Calcio (Play-Out Seconda Categoria Girone C): l’Audax Palmoli acciuffa la salvezza a spese del Torrebruna

Drammatica sfida, in quel di Palmoli, con la permanenza nel campionato di Seconda Categoria come posta in palio per la gara di play-out del Girone C che mette di fronte i padroni di casa dell’Audax Palmoli al Torrebruna. Per i biancazzurri di mister Cianciosi c’� la ferma volont� di mantenere la categoria, conquistata proprio in questa stagione grazie ai ripescaggi, ma c’� da fare i conti con i granata di mister Di Trento, in una vera e propria stracittadina che aggiunge pepe e campanilismo ad una gara di per s� gi� carica di tensione emotiva, vista l’elevata importanza della posta in palio.

I favori del pronostico vanno teoricamente ai biancazzurri di casa, in virt� del miglior piazzamento di classifica al termine della stagione regolare, che permette loro di poter ottenere la salvezza anche con un pareggio, certificato in ogni caso dopo la disputa degli eventuali tempi supplementari.

La gara rompe quasi immediatamente gli equilibri, visto che i biancazzurri pervengono al vantaggio al primo assalto dalle parti di Di Santo. E’ l’8’, infatti, quando Ritrivi perde palla a centrocampo, Annibali � lesto ad approfittarne per una ripartenza che gli permette di resistere agli assalti dei difensori granata e consentire al meglio piazzato Marino di calciare indisturbato da posizione invidiabile per il vantaggio dell’Audax.

I padroni di casa provano ad approfittare del momento favorevole, e al 15’ vanno vicini al raddoppio con lo stesso Marino, che interviene sul suggerimento dalla sinistra dell’imprendibile Santilli, ma stavolta l’intervento aereo del numero 11 biancazzurro manda la sfera a sorvolare la trasversale di Di Santo.

La prima presenza dei granata dalle parti di D’Adamio si certifica al 37’, anche se l’irruzione in area dell’avanzato Dario Lella non riesce a graffiare in maniera adeguata. In pieno recupero, si vede il Palmoli, con il sinistro dal limite di Annibali, che in mischia riesce a calciare e a creare qualche patema per l’appostato Di Santo.

Al riavvio dei giochi, i locali rimangono in zona d’attacco, anche se il destro di prima intenzione di Santilli, che raccoglie il corner di Marino, � stilisticamente apprezzabile, ma poco preciso nella finalizzazione.

Il Torrebruna si fa vedere con l’interessante spiovente di Farina, che dalla sinistra propone a centro area, dove Ritrivi cerca di intervenire, ma senza apprezzabili risultati.

Al 9’, sull’altro versante, Sambrotta imbecca Marino, pronto ad involarsi indisturbato verso la porta granata, ma il signor Spadaccini di Chieti segnala il fuorigioco e ferma l’azione. Il Torrebruna comincia a guadagnare metri in avanti e riesce ad essere pericoloso in pi� occasioni. All’11’, buona verticalizzazione di Alfredo Micelli che va a pescare in area Farina, pronto a scaricare in porta, con D’Adamio che si esalta e giustifica la sua presenza tra i pali.

Passano pochi secondi, e la porta biancazzurra viene messa in seria discussione dal bolide dal limite di Femminilli che fa tremare la traversa di D’Adamio, con la sfera che torna in gioco e l’appostato Dario Lella prova ad intervenire di testa ma indirizza la sfera tra i guantoni dell’estremo di casa.

Granata ancora pungenti al 14’, quando il siluro dalla distanza di Dario Lella si impenna sul fondo. Al 22’ ci prova anche Matteo Ritrivi, che aggancia sulla pennellata di Farina e prova il numero d’alta scuola, con scarsi risultati.

I padroni di casa provano a riemergere, e si rivedono al 24’ con la penetrazione in area di D’Ugo, che si accentra dalla destra, arriva a tu per tu con Di Santo, ma quest’ultimo mantiene la freddezza necessaria per chiudere lo specchio della porta ed evitare il bis della sicurezza dei padroni di casa.

E come spesso accade nel calcio, al goal mangiato corrisponde quello sub�to, che in questo caso specifico si materializza dal dischetto. La massima punizione ha una lunga gestazione, come vedremo. Sulla conclusione di Farina, Sambrotta intercetta il pallone con un braccio, e il direttore di gara assegna un piazzato dal limite. Il collaboratore di linea, sollecitato anche dai calciatori granata, corregge la decisione, facendo notare che l’intervento irregolare � avvenuto all’interno dell’area, e pertanto dovr� essere battuto il calcio di rigore.

All’esecuzione va Dario Lella, che rimette il risultato in parit�. Stando cos� le cose, si andrebbe ai tempi supplementari, ma al Torrebruna serve comunque vincere, e per questo cerca di approfittare del momento psicologico favorevole per completare la rimonta, anche se i tentativi di Pelliccia, che interviene sullo spiovente da fermo di Farina, e di un compagno di squadra che spedisce a fil di palo su palla inattiva dalla distanza, non riescono nell’intento.

Le sorti della sfida e la salvezza si decidono a ridosso del novantesimo, e a gioire � l’Audax, che acciuffa la vittoria grazie ad Annibali, che gonfia la rete granata approfittando di una invitante verticalizzazione sulla corsia di destra che gli consente di involarsi eludendo la trappola del fuorigioco, ed arrivando infine indisturbato alla battuta inesorabile che non lascia scampo all’estremo granata.

Il tabellino della gara:

Audax Palmoli: D’Adamio, D’Alessandro, Santilli Liam Carmine, Ottaviano, Di Paolo, Bolognese, Marino (13’st D’Ugo), Caruso, Sambrotta, Santilli Ismaele (26’st Della Penna), Annibali (49’st Ferraina). A disposizione: Cilli, Stampone, Santilli Nathan, Melfi, Griguoli, Di Ninni Ezechiele.

Allenatore: Valentino Cianciosi

Torrebruna: Di Santo, Micelli Alfredo, Franchella, Sciartilli, Ritrivi Antonio, Lella Dario, Farina, Pelliccia, Lella Giovanni (16’st Caracciolo), Femminilli, Ritrivi Matteo. A disposizione: Daniele, Micelli Gianni, Marianacci, Blascetta, Di Ninni Giulio, Bodani.

Allenatore: Maurizio Di Trento

Arbitro: Simone Spadaccini di Chieti

Marcatori: 8’pt Marino (1-0), 29’st Lella Dario su rigore (1-1), 43’st Annibali (2-1)

Ammoniti: Annibali, Bolognese, D’Alessandro (AP); Pelliccia, Femminilli, Franchella, Micelli Alfredo (T)

Espulso: Marianacci (T) a fine gara