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12/01/2014

Inserito da Rocco | 0 commenti
Calcio: la Torrese espugna Pratola e si riavvicina alla vetta

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Calcio: la Torrese espugna Pratola e si riavvicina alla vetta

angelucci 120114La Torrese calcio dimentica subito l’inaspettato scivolone casalingo col Guardiagrele, e dopo anni di tentativi andati a vuoto, �riesce finalmente ad espugnare il terreno di Pratola in una gara che da sempre ha un sapore particolare per entrambe le contendenti. Non c’� stata praticamente storia, con la Torrese, decimata in attacco per le numerose assenze, che ha monopolizzato il gioco con tante azioni dalle parti di Pompei, decisivo suo malgrado per decidere le sorti della gara, che va praticamente agli archivi dopo appena 36 secondi. Tanto, infatti, trascorre dal fischio d’avvio alla rete di Nardone, che approfitta di un improvvido tentativo di rilancio dell’estremo peligno, col pallone che invece si impenna malignamente terminando dalle parti� dell’undici natale 120114granata, al quale non pare vero calciare inesorabilmente nella porta rimasta incustodita. Il Pratola, che lascia in panca Eduardo Cuccurullo ma ritrova il figliol prodigo Cristiano Colella per dare pi� peso all’attacco, non riesce a reagire, e la Torrese prova subito a mettere al sicuro il risultato con lo scatenato Nardone che viene pescato in area davanti a Pompei, ma viene ostacolato da Marini e termina a terra invocando la massima punizione, che il direttore di gara non assegna ma anzi ammonisce il calciatore granata per simulazione. Il Pratola, praticamente evanescente dalle parti di Zampacorta, riesce comunque a mettere in apprensione l’estremo ex di turno con una girata dalla linea laterale di Di Bacco, col pallone che rimbalza perfidamente davanti all’estremo torrese, costretto a disimpegnarsi con l’aiuto della trasversale.Il fugace momento propositivo del Pratola si conclude con lo spiovente in area di Di Cola che pesca Colella, ma l’ariete peligno non riesce a colpire come suo solito e non arreca nessun danno all’estremo ospite. �La frazione si chiude con un affondo di Nardone, vero e proprio moto perpetuo nell’attacco d’emergenza torrese, che fa tutto da solo ma non riesce stavolta a infilare il portiere avversario. Se nella prima frazione l’undici di casa riesce a prodursi in qualche sporadica offensiva, la ripresa sar� invece un vero e proprio monologo torrese, anche se non vi saranno scossoni significativi dal punto di vista realizzativo. Si comincia con l’imbeccata di Nardone per D’Alonzo, che scatta come un treno sul corridoio di destra e pecca soltanto al momento di indirizzarla nel sacco. Al 12’ � ancora Nardone l’ispiratore per la conclusione di Sciarra dalla lunetta, che impegna severamente Pompei. Passa soltanto un minuto, e i due torresi invertono i ruoli, con Sciarra ad aprire per Nardone, che da ottima posizione calcia malamente. Ancora Nardone sugli scudi, stavolta lo sgusciante attaccante torrese calcia dal vertice d’area ma spedisce oltre il palo opposto. La Torrese comincia ad allentare la presa, ma il Pratola non ha la capacit� di reagire, ed ecco che nelle battute conclusive torna a proporsi la truppa di Natale, che cerca il raddoppio della tranquillit�. Al 42’, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, l’avanzato Bassano, altro ex di turno, stacca in area con Pompei che in maniera poco ortodossa ma comunque efficace riesce ad evitare la capitolazione, che sfuma anche un minuto dopo, quando Esposito azzera la penetrazione in area del solito Nardone. La vittoria, ampiamente meritata dalla formazione del presidente Angelucci, avrebbe potuto assumere un punteggio decisamente pi� imponente, ma la mancanza di bomber d’area si � fatta sentire pi� del dovuto. Prima del triplice fischio del signor Ranalli di Pescara, la Torrese chiude in avanti con un duplice assato ravvicinato, fallito dapprima da D’Alonzo, e sul successivo rilancio di Pompei, da Sciarra, che calcia in corsa sull’espero estremo di casa, che cerca in qualche modo di farsi perdonare per il grave errore che ha regalato agli avversari il decisivo gol-partita.

Il tabellino della gara:�������������������������������������������������������������������������������������

Pratola Peligna: Pompei, Del Gizzi (43’st Pucci), Pizzoferrato, Di Bacco, Marini, Esposito, Catarinacci, Di Cola, Colella, Cuccurullo Antonio (4’st Colangelo), Ginnetti (27’st Pignatelli). A disposizione: Molinaro, Pezzi, Kuliavets, Cuccurullo Edoardo

Allenatore: in attesa del nuovo tecnico, che dovr� sostituire il dimissionario Napoleoni

Torrese Calcio: Zampacorta, Di Bartolomeo, Vespasiano (10’st Lupone), Ciovacco, Bassano, Scariti, Argento (27’st Zaccagnini), Corti, D’Alonzo, Sciarra, Nardone. A disposizione: Zizi, Landucci, Sabatini, Di Fazio, Borcea.

Allenatore: Eugenio Natale

Arbitro: Davide Ranalli di Pescara (Assistenti: Pasqualino Mastronardi e Luigi D’Orazio di Lanciano)

Marcatore 1’pt Nardone (0-1)

Ammoniti: Ginnetti, Del Gizzi, Esposito, Di Cola (P); Scariti, Corti, Bassano, Sciarra (T)

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