Calcio: nuovo pareggio per lo United Cupello, che in zona Cesarini evita il ko casalingo col Palombaro

Dopo il buon punto esterno raccolto a Scerni, lo United Cupello vuole ritrovare il successo casalingo per risalire la china e non perdere terreno dalle prime della classe. Al Comunale arriva l’altro neopromosso Palombaro, che ha, se vogliamo, una necessit� pi� impellente di muovere una classifica a dir poco asfittica, pagata a caro prezzo dal tecnico Piero D’Orazio, sollevato dall’incarico e sostituito temporaneamente da Giangiordano, uno dei veterani del gruppo ma non in possesso del patentino. L’avvio dell’undici di casa lascia presagire, erroneamente, una domenica di assoluta tranquillit� per la truppa di mister Di Francesco, pungente al 5’ con il tentativo di Mirolli che cerca la girata di prima intenzione ma non riesce ad indirizzare nello specchio della porta.

Al 15’, oltretutto, il vantaggio, maturato grazie all’involontaria deviazione di Consalvo nella propria porta, sembra l’anticamera della disfatta per la truppa della presidentessa Pina Claudicante, che soffre in tribuna e tira un grosso sospiro di sollievo al 17’, quando sul succulento traversone di Gaspari, Zara non coglie l’attimo giusto e non riesce a finalizzare. Lo stesso Zara, ancora lontano dalla miglior condizione, fallisce anche due minuti dopo quando da distanza ravvicinata viene azzerato dalla tempestiva opposizione di Di Rico. Al 22’ Fiermonte si trasforma in attaccante aggiunto, e dopo aver superato in tunnel il suo omologo Antonino Odorisio, calcia in porta, trovando per� l’esterno della rete.� A questo punto lo United stacca improvvisamente la spina e subisce passivamente i colpi degli avversari, che cominciano a presentare gli accrediti con Beniamino Coletti, che dapprima prende le misure a Cilli con uno stacco telefonato da breve distanza, e poi lo trafigge approfittando di un mancato intervento di Fiermonte e di un fortuito rimpallo favorevole per intrufolarsi in area e trafiggere Cilli con un diagonale� che non lascia appello. Gira una sola volta la lancetta dei minuti, ed ecco quello che non ci si aspetterebbe. Il Palombaro serve infatti il ribaltamento dello svantaggio con Venditti, abile nella circostanza a disarcionare il malcapitato Fiermonte, a battere in velocit� il rientrante Lombardozzi e a traffigere senza scampo l’esterrefatto Cilli. L’undici di casa, chiamato a raddrizzare il risultato completamente rimesso in discussione, inizia la ripresa con un brivido per Di Rico, che disinnesca in affanno il velenoso piazzato dal limite di Scafetta. La scintilla iniziale non riesce ancora ad accendere la fiamma della riscossa per lo United che rischia al 10’ quando su un buon traversone dalla sinistra, Venditti si gira prontamente dalla media distanza ma alza la mira e calcia sul fondo. Pi� prevedibile, la successiva incornata del 9 ospite su uno spiovente dalla destra. Al 16’ Di Pendima infila nel sacco ma lo fa in posizione irregolare, e ci sembra giusta la decisione del signor D’Aurelio che invalida la segnatura e regala nuovo ossigeno ai locali. Mister Di Francesco gioca le sue carte rintuzzando le prime linee ma senza scoprirsi eccesivamente, e i risultati cominciano a vedersi. La squadra guadagna sensibilmente metri in avanti e arriva in zona tiro con maggior convinzione. A ridosso della mezzora, Zara si decentra per cercare lo spazio e lo trova da posizione defilata, con Di Rico attento a chiudere lo specchio. Pochi attimi dopo �il neo-entrato Tartaglia, non al meglio della condizione e lasciato per questo motivo inizialmente in panca, cerca invano la stoccata risolutrice con un pretenzioso destro dalla distanza intercettato a terra dall’attento Di Rico. Al 34’ registriamo un episodio singolare, con il direttore di gara abbattuto da un gran siluro di Nicolas Giangiulio, assolutamente involontario, ma che lo stordisce leggermente, tanto da costringerlo a stendersi a terra per qualche minuto. Alla ripresa, il Palombaro si produce in una interessante offensiva con Di Pendima, che incrocia di testa sull’ottima pennellata in area di D’Orsaneo, ma spedisce sul fondo. Scampato il colpo del definitivo ko, i locali si armano d’ingegno e arrivano dalle parti di Di Rico con Mirolli, pronto a staccare sull’ottima parabola del neo-entrato Tartaglia, che lo porta a centrare l’esterno della rete, ma a gioire meritatamente allo scocare del novantesimo, quando agguanta il pari e rende meno indigesto il turno casalingo, infilando Di Rico in un’azione che sembra quasi in carta carbone: la pennellata dalla destra del solito Tartaglia non viene intercettata da Di Rico ma termina sull’appostato Mirolli, che ha il tempo per coordinarsi e battere nella porta ormai sguarnita. Finisce cos�, senza vincitori n� vinti, per un risultato che alla fine lascia l’amaro in bocca a tutti i protagonisti.

Il tabellino della gara:

United Cupello: Cilli, Ruzzi, Gaspari, Antenucci Idriss (21’st D’Ettorre), Fiermonte, De Filippis (21’st Tartaglia), Lombardozzi, Marchesani (32’st Portellini), Zara, Mirolli, Scafetta. A disposizione: Capitoli, Antenucci Antonio, Mustafaj, Pepe.

Palombaro: Di Rico, Paglione, Consalvo, Giangiulio Nicolas, Odorizio Antonino, Vitullo, Giangiulio Luciano (44’pt D’Orsaneo), Carunchio, Venditti, Di Pendima (48’st Salvi), Coletti (37’st Claudicante). A disposizione: Di Bernardo, Giangiordano, Pelliccia, Ricci.

Allenatore: Giangiordano (facente funzione)

Arbitro: D’Aurelio Stefano di Pescara

Marcatori: 15’pt autorete Consalvo (1-0), 36’pt Coletti (1-1), 37’pt Venditti (1-2), 45’st Mirolli (2-2)

Ammoniti: Marchesani (UC); Paglione, Venditti, Carunchio (P)