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10/12/2015

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Un nuovo Cavaliere della Repubblica ad Atessa, l'onorificenza sar� consegnata il prossimo 17 dicembre

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Un nuovo Cavaliere della Repubblica Italiana ad Atessa: si tratta di Francesco Apilongo, autista soccorritore di ambulanza di trentanove anni, in servizio da sedici anni in varie sedi della provincia di Chieti. La prestigiosa onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri sar� consegnata ufficialmente gioved� 17 dicembre in una cerimonia che si svolger� nella sala consiliare della Provincia di Chieti. Una grandissima soddisfazione per Francesco Apilongo e per tutto il territorio, dove da tempo si � fatto apprezzare per le sue doti umane e per la sua grande professionalit�. Nato ad Atessa l'8 ottobre 1976, Apilongo si � diplomato al Liceo ginnasio Vittorio Emanuele di Lanciano. Assolti gli obblighi di leva presso l’Arma dei Carabinieri, ha intrapreso il percorso lavorativo come autista soccorritore. "Nel tempo - racconta - questa professione � diventata una vera e propria missione, anche alla luce di anni e anni di interventi di soccorso a cui ho preso parte direttamente". Una professione dal forte risvolto sociale: "Quando ci si trova di fronte a chi riesce a pronunciare soltanto la parola “aiuto” - prosegue Francesco Apilongo - ci si rende conto di quanto sia importante un ruolo come il mio. La tutela della vita del prossimo � al primo posto, e lo riconosco ancor di pi� pensando alle mie figlie Nicole e Letizia ed ai miei cari. Per questo, in sedici anni di attivit� sono cresciuto non solo professionalmente ma anche umanamente". Francesco Apilongo � molto attivo ad Atessa, dove partecipa alla vita di alcune associazioni e ad una confraternita religiosa che portano avanti progetti di aiuto a famiglie indigenti o persone disagiate. "Credo che questa onorificenza - conclude - sia in qualche modo il riconoscimento della mia passione per gli altri: ne vado orgoglioso, e la dedico alle mie figlie e ai miei cari".

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