Calcio: nuova sconfitta casalinga della Val di Sangro con il Castiglione Valfino, la panchina di Carlucci comincia a scricchiolare

Se la vittoria nel turno precedente col fanalino di coda Caldari aveva riacceso la fiammella della speranza della Val di Sangro in chiave play-off, il tonfo casalingo con il Castiglione Valfino affossa probabilmente in via definitiva tale illusione, che a meno di clamorosi recuperi dovr� essere� riposta nel cassetto e rimandata eventualmente alla prossima stagione. Non ha giocato male la truppa di Carlucci, ma � stata poco cinica dalle parti di Di Norscia, al contrario dei teramani di mister Ciannavei che incamerano tre punti d’oro per allontanarsi repentinamente dalla pericolosa zona play-out.

In avvio, l’undici di Carlucci potrebbe sbloccare il risultato con Di Falco, che da posizione estremamente favorevole spedisce clamorosamente a lato.

I rosanero replicano prontamente con l’imbeccata di Romano per Gigante, che viene fermato dalla terna che ravvisa una posizione irregolare del 7 ospite. Al 17’, il Castiglione ha la succulenta occasione per portarsi a condurre, quando il signor Gregoris di Pescara sanziona con il calcio di rigore e con il cartellino giallo l’intervento di Mirko Caporale con un braccio. Dagli undici metri, Cianci ipnotizza lo specialista Stefano Romano e mantiene a galla i suoi.

A ridosso della mezzora i sangrini vanno vicini al bersaglio con l’apertura di Colanero per Giannico che perde l’attimo propizio per la battuta sottomisura. La frazione si chiude con Pierri, che da due passi non riesce a girarsi per la deviazione sul tiro dal limite di Staniscia. I sangrini partono bene anche in avvio di ripresa, quando Giannico va a segno sulla pennellata di Pierri ma la segnatura � invalidata per una posizione iregolare dello stesso “fantasma” biancazzurro. Dal possibile vantaggio sangrino, si passa nel volgere di un battibaleno alla rete che sblocca il risultato, ma � del Castiglione Valfino, che infila Cianci con una gran conclusione di Liberati che va a togliere le ragnatele mettendo fuori causa l’estremo di casa. La Val di Sangro non riesce a riordinare le idee, e quattro minuti dopo si fa notte fonda dopo il raddoppio ospite firmato da Stefano Romano, per certi versi un ex di turno da queste parti, che si redime per il penalty fallito e mette in ghiaccio il successo dei suoi trovando terreno fertile nella difesa di casa che lo lascia avvicinarsi davanti a Cianci, infilato increbilmente sul proprio palo. La truppa di Ciannavei cerca di rimpinguare il punteggio con l’irruzione aerea di Cardoni sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, che spedisce il pallone a sorvolare la trasversale. E’ l’ultimo acuto del Castiglione Valfino, che ormai sazio bada a conservare il prezioso doppio vantaggio. La missione riesce alla perfezione, nonostante la tardiva reazione sangrina. Al 21’ Del Peschio, lasciato inizialmente in panchina, raccoglie un lancio di Carafa e a sportellate si fa spazio in area calciando di pochissimo a fil di palo.

Al 40’ � l’altro neo-entrato Farina a tentare invano l’ultima sortita, che non riesce a cambiare le sorti gi� segnate della gara. Ennesima delusione stagionale per la Val di Sangro e panchina di Carlucci a questo punto scricchiolante. Tre punti importanti in chiave salvezza, come detto, per il Castiglione Valfino.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Cianci, Ciccocioppo, Caporale Mirko (19’st Farina), Colanero, Crognale, Tucci Sebastiano (19’st Del Peschio), Di Falco, Staniscia, Pierri, Giannico, Carafa (34’st Di Marsilio). A disposizione: Cericola, Tano, Giammarino, Caporale Luca.

Allenatore: Panfilo Carlucci

Castiglione Valfino: Di Norscia, Sansone, D’Arcangelo, Pirozzi, Cardoni, Legnini, Gigante (16’st Di Donato), Malagnino, Biferi, Romano stefano, Liberati. A disposizione: Durantini, Lanari, Pento, Romano Nikita, Carminelli, Medori.

Allenatore: Marco Ciannavei

Arbitro: Gilberto Gregoris di Pescara (Assistenti: Pierluigi Di Teodoro e Pietro Di Cino di Lanciano)

Marcatori: 11’st Liberati (0-1), 15’st Romano Stefano (0-2)

Ammoniti: Tucci Sebastiano, Caporale Mirko, Carafa, Staniscia (V); Gigante, Malagnino (C)