Virtus Cupello vs San Nicol� 1 a 6

�Il San Nicol� si conferma la battistrada dell’Eccellenza ed � pronta al salto di categoria

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Virtus Cupello: Ottaviano, Antenucci (45’pt Di Santo), Del Bonifro, Contigiani, Martelli, Muratore, Musto, Di Pasquale (10’st Pantalone), Sputore, Fonseca, Tracchia (40’pt Berardi). A disposizione: Garibaldi, Nanni, Fizzani, Alberico. All. Memmo

San Nicol�: Digifico, D’Orazio, Mozzoni, Micolucci, Gabrieli, Petronio, Cini (35’st Moretti), De Santis, Tarquini (25’st De Luca), Iaboni, Chiacchiarelli (21’st Ciampoli). A disposizione: Di Giuseppe, Giangiacomo, Censori, Recchiuti. All. Epifani

Arbitro: Paolucci di Lanciano

Reti: 31’, 5’st, 8’st e 12’st Tarquini, 15’st Chiacchiarelli, 28’st Fonseca, 45’st Mozzoni

Note: ammoniti Martelli, Del Bonifro e Di Pasquale. Spettatori circa 200, recupero 2’pt e 2’st

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CUPELLO� Ha lottato fino all’ultimo secondo la Virtus Cupello ma, certamente, non era la gara da vincere quella contro la capolista e corazzata San Nicol� che ha battuto i rossobl� di mister Memmo per 6-1, grazie alle reti firmate da Tarquini (ben quattro, portandosi a 13), Chiacchiarelli (7 finora) e Mozzoni. Aspettando che la matematica dia il via al salto di categoria, quella Serie D lasciata l’anno prima, i biancazzurri allenati da Massimo Epifani hanno messo a segno la ventitreesima vittoria cui si aggiungono i quattro pareggi. A parte la sconfitta con l’Avezzano nella finale regionale di Coppa Italia, insomma, il San Nicol� � l’unica squadra imbattuta in campionato, dove vanta pure il miglior attacco e la difesa meno perforata. Quando mancano sette giornate al termine della stagione regolare, i teramani possono gi� preparare la festa per il ritorno in D, anche se l’Avezzano, partita con i favori alla vigilia di campionato, sogna ancora di mettere lo sgambetto all’incontrastata regina del massimo torneo regionale. Dall’altra parte, reduce dalla sconfitta di Alba Adriatica, una Virtus Cupello che ultimamente sta attraversando un brutto momento a dir poco ingiusto per il potenziale in possesso dei giocatori, ma quando inizia a girare storto � davvero difficile riavvolgere il nastro. I cupellesi, comunque, hanno tenuto testa all’avversario per tutto il primo tempo, poi sono crollati com’era prevedibile. Il gol della bandiera � stato realizzato da Fonseca per il momentaneo 5-1.

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