Calcio (Prima Categoria): lo United Cupello supera la Spal nell’anticipo di giornata e si conferma in vetta alla classifica

Dopo una lunga e inesorabile risalita, lo United Cupello � riuscito a scalzare il Fara San Martino dal gradino pi� alto del podio, e non sembra accusare vertigini di sorta, ma anzi punta ad allungare il divario dalla truppa di mister Simonetti, e la sfida odierna nell’anticipo con la Spal Lanciano sembra propizia per centrale l’obiettivo. In effetti, la giovanissima compagine di mister Di Vincenzo, protagonista di un avvio stagionale al di sopra delle pi� rosee aspettative, � precipitata in piena zona play-out, palesando l’inesperienza dovuta anche ad un’et� media molto bassa. Il pur bravo tecnico frentano, lasciato in stato di semi-abbandono dalla societ� biancazzurra, � costretto a fare le nozze con i funghi, ma non dispera di acciuffare la salvezza sia pure attraverso le forche caudine della lotteria play-out. Mister Di Francesco, dal suo canto, schiera una formazione rivoluzionata rispetto al solito, con Mirolli e Marino che siedono inizialmente in panchina, e con Zara, infortunatosi seriamente nell’ultima vittoriosa trasferta di Castelfrentano, che chiude forzatamente la stagione agonistica.

A sorpresa, � la Spal che passa a condurre dopo appena 3 minuti dal fischio d’avvio del signor Iezzi, con Valentini che finalizza al meglio una ripartenza da manuale dei suoi compagni di squadra che si sviluppa sulla corsia di destra con la rifinitura finale di capitan Paone, che appoggia al centro dove Valentini non perdona. Lo United reagisce fulmineamente con la clamorosa palla-gol sciupata da Ruzzi, che da posizione propizia calcia a lato oltre il palo opposto.

Sul fronte avverso, la Spal rischia di andare al raddoppio con Paone che approfitta di un disimpegno approssimativo di Fiermonte e senza farsi pregare cerca invano di scavalcare Cilli, venutosi a trovare fuori dai pali. Un minuto dopo, Scafetta aggancia al limite d’area e scarica sul fondo. L’alternanza di occasioni, che soprattutto nella prima frazione si intensificano ad un ritmo incessante, torna a proporre gli ospiti in avanti, col velenoso piazzato di Peyovich, deviato sopra la traversa dal reattivo Cilli. Lo United crea con maggior convinzione, e al 13’ sfiora il pari con Portellini, che da distanza ravvicinata si fa ribattere la sfera dal provvidenziale intervento di Di Campli.

Il meritato pareggio rossoblu arriva al 20’, quando i padroni di casa conquistano un piazzato dal limite d’area e Scafetta, che si incarica della battuta, disegna nell’aria una parabola imprendibile per Di Campli, costretto suo malgrado alla capitolazione.

Lo stesso Scafetta potrebbe ribaltare l’iniziale svantaggio, quando un paio di minuti dopo interviene di testa sullo spiovente di Tartaglia, ma impatta troppo debolmente per far male nuovamente all’estremo spallino. �

Nonostante l’intensificarsi degli assalti rossoblu, i frentani non intendono rinunciare alla posta in gioco, e hanno il merito di tener testa ai quotati rivali e prodursi in alcune interessanti iniziative. Al 25’, ad esempio, Peyovich raccoglie una corta respinta della difesa di casa e scaglia all’indirizzo della porta avversaria, trovando il piazzato Cilli ad azzerare l’insidia.

Nonostante l’altezza non sia il suo punto di forza, Luciano � insidioso al 28’ con uno stacco ravvicinato che manda la sfera a sorvolare la traversa.

La capolista cerca di imprimere una svolta alle proprie trame offensive e nel giro di appena un minuto produce tre pericoli dalle parti di Di Campli. E’ il 34’, quando sull’ottimo scambio tra Ruzzi e Tartaglia, la difesa ospite si salva sul fondo anticipando di un soffio l’appostato Portellini. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, Tartaglia pennella al centro per lo stacco di Ruzzi che trova il reattivo Di Campli pronto a rifugiarsi nuovamente a lato. Sul nuovo tentativo dalla bandierina, la sfera arriva sulla testa di Portellini che indisturbato infila nel sacco portando in vantaggio i suoi. Il vantaggio cupellese � meritato, ma la Spal pesca il jolly con la conclusione in area di Marfisi che va a togliere le ragnatele nell’incrocio dei pali della porta difesa da Cilli, e permette ai suoi di chiudere la frazione in perfetta parit�.

La ripresa dei giochi sar� meno intensa, ma ugualmente ricca di emozioni. Il primo episodio di rilievo � l’allontanamento per proteste del tecnico frentano Di Vincenzo, mentre il primo acuto di un certo spessore � rappresentato dalla pennellata al centro di Scafetta, che Tartaglia prova invano ad intercettare da distanza favorevole. Mister Di Francesco non si perde d’animo e getta nella mischia Rossi, Mirolli e Marino avanzando Fiermonte in avanti, e a lungo andare queste mosse gli daranno ragione. Al 27’, Luciano semina come birilli i difensori avversari, ma forse, con eccesso di egoismo, preferisce continuare la corsa solitaria arrivando invece ad infrangersi con l’estremo spallino. Il folletto rossoblu ci prova anche al 31’, quando svetta in area sul traversone di Scafetta e manca di pochissimo il bersaglio grosso. I frutti di una evidente supremazia territoriale sono destinati a dare i suoi frutti, o almeno � quello che in cuor loro pensano i tifosi di casa, che si disperano intanto per l’ennesimo tentativo andato a vuoto, con Fiermonte che si eleva in area per raccogliere l’ennesimo spiovente di Tartaglia, ma Di Campli non � da meno e disinnesca a lato. Il duello tra i due � destinato a ripetersi al 42’,con ben altri risultati: l’azione sembra quasi in fotocopia alla precedente, ma stavolta Fiermonte ha pi� spazio di manovra e il suo stacco aereo si rivela micidiale per spezzare le illusioni spalline e portare i suoi in paradiso, o pi� prosaicamente, per riprendere la vetta solitaria della classifica. La gara non � finita, e gli ultimi minuti potrebbero riservare delle spiacevoli sorprese. I timori vengono invece fugati dalla quaterna cupellese, che si materializza in pieno recupero grazie a Luciano, che chiude al meglio un prezioso suggerimento di Mirolli e infila la difesa spallina, protagonista in ogni caso di una prestazione collettiva soddisfacente, se non fosse per l’avversario affrontato, di caratura superiore, che infila il ventiduesimo risultato utile consecutivo.

Il tabellino della gara:

United Cupello: Cilli, Ruzzi, Lombardozzi, Antenucci (22’st Marino), Fiermonte, Ottaviano, Tartaglia, Marchesani (13’st Rossi), Portellini (32’st Mirolli), Luciano, Scafetta. A disposizione: Masciotta, Mustafaj, D’Ettorre, Cane.

Allenatore: Giuseppe Di Francesco

Spal Lanciano: Di Campli, Saltarelli (20’st Bettoli), Ciancaglini, Di Giulio, Marfisi, Abbonizio, Ver�, Paone, Valentini, Peyovich, Barbieri (43’st Abate). A disposizione: Scorzafava, Di Nella, Tantimonaco, Coletti.

Allenatore: Pio Fiore Di Vincenzo

Ammoniti: Ottaviano, Marchesani, Lombardozzi (U); Marfisi, Abate, Ciancaglini, Peyovich

Espulso: 17’st allontanato per proteste il tecnico della Spal Di Vincenzo