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05/05/2014

Inserito da Rocco | 0 commenti
Calcio (Prima Categoria): trionfo del Delfino Flacco Porto, che torna in Promozione dopo un solo anno di assenza

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pandora 050514

Calcio (Prima Categoria): trionfo del Delfino Flacco Porto, che torna in Promozione dopo un solo anno di assenza

di nardo 050514Dopo una sola stagione di purgatorio, il Delfino Flacco Porto torna in Promozione, raggiungendo l’ambito traguardo con un turno di anticipo e culminando una stagione straordinaria, iniziata a fari spenti, ma che � diventata sempre pi� esaltante col passare delle settimane, grazie ad un gruppo che si � cementato con una societ� molto attenta al bilancio e al settore giovanile, che sapr� rappresentare una linfa vitale per il futuro, a cominciare dalla prossima stagione, che vedr� la societ� del duo Zangirolami-Paluzzi a calcare nuovamente il palcoscenico del campionato di Promozione. La gara che ha regalato la matematica alla truppa di mister Chiacchiaretta � stata l’ultima casalinga stagionale, che al San Marco ha visto l’arrivo del Castrum, formazione silvarola impelagata in piena zona play-out, e bisognosa di punti per rimanere sotto le dieci lunghezze di ritardo sulla quint’ultima, altrimenti impossibilitata, causa regolamento,� alla disputa dello spareggio salvezza di fine stagione.

sciarra 050514La gara, che non annoier� in alcun modo il pubblico presente sulle gradinate, inizia col primo affondo biancazzurro che porta allo stacco ravvicinato di Sciarra, il quale spedisce sopra la traversa. Due giri di lancette e non si fa attendere la replica del Castrum, con il temibile piazzato dal limite di capitan Costantini, allontanato con i pugni dall’attento De Melis. Lo stesso De Melis prova poco dopo a scavalcare l’estremo di casa, protagonista di una uscita dai pali per allontanare di pugno il pallone calciato dalla bandierina. Scampato il pericolo, i locali tornano a dirigere le operazioni e sfiorano il bersaglio in di francesco 050514diverse circostanze. Al 17’ Cipriani si oppone con reattivit� ad una fucilata dal limite di prima intenzione, mentre due minuti dopo blocca a terra una conclusione dal limite di Di Nardo, che al 22’ riesce a sbloccare il risultato. Il dieci di casa infila nel sacco dagli undici metri, in seguito ad un penalty sanzionato dal signor Carluccio dell’Aquila, che ravvisa il fallo in area di Chiarella ai danni di Sciarra, e per Cipriani, stavolta, non c’� scampo.

La gara dei pescaresi sembra avviata sul giusto binario, considerando che i pericoli per Cipriani non sono terminati. Al 25’ Sciarra, ben imbeccato da Di Iulio, spedisce di poco a lato, ma a sorpresa un minuto dopo gli ospiti colgono il pareggio con identiche modalit�. La rete arriva infatti dal dischetto, accordato nell’occasione per una trattenuta in area di Pietropaolo ai danni di Giannattasio. Dagli undici metri, neanche Costantini fallisce la ghiotta opportunit�, ristabilendo il risultato di parit�. La reazione dei portuali � rabbiosa, come si evince dall’ubriacante percussione di Sciarra, che non riesce per� a dare il giusto epilogo all’inarrestabile iniziativa. I segnali di un predominio della capolista appaiono abbastanza eloquenti, e la rete non tarda ad arrivare, anche se in carluccio 050514questo caso la realizzazione dello stesso Sciarra non viene convalidata per un fallo in attacco dello stesso bomber pescarese. Poco male, perch� la prima della classe ristabilisce le gerarchie andando a bersaglio per due volte prima del riposo. Al 42’ ci pensa lo stesso Sciarra, che ribadisce in rete da due passi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, e prima del riposo si scatena con la sua doppietta personale, infilando di testa su un suggerimento al bacio del gemello di reparto Simone Di Nardo. Il successo � ormai in cassaforte, anche se rimangono ancora 45 minuti prima di arpionare il sogno Promozione. I timori vengono subito fugati dalla quaterna portuale che apre di fatto la seconda frazione e stavolta i ruoli tra i due bomber pescaresi si invertono, col prodotto finale che rimane lo stesso. All’8’ � Sciarra a seminare scompiglio in area e �a suggerire efficacemente per Di Nardo, che rimpingua il risultato calciando da distanza ravvicinata e con la porta praticamente sguarnita. I padroni di casa sono insaziabili, e continuano imperterriti nell’opera di accerchiamento alla porta del Castrum. Al 12’ l’inarrestabile Sciarra lancia Sciartilli in profondit�, ma stavolta Cipriani compie il miracolo evitando l’aggiramento e disinnescando a lato. Al 14’ l’estremo ospite guadagna la sufficienza riducendo a pi� miti pretese una finalizzazione ubriacante dell’undici di casa. La quinta rete, pi� che meritata da parte dei pescaresi, diventa cosa fatta al 22’ quando l’intesa tra i due attaccanti della capolista si evidenzia ulteriormente con una rete in fotocopia alla precedente, anche se stavolta la percussione di Sciarra si sviluppa sul versante di sinistra. Cipriani non pu� distrarsi neanche per un istante, e poco dopo riesce con estrema reattivit� ad evitare una nuova capitolazione sulla stilettata dal limite di Di Iulio. Il Castrum, frastornato dai colpi da Ko della battistrada, rialza la testa per pochi istanti, il tempo sufficiente per proporsi in avanti a ridosso della mezzora con l’unico acuto della ripresa propiziato da Roberti, che cerca invano di sorprendere De Melis con un rasoterra dalla distanza bloccato �dal portiere pescarese. Di ben altro tenore, come vedremo, gli assalti finali della Flacco Porto, che si ripropone in �avanti con la conclusione dalla distanza di Di Nardo che si infrange sulla traversa, e con gli interventi a ripetizione di Cipriani per annullare le conclusioni ravvicinate dei neo-entrati Di Francesco e Roma. I fuochi d’artificio finali consentono di festeggiare la vittoria del campionato con un risultato tennistico. Al 39’, il fallo in area di Lammardo ai danni di Di Francesco costa il rosso per doppia ammonizione al 4 silvarolo, e l’assegnazione di un nuovo penalty ai padroni di casa, che vanno alla trasformazione con lo stesso Di Francesco. Di l� a poco, il triplice fischio del signor Carluccio fa cominciare la festa Promozione del Delfino Flacco Porto. ��

Il tabellino della gara:

Delfino Flacco Porto: De Melis, Di Tella (33’pt D’Emilio), Casalena, Rucci, Berardocco, Pietropaolo, Di Lisa (8’st Di Francesco), Di Iulio, Sciarra (22’st Roma), Di Nardo, Sciartilli. A disposizione: Leombruni, Terzini, Russi, Di Nino.

Allenatore: Giancarmine Chiacchiaretta

Castrum: Cipriani, Di Blasio Massimo, Chiarella (17’st Sagazio), Lammardo, Adonide, Giannattasio (12’st Di Blasio Alfredo), Giansante, Rapacchiale, Roberti, Costantini, Di Marco (30’pt Di Bernardo Gabriele). A disposizione: Pacchione, Di Tecco, Di Giovanni, Ganea.

Allenatore: Leone Cameli

Arbitro: Ferdinando Carluccio dell’Aquila

Marcatori: 22’pt Di Nardo rigore (1-0), 26’Pt Costantini rigore (1-1), 42’pt Sciarra (2-1), 44’pt Sciarra (3-1), 8’st Di Nardo (4-1), 22’st Di Nardo (5-1),k 40’st Di Francesco (6-1)

Ammoniti: Chiarella, Sagazio (C)

Espulso: 39’st Lammaro (C) per somma di ammonizioni

delfino castrum 050514

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