozioni persiste nelle fasi iniziali, con i gialloblu che tornano a pungere con il pretenzioso tentativo di pallonetto di Criscolo, che dalla distanza spedisce a sorvolare i legni della porta rivale. Gli fa eco Quintiliani, che ruba palla allo sbadato Cinquino, ma quest’ultimo riesce a rimediare alla disattenzione e a ridurre a pi� miti pretese l’irruzione dell’ex di turno, silenziato anche dall’intervento di Scuccimarra.

Bastano pochi secondi per capovolgere completamente l’azione, che porta il Miglianico a sbloccare il risultato grazie a Criscolo, il quale fulmina Di Cencio con una iniziativa che prende avvio dal basso, e si concretizza anche a causa della dormita collettiva che coinvolge gli atessani Giancristofaro e Di Cencio.

La reazione atessana � immediata e per certi versi rabbiosa, anche se non produce effetti salutari. All’11’, � il solito Quintiliani a seminare scompiglio, stavolta direttamente dalla bandierina, con la mancata presa di Scuccimarra, che riesce comunque ad allontanare il pericolo. L’estremo gialloblu � pi� attento, tre minuti dopo, quando blocca a terra con sicurezza il diagonale in area piccola di Malvone. L’Atessa si fa vedere dopo la mezzora con Berardi che va a chiudere lo scambio con Malvone e fa partire una bordata che sorvola i legni di Scuccimarra.

I locali escono dal guscio e si riportano in zona d’attacco, e da una iniziativa che prende avvio dalla corsia di destra, il pallone arriva a centro area con una serie di carambole da flipper che favoriscono la battuta ravvicinata di Di Cintio, alta sopra i legni rossoblu.

La squadra ospite cerca vanamente di rientrare in gioco col piazzato di Flocco che crea patemi a Scuccimarra, ma il pacchetto arretrato gialloblu regge l’urto e va al riposo col risicato ma prezioso vantaggio.

Alla riapertura dei giochi, i ragazzi di mister Cicchitti vanno vicinissimi al bis della tranquillit�, ma Di Cencio, in giornata stranamente svagata,� riesce comunque a rimediare alla svista e non consente a Maggiore di mandare il pallone in fondo al sacco, e a limitare i danni, anche se nel prosieguo dell’azione i gialloblu invocano anche un penalty dopo il contatto sospetto in area tra� Canuto e Criscolo. Il Miglianico continua a spingere sull’acceleratore, e dopo i tentativi di Morelli e Criscolo, che riscattano la prestazione fino a quel momento poco convicente di Di Cencio, trovano comunque il meritato raddoppio con Maggiore, che gonfia la rete con un beffardo colpo di testa che sfrutta l’involontario assist del difensore Braccia. Per gli atessani, la domenica non � benaugurante, e dopo l’occasionissima fallita da Quintiliani, annullato dai miracolosi salvataggi di De Luca e Scuccimarra, la sensazione che la prima sconfitta stagionale sia ormai ineluttabile comincia ad affiorare con prepotenza tra le fila rossoblu. Gli atessani non vogliono arrendersi, e dopo aver invocato vanamente l’assegnazione di un calcio di rigore per un contatto sospetto tra Berardi e Bruno, provano l’ultimo affondo con lo stesso Berardi, che a ridosso della mezzora� scatta sul lancio dalle retrovie di Quintiliani, ma fallisce clamorosamente il bersaglio dopo aver vinto il duello in velocit� con la coppia centrale Cinquino-Cialini. Nel finale, il Miglianico rimpolpa il successo con il neo-entrato Camara. Passivo forse eccessivo per l’Atessa, ma vittoria meritata per il Miglianico, che sconfigge una diretta rivale e torna di prepotenza nei discorsi per il salto di categoria.

Il tabellino della gara:

Miglianico: Scuccimarra, De Luca, Bruno (47’st Di Ghionno), Di Crescenzo, Cinquino, Cialini, Criscolo, De Marchi (16’st Di Moia), Maggiore (45’st Florio), Di Cintio (39’st Marinello De Giaco), Morelli (35’st Camara). A disposizione: Salvatore, Sprecacenere, Chicchiricc�, Gentile.

Allenatore: Marco Cicchitti

Atessa: Di Cencio Filippo, Braccia, Pili (21’st Tucci), Canuto (24’st Molino), Flocco, Giancristofaro, D’Ortona (40’st Bussoli), Quintiliani, Zekthi (13’st Marchetti), Malvone (13’st D’Antonio), Berardi. A disposizione: Di Cencio Davide, Lemme, Di Tondo Davide, Pasquarelli.

Allenatore: Gabriele Farina�

Arbitro: �Paul Aka Iheukwumere di L’Aquila (Assistenti: Andrea Marrollo di Vasto e Alessio Aloisi di L’Aquila)

Marcatori: 5’pt Criscolo (1-0), 18’st Maggiore (2-0), 43’st Camara (3-0)

Ammoniti:

�

�

�