Sfida teoricamente abbordabile, quella che si appresta a disputare la Val di Sangro, a caccia dei punti necessari per mettere in ghiacciaia la griglia play-off, obiettivo attualmente alla portata, visto che i biancazzurri di mister Musacchio occupano la quinta piazza, ultima disponibile per gli spareggi di fine stagione. La concorrenza e’ particolarmente agguerrita, e bisogna fare ancora di piu’ per non compromettere una stagione sin qui positiva, condita dalla recente conquista della Coppa Regionale di categoria. I biancazzurri ospitano il Fossacesia 90, fanalino di coda del raggruppamento, per nulla intenzionato a stendere un tappeto rosso ai quotati rivali.

Questi, almeno, gli intendimenti della truppa di mister Bomba, che tuttavia deve cominciare ad abbandonare i sogni di gloria, visto che la realta’ conferma i pronostici della vigilia, e al primo affondo dalle parti di Francesco Cornacchia, la squadra di casa passa all’incasso con Lorenzo Di Paolo, puntuale ad approfittare del lancio filtrante di Staniscia, dalle retrovie, e a far partire un destro imprendibile che manda la sfera a gonfiare l’incrocio dei pali, installati da pochi giorni nella struttura comunale di Monte Marcone di Atessa.

Staniscia, propiziatore del vantaggio sangrino, punta ad entrare personalmente nel tabellino marcatori, ma almeno per il momento gli intendimenti del capitano biancazzurro non si concretizzano, vista anche la tempestiva opposizione di Francesco Cornacchia, decisivo in almeno tre occasioni.

Nonostante la presenza sangrina in zona d’attacco sia quantitativamente soverchiante rispetto ai rivali, il Fossacesia ha la succulenta opportunita’ di centrare il pareggio con Bomba, che da due passi va ad intercettare il diagonale dalla destra di Plaza Galvis, ma la sfera si impenna sul fondo e Di Netti puo’ tirare un grosso sospiro di sollievo per lo scampato pericolo.

I ragazzi di Musacchio tornano a dirigere le operazioni, ma Francesco Cornacchia si conferma in salute e nega la gioia del goal al solito Staniscia, a Lorenzo Di Paolo e ancora a Staniscia.

Il Fossacesia riesce a limitare i danni, e nelle fasi successive comincia ad osare di piu’ dalle parti di Di Netti, che vivra’ un brutto momento, nelle fasi seguenti. Al 22’, e’ il palo a salvarlo, sul destro dalla mediana di Plaza Galvis, con quest’ultimo che insiste pochi secondi dopo, con una incursione per vie centrali che stavolta trova la tempestiva opposizione dell’estremo di casa. Di Netti � impegnato, poco dopo, anche da Del Pizzo, ma riesce anche in questo caso ad evitare la capitolazione.

I padroni di casa respirano, con Antichi che va a sua volta a tentare la sortita, andando alla conclusione da distanza propizia, ma deve fare i conti col reattivo estremo ospite.

Anche Di Netti e’ in forma, e poco dopo va a sventare una veloce ripartenza avversaria, opponendosi alla stoccata in corsa di Crognale.

Prima del rientro negli spogliatoi per l’intervallo, il quintetto ospite commette il sesto fallo, con Alberto Cornacchia che va ad intervenire fallosamente su Lorenzo Di Paolo, ed e’ quest’ultimo che si incarica del conseguente tiro libero, che va a buon fine, per il raddoppio della Val di Sangro che arriva poco prima del duplice fischio di fine tempo.

Il doppio vantaggio e’ un risultato positivo, per la squadra di mister Musacchio, ma non mette ancora al sicuro da brutte sorprese, ed e’ per questo motivo che i sangrini cercano di incrementare il punteggio al riavvio dei giochi. Obiettivo sfiorato da capitan Staniscia, fermato ancora dal numero 28 ospite, ma il tris della Val di Sangro e’ rimandato di pochi istanti, concretizzandosi in effetti al 3’, grazie al guizzo ravvicinato di Antichi, che interviene in maniera opportuna sulla verticalizzazione dalle retrovie di Lorenzo Di Paolo, tunnel al malcapitato Cornacchia e risultato messo ormai al sicuro. I titoli di coda scorrono con maggior convinzione dopo il poker firmato da Staniscia, che riesce ad entrare nel tabellino marcatori con un diagonale chirurgico che manda la sfera nell’angolo pi� lontano, chiudendo il veloce fraseggio con Lorenzo Di Paolo.

Poco piu’ tardi, Castellaneta si immola letteralmente alla causa, sulla stoccata ravvicinata di Lorenzo di Paolo, e Staniscia prova la conclusione dalla distanza nel prosieguo dell’azione, ma la sfera scheggia �il legno alla sinistra di Cornacchia. In un pomeriggio poco allegro, il Fossacesia 90 riesce a trovare uno spiraglio di sole con la rete della bandiera firmata da Di Cicco, che va a finalizzare la buona offensiva corale imbastita da Del Pizzo e rifinita da Bomba.

Ma le velleita’ del Fossacesia 90 vengono smorzate sul nascere da Valerio Di Paolo, che firma la cinquina sangrina con una conclusione apparentemente innocua, ma che va invece a sorprendere Cornacchia, beffato sul primo palo.

Antichi manca di pochissimo la sesta rete, che arriva comunque al 27’, ma il finalizzatore � stavolta Lorenzo Di Paolo, tris personale al culmine di una pregevole azione corale del quintetto di casa.

Nel finale, Crognale e Castellaneta provano a dare un segnale di risveglio al quintetto ospite, ma senza grandi riscontri, per buona pace di Canzano, guardiano dei pali sangrini nello scorcio declinante della gara. Ultimo acuto che spetta ad Antichi, ma in questo caso la finalizzazione mancata non fa disperare piu’ di tanto, visto che i tre punti vanno alla Val di Sangro.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro C5: Di Netti, Mastronardi, Marchetti, Cavaliere, Di Paolo Valerio, Di Palo Lorenzo, Antichi, Staniscia, Canzano.

Allenatore: Michele Musacchio

Fossacesia 90: Cornacchia Francesco, Cornacchia Alberto, Bomba, Del Pizzo, Plaza Galvis, Castellaneta, Mastrodomenico, Crognale, Di Cicco, Salvatore.

Allenatore: Andrea Bomba

Arbitro: Francesco Garramone di Chieti

Marcatori: 1’pt Di Paolo Lorenzo (1-0), 32’pt Di Paolo Lorenzo (2-0), 3’st Antichi (3-0), 10’st Staniscia (4-0), 17’st Di Cicco (4-1), 21’st Di Paolo Valerio (5-1), 27’st Di Paolo Lorenzo (6-1)

Ammonito: Plaza Galvis (F)

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