Calcio: il Fara San Martino sbanca anche Casalbordino e si conferma in cima alla classifica

Dopo aver regolato la Spal Lanciano, il Casalbordino si trova a disputare il secondo consecutivo turno davanti al pubblico amico, e nell’occasione l’avversario di turno � a dir poco da prendere con le molle, visto che si tratta della battistrada Fara San Martino, che cerca il lasciapassare per proseguire la sua fuga. E che sia una domenica poco propizia, lo testimonia anche il vice-presidente giallorosso Ranalli, che col suo rito scaramantico pre-partita si dimostrer�, suo malgrado, un buon veggente preannunciando un risultato negativo per i suoi ragazzi. Nella truppa farese, una menzione particolare la merita Vincenzo Di Cecco, assistente di linea che tocca quota 855 presenze con questa specifica mansione. I bianco verdi di mister Simonetti iniziano subito in maniera arrembante, e dopo una manciata di secondi dal fischio d’avvio del signor Coscia di Lanciano, il sempreverde Gaetano Tonti prova il destro dalla distanza, trovando l’attento Cinalli a bloccare la minaccia. Dall’altra parte, sul corner di Cocchino, c’� il debole colpo di testa dell’avanzato Moroianu, e anche per Di Cecco non ci sono rischi di sorta. Al 16’ si fa vedere il temibile Bucceroni, che viene lanciato da un prezioso suggerimento di Tonti e fa correre un grosso brivido alla retroguardia casalese, con il suo diagonale che si spegne insidiosamente oltre il palo opposto. L’undici di casa non rimane a guardare e a sua volta sfiora la segnatura con la coppia Di Matteo- Cocchino. Al 27’ si torna sul versante contrapposto con l’apertura di Verna per l’accorrente Scioletti, che spedisce sull’esterno della rete. �Poco prima della mezzora, la truppa di mister Esposito protesta vibratamente con il direttore di gara, che non vede una gomitata in area di Verna ai danni di Di Matteo, e di conseguenza non assegna un pi� che probabile penalty ai padroni di casa. Smaltita la rabbia, i giallorossi rischiano al 36’, quando l’insidioso sinistro di Rotunno induce Cinalli al primo intervento di rilievo della contesa. Al 39’, capitan Lanza cerca di imitare Ibra con un colpo di tacco, o come si dice adesso, con un colpo dello scorpione che manda il pallone a spegnersi di poco oltre il palo opposto. La frazione si chiude con l’ottima percussione di Bucceroni, che si libera alla conclusione ravvicinata, con Cinalli che risponde per le rime e chiude a lucchetto la propria porta. Questo, almeno, per quel che concerne la prima frazione, perch� in avvio di ripresa entra in vigore la beffarda regola del gol mangiato, gol sub�to. AL 7’, infatti, se il Casalbordino sciupa una buona opportunit� con la conclusione di Cocchino, sventata da Di Cecco, si passa invece, sull’immediata ripartenza dell’estremo ospite, all’incursione di Bucceroni che entra in area, addomestica la sfera e trafigge Cinalli con un diagonale chirurgico che non lascia scampo. Il 9 biancoverde � in giornata di grazia, e lo dimostra anche nella successiva incursione, quando riconquista caparbiamente un pallone al limite d’area, e scarica subito all’indirizzo della porta avversaria, con Cinalli che si distende e con l’aiuto del palo alla sua sinistra riesce in qualche modo a limitare i danni. Rispetto all’imperioso secondo tempo con la Spal, il Casalbordino non appare altrettanto incisivo in questa circostanza, e se si eccettua il piazzato dell’esperto Ventrella, neutralizzato senza grossi patemi dall’attento Di Cecco, non vi saranno altre clamorose insidie sul versante bianco verde, e paradossalmente, il rosso rimediato da Verna per doppia ammonizione galvanizza proprio i faresi, che nonostante l’uomo in meno, riescono anzi a sfoderare una prestazione convincente conditodal raddoppio dello scatenato Bucceroni, lanciato in area da Rotunno, che a sua volta approfitta di una clamorosa indecisione tra Di Santo e Ventrella, che non si intendono regalando di fatto il pallone del ko agli avversari. Ormai il risultato � pi� che rassicurante per la capolista, che prova a rimpinguare il risultato alla mezzora , tanto per cambiare, col solito Bucceroni, che stavolta, su piazzato dal limite, non ha la solita e abituale incisivit�.

Il tabellino della gara:

Casalbordino: Cinalli, Dell’Osa, Di Santo (36’st Bozzella), Lanza, Natale, Moroianu, Cocchino (14’st Scardapane), Ventrella, Di Biase, Di Giulio (21’st Erragh), Di Matteo. A disposizione: Paolucci, Del Monte Cristian, Di Sante, Melizzi.

Allenatore: Giuseppe Esposito

Fara San Martino: Di Cecco, Odorisio, Centra, Sciorilli, Marrone, Scioletti, Verna, Rotunno (42’st Scutti), Bucceroni (44’st Gattone), Tonti Gaetano (35’pt Di Maio), Primiterra. A disposizione: Di Natale, Pelliccia, Tonti Amedeo, Perla.

Allenatore: Gianni Simonetti

Arbitro: Marco Coscia di Chieti

Marcatori: 7’st Bucceroni (0-1), 25’st Bucceroni (0-2)

Ammoniti: Lanza (C); Di Maio, Rotunno, Scioletti, Di Cecco (F)

Espulso: 18’st Verna (F) per somma di ammonizioni