Sei in: ATESSA -> PERSONAGGI
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Semifinale Coppa ...
san vito-san gregorio 1.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Seconda Categoria...
ODORISIANA-REAL SAN GIACOMO 1p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Prima Categoria G...
lettese-manoppello 1 p.jpg

04/12/2020

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Lupi nei centri urbani del Chietino. I veterinari Asl: 'Niente paura per le persone, ma proteggiamo gli animali domestici'

Visto 1524 volte

COMMENTA

mites 041220

Sono sempre pi� frequenti gli avvistamenti di esemplari di lupo e le segnalazioni al Servizio veterinario di sanit� animale Asl della loro presenza nel Comune di Chieti e in altri centri della provincia. Un fenomeno non nuovo, che si accompagna all’incremento numerico della specie e alla crescente presenza dei lupi intorno ai centri urbani, dove � pi� facile reperire cibo. In particolare, spiega il direttore del Servizio veterinario, Giovanni Di Paolo, “i dati scientifici raccolti sulla popolazione appenninica, in particolare nell'area della Majella, evidenziano come la principale fonte trofica per il lupo sia ormai rappresentata dal cinghiale; � ovvia conseguenza, quindi, che il lupo sia presente in quei territori con presenza stabile del cinghiale, anche per disponibilit� di aree di rifugio”.

Ma questa presenza del lupo non risulta pericolosa per le persone:�

“I dati della letteratura scientifica e delle ricerche condotte nell'ultimo ventennio in Abruzzo – spiega il capo dei veterinari della Asl Lanciano Vasto Chieti – evidenziano che il rischio per l'uomo associato a questa ‘prossimit�’ � da considerare assolutamente trascurabile, soprattutto se le persone adottano atteggiamenti responsabili nei confronti della fauna selvatica. Tuttavia, non si pu� escludere del tutto una sostanziale variazione di relazione con l'uomo dovuta a sempre pi� frequenti fenomeni di abituazione antropica, soprattutto se accompagnati da incroci con cani, le cui differenze comportamentali sono di origine genetica. L'avvicinamento, in alcuni periodi dell'anno e da parte di alcuni soggetti, a centri abitati o comunque ad aree fortemente antropizzate, non ha nulla a che vedere con l'aggressivit� degli individui, ma � solo un comportamento adattativo, di tipo opportunistico, che alcuni lupi adottano temporaneamente”.

Un rischio, invece, avverte Di Paolo, rimane per gli animali domestici e, tra questi, per i cani, soprattutto di piccola taglia, se non sono adeguatamente custoditi.

Il Servizio veterinario di sanit� animale della Asl, in stretta collaborazione con l'Ufficio veterinario dell'Ente Parco nazionale della Majella, con i Carabinieri forestale, con l'Universit� di Chieti e i Comuni interessati, ha avviato da alcuni anni un'intensa attivit� di monitoraggio lupi in tutto il territorio di competenza con l'obiettivo di studiare la dinamica spazio-temporale di questa presenza, al fine di avere informazioni fondate qualora sia necessario intervenire per gestire il fenomeno.

lupi nel chietino 041220
torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia