11/03/2013
Calcio: poker della Torrese Calcio ai danni della Spal Lanciano, la zona play-off torna a un tiro di schioppo
La Torrese non abbandona il sogno play-off e grazie ai tre punti conquistati al Villa delle Rose contro una indomita Spal Lanciano, il sogno della truppa di mister Natale rimane vivo pi� che mai. Il successo centrato a Lanciano non � da sottovalutare, anche perch� il valore dei biancazzurri del presidente Lannutti � notevolmente aumentato dopo il mercato di riparazione e la vittoria non � stata cos� scontata come magari poteva essere nel girone d’andata.
L’avvio torrese � promettente, con la combinazione Pucello-Ferrandina che porta quest’ultimo allo stacco ravvicinato e Prosini a respingere con un’insolito intervento con i piedi.
I frentani di mister Memmo non si intimoriscono e provano a replicare prontamente con l’apertura intelligente di Daniele Spadano per Ver�, che lascia partire un sinistro in corsa che si spegne oltre il palo opposto.La Torrese si dimostra pi� cinica colpendo al 21’ con il missile dal limite di Pucello che trafigge imparabilmente il malcapitato Prosini.L’euforia della Torrese si spegne improvvisamente tre minuti dopo, quando il signor Marziani di Teramo indica il dischetto del penalty ravvisando il fallo di mani di Di Fabio, che intercetta con un braccio l’insidioso traversone al centro di Di Matteo. E’ lo stesso 10 frentano ad incaricarsi della battuta, trovando Zampacorta lesto sulla conclusione, che non pu� evitare la ribattuta e il pareggio spallino. La truppa di mister Memmo comincia a crederci, ma le speranze di racimolare punti preziosi in chiave salvezza cominciano a venir meno al 34’, quando il signor Marziani di Teramo estrae il rosso diretto all’indirizzo di Di Camillo, reo di aver sferrato una gomitata a Ferrandina. Con l’uomo in meno, la Spal � costretta a limitare i danni, anche se in chiusura di tempo rischia con Prosini costretto ad azzerare il diagonale ravvicinato di Tavani. L’uomo in pi� ha effetti indubbiamente benefici sulla Torrese, che torna in vantaggio in apertura di ripresa con Ferrandina, abile ad intervenire sul traversone di Evangelista e a spedire beffardamente la sfera nell’angolino alla destra dell’incolpevole Prosini. La Spal accusa inevitabilmente il colpo, e riesce ad impostare una timida reazione soltanto dopo la mezzora, con l’irruzione aerea di Daniele Spadano sulla pennellata di Abbonizio, con la sfera che va a spegnersi insidiosamente a fil di palo. E’ in definitiva l’ultimo segnale reattivo dei frentani, che crollano subito dopo. Al 34’, infatti, il direttore di gara sanziona con la massima punizione l’intervento da tergo di Denis Cianci su Ferrandina. E’ lo stesso 11 granata ad incaricarsi della battuta, che garantisce il tris della sicurezza. In pieno recupero c’� gloria anche per Emiliano Di Giuseppe, che timbra il definitivo poker per la Torrese, lanciata all’assalto della zona play-off.
Il tabellino della gara:
Spal Lanciano: Prosini, Di Martino (13’st Valentini), Abbonizio, Ciarelli, Di Camillo, Cianci Denis, Ver�, Manzone (5’st Cianci Emanuele), Di Matteo (40’st Angelucci), Spadano Daniele, Spadano Simone. A disposizione: Colantonio, Andreoli, Bettoli, Ciccotelli.
Allenatore: Massimiliano Memmo
Torrese Calcio: Zampacorta, Marulli, Speranza, Evangelista, Bassano, Di Fabio, Tavani (35’st Di Giuseppe), Pucello, Pizzola (11’st Coppa), Sciarra, Ferrandina (42’st Buonvivere). A disposizione: D’Alessandro, Leombruni, Lupone, Federico.
Allenatore: Eugenio Natale
Arbitro: Andrea Marziani di Teramo (Assistenti: Alessandro Morelli di Pescara e Gabriele Nassisi di Chieti)
Marcatori: 21’pt Pucello (0-1), 25’pt Spadano Daniele (1-1), 5’st Ferrandina (1-2), 35’st Ferrandina rigore (1-3), 42’st Di Giuseppe (1-4)
Ammoniti: Cianci Emanuele, Ciarelli, Abbonizio, Cianci Denis (S); Marulli, Buonvivere (T)
Espulso: Di Camillo (S) per gioco falloso