Il pilota di Vasto � decimo al Gran Premio di Aragon������������

�������������� Si conferma 13esimo in classifica

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Dal dodicesimo posto in griglia di partenza al decimo piazzamento finale: si � chiuso cos�, per Andrea Iannone, il Gran Premio d’Aragon, quattordicesimo appuntamento della MotoGP 2013. Un buon risultato quello del pilota vastese che ha tagliato il traguardo dietro alle due Ducati ufficiali guidate da Dovizioso e Hayden. A dominare sul tracciato spagnolo � stato Marc Marquez, leader e assoluto dominatore della stagione che l’ha visto esordire nella classe ‘regina’. C’� da segnalare la rovinosa caduta di Dani Pedrosa al sesto giro, durante la lotta con Marquez, episodio che, ormai, esclude il pilota spagnolo per la conquista del mondiale. Parte benissimo Lorenzo che, al via, riesce a chiudere il primo giro in testa, accumulando subito un vantaggio di oltre un secondo sugli inseguitori, ma le Honda sono in agguato, prima con Pedrosa, poi con Marquez che, nonostante il duello con Pedrosa che gli ha fatto perdere parecchio terreno, riesce a recuperare fino a conquistare la testa della corsa e a farla sua.
Podio anche per Valentino Rossi, nonostante non sia riuscito a tenere il passo dei big davanti; il pilota italiano riesce a prevalere nei confronti di Bautista e Bradl. Quando mancano quattro gare al termine del campionato, con cento punti a disposizione, l’obiettivo di Ian 29 resta il decimo posto mondiale, anche se lontano, ma ancora alla portata.

Come detto, il giovane Marc Marquez vince il Gran Premio d’Aragon, mettendo a segno il suo sesto centro in questo 2013, anno davvero strepitoso per il debuttante spagnolo. Il circus ora si appresta alla lunga trasferta per il trittico del Pacifico, con il primo appuntamento fissato per il 13 ottobre sul circuito di Sepang per il Gran Premio di Malesia, il quindicesimo della stagione.

Con i sei punti conquistati, Andrea Iannone si porta a 47 in classifica, confermando il tredicesimo posto.

La classifica mondiale: Marc Marquez 278, Jorge Lorenzo 239, Dani Pedrosa 219, Valentino Rossi 185, Cal Crutchlow 156, Stefan Bradl 135, Alvaro Bautista 125, Andrea Dovizioso 112, Nicky Hayden 102, Bradley Smith 80, Aleix Espargaro 76, Michele Pirro 50, Andrea Iannone 47, Colin Edwards 31, Hector Barbera 27, Randy De Puniet e Danilo Petrucci 23, Yonny Hernandez 11, Ben Spies 9, Claudio Corti e Hiroshi Aoyama 8, Alex De Angelis e Karel Abraham 5, Michael Laverty 3, Bryan Staring 2, Javier Del Amor 1.

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