La Vastese si garantisce il primato del Girone B di Promozione regolando con una eloquente cinquina la giovane e rimaneggiata Flacco Porto, nell’anticipo del San Marco che si mette subito in discesa per la truppa di Nicola Di Santo, gi� in triplo vantaggio dopo appena 10 minuti. Per i ragazzi del presidente Paluzzi, sconfitta numericamente pesante ma con tante attenuanti, vista la chilometrica lista degli indisponibili. La gara, ricchissima di note di cronaca, ci induce a ridurre il preambolo ai minimi termini e a passare di filato alla narrazione della gara che si apre subito col botto. Sono trascorsi appena tre minuti dal fischio d’avvio del signor Di Paolo di Chieti, e la Vastese gonfia il sacco con Soria, messo in azione da Avantaggiato, che scatta sulla linea della difesa avversaria e scarica in porta alle spalle del malcapitato Zolesi, che deve raccogliere per altre due volte il pallone alle sue spalle a stretto giro. Al 5’ sub�sce il bis aragonese siglato da Di Vito, che nell’occasione � lesto a ribadire in rete dopo la respinta di Zolesi sulla conclusione di Aquino. Quest’ultimo pu� esultare a sua volta al 10’, quando griffa il tris vastese incrociando di testa sulla perfetta pennellata di La Guardia. Al 18’, Di Vito cerca di mantenere bassa la traiettoria del pallone, che nonostante tutto si spegne di poco sopra la trasversale. La Flacco Porto non � rassegnata nonostante il passivo lasci poco spazio ai voli pindarici, e vive nonostante tutto un buon momento a cavallo della mezzora, dapprima con Di Tella, che di testa prova a far male sul traversone di Di Iulio, ma la sua posizione � irregolare, e poi con Antonio Di Francesco che non approfitta di una corta respinta di Cialdini, calciando malamente a lato. La pressione pescarese della prima frazione si esaurisce al 34’ con la fiondata dai 30 metri di Pasquale Rapino, che va a spegnersi insidiosamente sul fondo. Il finale di tempo torna saldamente in mano vastese, con nuove zampate degli avanti biancorossi, insidiosi con Aquino al minuto 35, quando viene servito in avanti da Avantaggiato e calcia di prima intenzione mandando la sfera a spegnersi sopra i legni. Una manciata di secondi dopo, Soria sciupa una doppia opportunit� calciando sul fondo a porta praticamente sguarnita. Il 10 biancorosso si redime abbondantemente al 32’, quando confeziona il poker che manda le due squadre al riposo. Nell’occasione, Soria, imbeccato da Luongo, vince la blanda opposizione dei difensori di casa e dopo aver tagliato a fette la retroguardia pescarese anticipa anche Zolesi adagiando placidamente il pallone nel sacco. Anche se il risultato non � in alcun modo in discussione, la ripresa delle ostilit� sar� ugualmente fitta di occasioni da rete, dall’una e dall’altra parte. Al 3’ il siluro di Avantaggiato si spegne di pochissimo a lato, pochi istanti dopo ma sull’altro versante Rapino � ugualmente insidioso su palla inattiva. Al 9’ Luongo � protagonista di un bel gestro tecnico con un destro al volo a raccogliere uno spiovente dalla sinistra, con la sfera che sibila pericolosamente sul fondo. Allo scoccare del quarto d’ora, gli aragonesi sfiorano la cinquina con Soria che arriva con ritardo infinitesimale per il ta-pin ravvicinato.

Il morale dei pescaresi non � certamente alle stelle, ma l’impegno profuso � ammirevole. Al 19’, Di Tella cerca la fiondata in corsa, fuori bersaglio, mentre al 23’ � Bianchi a provare la battuta dopo aver vinto un rimpallo al limite d’area. Aquino, da parte vastese, � a caccia del bis personale per la sua rincorsa al trono dei bomber, ma la fortuna non lo assiste, n� al 24’ quando lambisce il palo alla sinistra di Zolesi, e n� due minuti dopo quando a tu per tu con l’estremo di casa non riesce ad avere la meglio. E’ decisamente pi� incisivo il neo-entrato Della Penna, che al 28’ scaglia una fucilata dalla distanza e realizza la quinta rete dei biancorossi. Cialdini, dall’altra parte, prova a dare un senso alla propria gara opponendosi con reattivit� ad un colpo di testa di Antonio Di Francesco.

Al 31’l’estremo aragonese viene graziato dal neo-entrato Nobilio che cicca da due passi il tocco ravvicinato sull’insidioso traversone di Antonio Di Francesco. L’ultimo sussulto � di marca vastese, con capitan Luongo che al 42’ viene azzerato dalla provvidenziale chiusura di Zolesi.

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Il tabellino della gara:

Flacco Porto: Zolesi, Di Iulio (33’st Di Marcantonio), Di Tella, Di Pietro, Micco, Pierfelice, Bianchi, Del Coco (28’st Izzo), Rapino Pasquale, Prosperi Marco (13’st Nobilio), Di Francesco Antonio. A disposizione: Varelli, Crecchia, Marcheggiani, Berardocco.

Allenatore: Luca Febo

Vastese: Cialdini, Pantalone (34’st Finamore Giorgio), Napolitano, Luongo, Triglione, Irmici, La Guardia (44’pt Farhiti), Avantaggiato, Aquino, Soria, Di Vito (3’st Della Penna). A disposizione: Radunanza, Savino, Antonino, Ciarlariello.

Allenatore: Nicola Di Santo

Arbitro: Francesco Di Paolo di Chieti (Assistenti: Valentino Cialini e Antonio Alessi di Teramo)

Marcatori: 3’pt Soria (0-1), 5’pt Di Vito (0-2), 10’pt Aquino (0-3), 43’pt Soria (0-4), 28’st Della Penna (0-5)

Ammoniti: Avantaggiato, Luongo (V)

Nella foto Di Santo padre e figlio

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La dirigenza vastese (Salvatorelli, Di Domenico e Prosperi)