Calcio (Promozione): la Torrese sbanca Castiglione e si lancia all’inseguimento delle battistrada

La trasferta di Castiglione Messer Raimondo rappresenta uno degli ostacoli col pi� alto tasso di difficolt� per la Torrese, impegnata forzatamente a mietere risultati per non perdere definitivamente le speranze di aggancio al duo delle battistrada Borrello e Val di Sangro, impegnate nello scontro diretto e con la Torrese spettatrice interessata, ma soltanto in caso di affermazione nella difficile trasferta con l’undici di Ciannavei, che di certo non vuole recitare una parte di assoluto anonimato, tanto pi� che i teramani, realisticamente lontani dalla possibilit� di raggiungere i play-off, aspettano di raggranellare ancora qualche punto strada facendo in maniera tale da poter festeggiare con largo anticipo la permanenza in categoria.

I biancazzurri di Ciannavei iniziano in avanti, con lo spiovente in area che pesca Gigante, il cui colpo di nuca spedisce la sfera a fil di palo.

Di ben altro spessore la replica Torrese, che si manifesta tre minuti dopo con l’insidioso traversone dalla destra di Nardone, che mette in difficolt� la retroguardia teramana, favorendo sulla respinta la pronta ribattuta dell’appostato Zaccagnini, che calcia in porta ma viene fermato dalla tempestiva opposizione di Di Norscia. L’estremo biancazzurro � chiamato in causa anche al 21’, quando � costretto a distendersi per dirottare sul fondo il velenoso� sinistro dal limite di Di Fazio. Di Norscia � costretto a mantenere alta la concentrazione, visto che gli assalti torresi si intensificano e pochi secondi dopo deve opporsi con tempismo su un velenoso stacco ravvicinato di Nardone. La truppa di Ciannavei torna a proporsi grazie ad un piazzato a rientrare dello specialista Romano che si spegne di pochissimo sopra la traversa dell’inoperoso Zampacorta, che rischia di capitolare al 27’, quando un’invenzione dello stesso Romano offre un pallone d’oro per Simone Liberati, che interviene di testa ma la sfera si infrange sul palo per poi essere allontanata con affanno da Argento. Il classico detto del “gol mangiato, gol sub�to” calza a pennello in questa occasione, visto che sulla ripartenza, i granata del Presidente Angelucci affondano il colpo con Nardone, che indisturbato al limite d’area riceve un pallone davvero invitante che non pu� che essere spinto nel sacco alle spalle del pur bravo Di Norscia. La
frazione si chiude con una nuova offensiva torrese, che porta la firma dello sgusciante Nardone, il quale va a sfondare sul versante di sinistra e a scaricare in porta con un diagonale dal vertice d’area bloccato con qualche difficolt� da Di Norscia.

Alla ripresa delle ostilit�, l’undici di casa ha necessit� contingenti di riappianare lo svantaggio, e parte subito con il piede pigiato sull’acceleratore, ma affidandosi per ogni evenienza al piede caldo di Stefano Romano che impegna Zampacorta in avvio, costringendo l’estremo torrese a disinnescare a lato un insidioso piazzato dal limite del 10 di casa. L’esperto fantasista biancazzurro concede il bis poco dopo con un siluro centrale bloccato a terra da Zampacorta, e ci riprova pi� tardi direttamente dalla bandierina, ma il duello � vinto ancora una volta dall’estremo torrese, che allontana la minaccia.

La Torrese, rientrata in campo con atteggiamento apparentemente sonnacchioso, cala il sipario al 19’ quando passa all’incasso con Di Fazio, che si affida ad una perfetta intuizione del bravo Zaccagnini, che consente all’ex calciatore del Lauretum di addomesticare il pallone in area e di
coordinarsi in corsa per trafiggere Di Norscia sul primo palo. Il numero 1 del Castiglione Valfino� � chiamato poco dopo agli straordinari, quando deve alzare sul fondo una gran sventola dal limite di Nardone. I padroni di casa non vogliono rassegnarsi al peggio e cercano quantomeno di chiudere dignitosamente, ma la caccia alla rete della bandiera si chiude infruttuosamente alla mezzora, con l’ennesimo piazzato di Romano che stavolta manca di poco l’incrocio dei pali.

Il finale � di matrice granata, con la compagine del Presidente Angelucci che cerca invano il tris, dapprima con una classica ripartenza finalizzata dal solito devastante Nardone, azzerato dalla provvidenziale chiusura di Medori, e poco dopo con lo stesso Nardone, nell’ultimo acuto cronologico della contesa, imbecca Landucci� che si libera al tiro in maniera impeccabile, ma sciupa tutto al momento della battuta a rete. Alla fine arriveranno i tre punti che avvicinano i granata alla seconda piazza, quella occupata dalla Val di Sangro sconfitta dalla capolista Borrello e prossima avversaria della Torrese.

Il tabellino della gara:

Castiglione Valfino: Di Norscia, Sansone, Liberati, Pirozzi, Stella (40’pt Medori), Bufo, Di Donato, Di Zio (28’st Mergiotti), Biferi (18’st Carminelli), Romano, Gigante. A disposizione: Durantini, Frattorola, Trequadrini, Ranieri.

Allenatore: Marco Ciannavei

Torrese Calcio: Zampacorta, Lupone, Vespasiano, Bassano, Marulli, Scariti, Di Fazio (40’st Evangelista), Argento, Landucci (44’st Borcea), Zaccagnini, Nardone. A disposizione: Casciano, Mastrodicasa, Sabatini, Di Bartolomeo, Ciovacco.

Allenatore: Eugenio Natale

Arbitro: Simone D’Incecco di Pescara (Assistenti: Paolo D’Innocente e Alessandro Morelli di Pescara)

Marcatori: 28’pt Nardone (0-1), 19’st Di Fazio (0-2)

Ammonito: Lupone (T)