Dopo 3 trasferte consecutive, finalmente la Mario Tano torna a respirare profumo di casa ma al Fontecicero arriva il Real Montalfano, secondo in classifica.

Mister D’Arco ha i soliti problemi di formazione: Tatasciore ancora alle prese con noie muscolari, Lazzaro lungodegente per il ginocchio, Mainella e Di Matteo indisponibili, De Francesco squalificato e Marcucci, non al meglio della condizione, relegato in panchina. Si torna al fedele 4-1-4-1 con Basciano tra i pali, Menna sulla sinistra, centrali Marchionno e Leocadia e Zinni (mancino naturale, adattato a destra) a completare il pacchetto arretrato. Torna a disposizione capitan D’Arco, in cabina di regia. In linea mediana Pomponio e Iannone, sugli esterni Ermanno Russi e D’Aurizio - preferito a Marcucci - che torna a disposizione dopo aver scontato un turno di squalifica. Lannutti � il terminale offensivo.

Dopo neanche 2 minuti di gioco, gli ospiti trovano il vantaggio con un calcio di punizione da centrocampo di Mazzetti, che butta il pallone a centro area, Basciano chiama la sfera ma gli sguscia via dalle mani e finisce beffardamente in rete.

Il grossolano errore e il gol a freddo taglierebbe le gambe a chiunque ma l’Atessa non si scompone e alza il baricentro alla ricerca del pari. Al ‘9, corner da sinistra calciato da D’Arco sul secondo palo dove svetta Leocadia che per� colpisce male, disturbato da un avversario, e il pallone si perde a lato.

Al minuto 16 i draghi pervengono meritatamente al pareggio grazie all’incursione di Russi sulla sinistra, cross al centro e pallone raccolto da D’Aurizio; controllo perfetto e palla in buca d’angolo.

I rossobl� spingono e al ’21 ci provano con la punizione calciata dal “geometra” D’Arco dai 25 metri ma c’� il bel riflesso del numero 1 ospite a negare la gioia al centrocampista di casa. Capitan D’Arco, di l� a poco, abbandoner� il campo per un nuovo guaio muscolare, stavolta al muscolo gemello della gamba destra. Al suo posto entrer� De Rentiis.

Al ’36 un brivido scende lungo la schiena dei tifosi di casa quando Marchionno respinge corto sui piedi di Smiles che innesca Radu; l’attaccante ospite si presenta solo davanti al portiere e lo supera con un delicato pallonetto ma la conclusione risulta leggermente larga e finisce sul fondo.

La risposta dei locali arriva proprio allo scadere con il cross basso di D’Aurizio a centro area, dove si fionda Lannutti ma il suo tiro finisce alto anche grazie al disturbo di Piermattei che lo spinge con mestiere. La ripresa � molto pi� viva, la Mario Tano continua ad avere la supremazia territoriale e fisica, il Real annaspa e non arriva quasi mai dalle parti di Basciano.

Dopo un avvio poco spettacolare, anche a causa del terreno di gioco, non aiutato dalla continua pioggia battente, l’Atessa mette la freccia e completa la rimonta al minuto 67. Calcio d’angolo dalla sinistra, respinta corta della difesa ospite sui piedi di Iannone. Sassata precisa e angolata ben parata da Di Nardo ma sul tap in, piomba “il furioso” Lannutti, il quale calcia di prima intenzione con il sinistro, causando il boato del comunale. 2-1 e risultato che non cambier� fino alla fine.

Poco dopo il Montalfano rimane anche in 10 grazie alla doppia ammonizione rimediata da Carlucci. Anche per questo, i rossobl� trovano enormi spazi in contropiede, buoni per chiudere il match.

Al ’74 Lannutti avvia la ripartenza; sombrero su Piermattei e assiste al bacio per Pomponio: “Transformer” tenta il pallonetto ma ancora una volta � bravissimo il portiere ospite a deviare in calcio d’angolo.

Poco dopo lancio di Iannone per Russi che con astuzia lascia sfilare il pallone che supera Di Nardo ma finisce di un soffio a lato.

L’unica sofferenza atessana arriva al’79. Calcio di punizione dal limite battuto magistralmente da Smiles ma � la traversa a dire di no al Real.

Marcucci rileva uno stanco Lannutti e si mette subito in evidenza al ’83. incursione dalla sinistra, slalom fra 2 avversari e cross sul secondo palo dalle parti di D’Aurizio che arriva con un attimo di ritardo e impatta il pallone in spaccata, con la sfera che si spegne sul fondo.

L’ultimo tentativo � di Marcucci al minuto 87, ben assistito da Russi, ma il colpo a botta sicura � ancora una volta respinto dall’ottimo Di Nardo.

Non accade pi� nulla e al triplice fischio � festa grande in casa atessana, che torna alla vittoria dopo 3 pareggi ma soprattutto pu� vantare il decimo risultato utile consecutivo. Il contemporaneo passo falso della capolista Paglieta, somministra ancor pi� fiducia alla squadra del presidente Eligio, ora a soli 4 punti dalla vetta. Domenica prossima, altra battaglia sull’ostico campo di Carunchio, in casa della Mario Turd�.

Francesco Ianni