09/12/2013
Calcio (Prima Categoria): lo United supera il Trigno Celenza e consolida la sua posizione in zona play-off
Il buon momento dello United Cupello, reduce dal colpo esterno in quel di Lanciano, ha dato nuovo slancio alla rincorsa dei rossoblu di mister Di Francesco alla zona play-off, agganciata in pieno e che non vuole essere pi� abbandonata. Per farlo, i cupellesi devono continuare a muovere la classifica, a cominciare dal turno casalingo che induce ad essere particolarmente prudenti, visto il valore degli avversari. La squadra in questione � il Trigno Celenza, formazione di media classifica che da questa settimana � affidata alle cure tecniche del cupellese doc Michele Buda, che quindi vive una domenica indubbiamente particolare, ma non per questo meno smanioso di iniziare la sua nuova avventura sotto i migliori auspici.
Lo United, per cullare sogni di gloria non ha indugiato sul mercato piazzando due colpi ad effetto, Gabriele Ottaviano e il giovane e promettente Giuseppe Luciano, che daranno il loro fattivo contributo per rendere pi� esaltante il cammino della truppa rossoblu.
L’approccio dell’undici di casa alla contesa � di quelli giusti, anche se inizialmente la confidenza con la porta avversa risulta assai difficoltosa. In ogni caso, dopo appena sei minuti dal fischio d’avvio, il primo affondo � di Zara, che interviene sul lungo rilancio di Scafetta provando una debole e timida battuta facilmente addomesticata dall’attento Spalletta.Due minuti dopo, i ruoli si invertono, con Zara che stavolta pennella dalla parte opposta per l’accorrente Scafetta, ribattuto dalla retroguardia biancazzurra. L’iniziale monologo rossoblu prosegue con il siluro da fermo di Gaspari che va a spegnersi insidiosamente a fil di palo.
La pressione dello United porta inevitabilmente i suoi frutti, che si raccolgono al 19’, quando Zara fa centro approfittando di un errato disimpegno della retroguardia ospite. La replica del Trigno non si fa attendere, anche se in realt� l’irruzione in avanti di Donato Di Pardo viene vanificata malamente da Cristian Antenucci, che viene anticipato dalla tempestiva chiusura di Lombardozzi. La truppa di Oreste Di Francesco si rivede a cavallo della mezzora, quando Mirolli arpiona al limite d’area e calcia prontamente verso la porta, senza peraltro procurare grosse insidie. Al 35’ Zara va al raddoppio, che sembra il preludio ad una archiviazione precoce della contesa. Nella circostanza, il 9 di casa infila nel sacco sugli sviluppi di uno spiovente in area di Gaspari e dopo una deviazione di un difensore ospite che gli offre tra i piedi un pallone troppo invitante da poter fallire. Sembra fatta, ma in chiusura di tempo Donato Di Pardo � il pi� lesto di tutti a fiondarsi su un traversone che buca la difesa di casa e a trafiggere inesorabilmente Cilli per la segnatura che riporta a galla gli ospiti prima del riposo. Alla ripresa deio giochi, dopo l’occasione fallita da Zara, che getta letteralmente alle ortiche l’ottimo lavoro preparatorio di Ruzzi, il Trigno Celenza passa all’incasso e raggiunge il pareggio col neo-entrato Giuseppe Serafini, che su un errato disimpegno di capitan De Filippis si ritrova tra i piedi e a due passi dalla porta un pallone d’oro da spingere nel sacco in tutta tranquillit�. L’undici di casa ha per� la capacit� di metabolizzare immediatamente il colpo e di riversarsi in avanti con una veemenza che disorienta gli avversari, costretti ad indietreggiare sensibilmente il loro raggio d’azione. Le prime avvisaglie della riscossa rossoblu si avvertono al 17’, ma Zara � impreciso sottomisura, provando un colpo di tacco che non riesce a procurargli grossi applausi. Neanche un minuto dopo, ci pensa Mirolli ad entrare nel tabellino dei marcatori e a riportare avanti i suoi, con uno scambio vorticoso con lo sgusciante Luciano che lo porta ad aggirare l’ultimo baluardo della difesa ospite e a infilare nel sacco per il tripudio del pubblico locale. Le emozioni non sono finite, ma d’altronde lo United ci ha abituato da sempre ad assistere ad una gara scoppiettante. Al 32’ il fraseggio tra i due si rinnova con una devastante percussione del 16 locale che invita a nozze Mirolli, lesto alla battuta ravvicinata, ma altrettanto reattivo si dimostra Spalletta che annulla il poker rossoblu, e poi nel prosieguo Zara calcia malamente sul fondo. Dopo l’occasione fallita dall’altro neo-entrato Marchesani, che dopo un nuovo devastante affondo di Luciano si ritrova tra i piedi un pallone d’oro da spingere nel sacco, calcia invece malamente sul fondo. Al 41’ arriva invece il pi� che meritato poker cupellese, firmato da Zara, autore dunque di una tripletta, che mette nel sacco arpionando in qualche modo la pennellata di Scafetta e chiudendo di fatto la storia della contesa. �
Il tabellino della gara:
United Cupello: Cilli, Ruzzi, Lombardozzi, D’Ettorre (43’st Rossi), Ottaviano, De Filippis, Portellini (1’st Luciano), Gaspari (24’st Marchesani), Zara, Mirolli, Scafetta. A disposizione: Masciotta, D’Ovidio, Antenucci Antonio, Fiermonte.
Allenatore: Giuseppe Di Francesco
Trigno Celenza: Spalletta Antonio, Serafini Simone, Antenucci Francesco, Felice Andrea, Zappone, Vespasiano, Di Pardo Paolo, Pasciullo, Di Pardo Donato, Ninni Riccardo (1’st Serafini Giuseppe), Antenucci Cristian (21’st Felice Michele). A disposizione: D’Acciavo, Felice Samuel, Serafini Stefano, Rossi Daniel, Spalletta Claudio.
Allenatore: Michele Buda
Arbitro: Pierluigi Talucci di Chieti
Marcatori: 19’pt Zara (1-0), 35’pt Zara (2-0), 44’pt Di Pardo D. (2-1), 11’st Serafini G. (2-2), 18’st Mirolli (3-2), 41’st Zara (4-2)
Ammoniti: Luciano (U); Zappone, Antenucci C. (T)
Stretta di mano dei due presidenti prima della gara: da sinistra, Vittorio Gaspari (Trigno Celenza) e Oreste Di Francesco (United Cupello)�
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(Foto in basso di Nicola Giuseppe Piedigrosso)