Continua a risultare emozionante il girone G di seconda categoria, complice anche la sconfitta del Paglieta a Montalfano che riapre anche il discorso della promozione diretta, con tre squadre in due punti. Appena dopo, si scatena la battaglia per il quinto posto, ultimo piazzamento utile per i play off, dove troviamo quattro squadre racchiuse tra quattro punti, tra cui la Mario Tano.

La squadra atessana va a far visita al fanalino di coda Valle del Treste Liscia, ormai condannato dall’aritmetica alla retrocessione. Gli ospiti sono falcidiati dalle assenze, presentandosi addirittura con soli 14 giocatori in distinta. Mancano, infatti, gli squalificati Pomponio, Lannutti e Menna, oltre agli infortunati Tatasciore, Marchionno, Zinni e Iannone. La squadra in settimana ha salutato anche Staniscia, trasferitosi a Venezia per lavoro.

Mister d’Arco torna alle origini schierando un 4-3-3 di tutto rispetto: Basciano in porta; De Francesco, Leocadia, Serafini e Lazzaro in difesa con Mainella, Hanxhari e capitan D’Arco in linea mediana. In avanti, tutto l’estro e la fantasia del tridente micidiale formato da Marcucci, Russi e Rucci.

Nonostante i giochi fatti, la valle Treste non parte male e si rende pericolosa al minuto 13 con il gran destro a volo di Galizia con la palla che si abbassa di colpo e chiama al colpo di reni Basciano, che sfiora con la punta delle dita e mette in corner.

Gli ospiti piegano la resistenza dei locali al 19’ con Ermanno Russi, che a centro area fredda di punta Di Santo, dopo il cross sporco di Marcucci.

Senza perdere tempo, la Mario Tano raddoppia sei minuti pi� tardi e sempre con “Asciughino” Russi, bravo ad addomesticare il pallone regalato da Lazzaro dalla trequarti e a trasformarlo nel gol del 2-0.

La risposta dei locali arriva al 28’ con il colpo di testa di capitan Di Giacomo che rimbalza a terra e si avvia sotto la traversa; Basciano usa la mano di richiamo e alza il pallone oltre il legno.

Di l� a poco arriva il terzo gol ospite, con la rete messa a segno da “arma letale” Rucci, il quale riceve un assist al bacio da Marcucci; palla in buca d’angolo e 0-3.

Al 36’ la generosa Liscia trova anche il gol che riapre virtualmente la partita con il colpo di testa di Procaccino, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Gli ospiti non si scompongono e continuano a giocare, con capitan D’Arco a gestire sapientemente i ritmi di gioco e facendo girare il pallone con un largo possesso palla.

Proprio dal sapiente sinistro del “geometra” D’Arco, arriva il quarto gol dei draghi, al minuto 41; calcio di punizione dalla destra, pennellata al centro dove incorna Hanxhari e corregge in rete il solito Russi, mattatore della gara.

Con questo si chiude un superbo primo tempo atessano, con il parziale di 1-4 e con la partita saldamente in mano.

La ripresa non prevede cambi di copione e risulta la perfetta copia del primo tempo, con l’Atessa in totale controllo della contesa.

La prima occasione � trasformata in oro dallo straordinario Ermanno Russi. Discesa di De Francesco sulla destra e cross al centro per la punta atessana che prende l’ascensore e di testa trafigge ancora una volta il pur bravo Di Santo, per il personalissimo poker e l’1-5 parziale che mette in ghiaccio la partita.

La Mario Tano non vuole infierire e toglie il piede dall’acceleratore, abbassando decisamente l’intensit� e la velocit� della manovra.

Nonostante questo, registriamo altre grosse opportunit� per gli ospiti. Dapprima con Lazzaro, autore di una gran cavalcata sull’out di sinistra che arriva nel cuore dell’area di rigore avversaria, dove si aggiusta il pallone e lascia partire il suo sinistro, colpendo, per�, in maniera non perfetta e non ottenendo i risultati sperati.

Al 64’ � la volta del terzino opposto De Francesco, che giganteggia sulla destra e spara in porta, esaltando i riflessi di Di Santo; il pallone torna sui piedi di “Forest” che stavolta calcia di sinistro, centrando il corpo del portiere avversario.

Al 68’ ci prova Hanxhari di testa, il quale raccoglie il cross di Rucci e colpisce a botta sicura ma la sfera si alza troppo e sorvola, seppur di poco, la traversa.

La valle Treste onora fino in fondo la partita e va a segno al minuto 72, direttamente da calcio piazzato con Marchione, che dal limite dell’area trova il giro perfetto sulla barriera, con il pallone che si insacca proprio nell’incrocio dei pali, dove Basciano non pu� arrivare.

Il “fornaio” Pasquale Marcucci, non vuole essere da meno ai suoi colleghi di reparto e partecipa alla festa al minuto 76 quando riceve un lancio panoramico di Rucci e appoggia comodamente il pallone nell’angolo basso.

Gioco set e partita per i rossobl�, che con il risultato acquisito, disinnescano gli ordigni e inseriscono il pilota automatico per il quarto d’ora finale, aspettando solo il fischio finale del signor Caruso, arbitro del match.

L’ultima emozione la annotiamo al minuto 88 con il gran tiro di Sambrotta dai 25 metri che scavalca Basciano ma si stampa in pieno sulla traversa, per la delusione dei padroni di casa.

Non accade pi� niente e al triplice fischio, la Mario Tano pu� festeggiare insieme ai propri tifosi accorsi fino a Liscia.

Ora, a tre giornate dalla conclusione del campionato, la truppa di mister D’Arco non pu� pi� sbagliare per rientrare nei play off. Domenica prossima, al “Fontecicero”, l’Atessa ospiter� il Furci del bomber Zocaro che cerca disperati punti salvezza per evitare di giocarsi i play out in campo nemico.

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Bobo Ianni