Calcio (Seconda Categoria Girone C): finisce in parit� la sfida d’alta quota tra San Donato e Sporting Francavilla

La sfida in vetrina del Girone C di Seconda Categoria � indubbiamente rappresentata dall’anticipo mattuttino che al San Marco di Pescara mette di fronte i padroni di casa del San Donato, quarti in graduatoria a quota 18, alla capolista Sporting Francavilla, che divide il primato in coabitazione col Pinetanova, e che � intenzionato ad uscire indenne dalla difficile trasferta pescarese, al cospetto di una squadra, quella del presidente Mancinelli, che non nasconde le proprie velleit� d’alta quota e punta dunque a fare uno sgambetto ai quotati avversari. Per gli amanti delle statistiche, vanno ad affrontarsi la miglior difesa del girone, quella pescarese con appena 5 rovesci nel groppone, alla prima linea pi� prolifica, quella francavillese, che ha esultato finora in 29 occasioni. Mister Foschini, tecnico di casa, lamenta diverse importanti defezioni in organico ed � consapevole di dover arginare in qualche modo la verve e la creativit� dei due fratelli Rapino, veri mattatori della squadra in chiave realizzativa. E che i due fossero osservati speciali, lo si intuisce sin dalle prime battute, che li vede subito protagonisti. Al 4’, per esempio,� Stefano Rapino si accentra al limite d’area e lascia partire una sassata che indirizza la sfera a scheggiare la parte alta della traversa. Poco dopo, su una combinazione col fratello Pasquale, che gli offre un assist al bacio, Stefano � protagonista di una segnatura da cineteca, con un piatto di prima intenzione che gonfia la rete alle spalle del malcapitato Tontodimamma. Applausi per il bel gesto tecnico, che non abbatte il San Donato, intenzionato a rientrare in gioco al pi� presto e protagonista di diverse interessanti percussioni dalle parti di D’Onofrio, reattivo sulla girata ravvicinata di Simeone. L’estremo villese si ripete poco dopo annullando sul fondo l’insidioso stacco aereo di Pompeo, e successivamente preferisce non correre rischi allontanando con i pugni il pericoloso diagonale in corsa di Gigante, da posizione defilata. La pressione dell’undici di casa � incessante, anche se non arrivano segnali confortanti dal punto di vista finalizzativo. Al 22’, D’Onofrio se la sbriga con affanno sulla fucilata dalla distanza di Cilli. Dopo la sfuriata infruttuosa dei pescaresi, la parte conclusiva della frazione � appannaggio della capolista, pungente dapprima con l’incursione di Pasquale Rapino, che trova il pertugio ma non la giusta potenza per una conclusione assai fiacca e facile preda di Tontodimamma. Prima del riposo, gli ospiti insidiano la retroguardia pescarese in due occasioni ravvicinate, dapprima col piazzato di Stefano Rapino arginato con difficolt� dall’estremo di casa, che non trattiene, dando il via ad una nuova iniziativa culminata con la semi rovesciata di Polidoro e con il nuovo provvidenziale intervento dell’estremo pescarese.

La gara, rimasta in bilico, sar� movimentata anche alla ripresa delle ostilit�, con l’undici di casa indubbiamente pi� insistente, e non potrebbe essere altrimenti, visto il risultato avverso da raddrizzare. Si parte subito con un insidioso piazzato dal vertice d’area di Carota, bloccato a terra da D’Onofrio. Al 9’ arriva infine il pi� che meritato pareggio dell’undici di casa, a segno grazie a Pompeo, abile a ribadire in rete da due passi dopo il precedente tentativo di Leva intercettato per un istante da D’Onofrio, costretto infine alla capitolazione. Lo Sporting, raggiunto nel risultato, cerca di reagire con il suggerimento del solito Stefano Rapino per Polidoro, che si gira ma sparacchia sul fondo. Al 16’ tocca a Pasquale Rapino, che cerca di beffare Tontodimamma con un velenoso spiovente dalla distanza che termina la sua corsa di pochissimo a lato. Il San Donato si fa pericoloso in mischia, quando sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, la sfera si stampa sulla parte alta della trasversale. Dall’altra parte, Pasquale Rapino cerca di rubare il mestiere al fratello, ma il suo piazzato dalla distanza non � altrettanto efficace. Nelle battute conclusive, il San Donato intensifica la sua manovra in fase offensiva a caccia dei tre punti. Al 32’, sul corner di Morelli, Leva stacca da due passi ma viene arginato dalla ferma opposizione di D’Onofrio, che guadagna l’ampia sufficienza in pagella dimostrandosi altrettanto reattivo poco dopo sulla girata in area di Pompeo, che al 38’ grazia l’estremo ospite calciando sul fondo dopo essersi liberato per la battuta da distanza invidiabile. L’ultimo acuto � della battistrada, che al 42’ si fa pungente con Stefano Rapino, che imbecca Petrongolo, il quale cicca clamorosamente la sfera calciando a lato e archiviando in tal modo la sfida in un risultato di perfetta parit�. �

Il tabellino della gara:

San Donato: Tontodimamma, Melatti, Puoti (19’st Longoverde), Morelli, Siciliano, Carota, Leva, Simeone, Pompeo (40’st Di Donato), Cilli, Gigante. A disposizione: D’Onofrio, Giusepetti.

Allenatore: Francesco Foschini

Sporting Francavilla: D’Onofrio, Petrongolo, Di Giuseppe Giampietro, Cignelli (19’st Di Peco), Mazzocchetti, Pierfelice, Di Iulio, De Francesco Matteo (24’st Masci), Rapino Pasquale, Rapino Stefano, Polidoro. A disposizione: Irale, Di Giuseppe Alessandro, Gurliaccio, Giandomenico Emiliano, Tancredi.

Allenatore: Pasquale Polidoro

Arbitro: Fabiano Di Netti di Lanciano

Marcatori: 5’pt Rapino S. (0-1), 9’st Pompeo (1-1)

Ammoniti: Pompeo (SD); Mazzocchetti, Polidoro (SF)