17/03/2020
Cambia la mappa degli ospedali Covid-19 in provincia di Chieti. Il tema � stato discusso questa mattina nel corso dell'incontro del Direttore generale della Asl, Thomas Schael, con il Comitato ristretto dei sindaci, riunito via Skype. Hanno partecipato il Presidente Umberto Di Primio, Mario Pupillo, Francesco Menna e Massimo Tiberini, rispettivamente sindaci di Chieti, Lanciano, Vasto e Casoli.
(Il sopralluogo di Thomas Schael ieri all'Ospedale di Atessa
con il sindaco Giulio Borrelli e i tecnici Asl)
Alla luce di valutazioni di tipo organizzativo, � stato stabilito che non saranno Covid hospital Vasto e Lanciano, mentre Ortona e Atessa accoglieranno casi diversi a seconda della complessit�. Resta l'hub di Chieti,� dove andranno i malati pi� critici.
La variazione si � resa necessaria a seguito di una verifica fatta sul campo e che ha suggerito altre soluzioni, pi� idonee a garantire assistenza con le risorse a disposizione. E' caduta, dunque, su Ortona la scelta di accogliere pazienti Covid-19 in virt� delle professionalit� gi� presenti, compresi anestesisti e rianimatori in grado di garantire assistenza ventilatoria invasiva o di supporto ai malati che dovessero averne bisogno. Senza trascurare la stretta connessione del "Bernabeo" con l'ospedale di Chieti, essendone uno "stabilimento di produzione", con cui la condivisione di pratiche e personale � gi� una realt�.�
Ad Atessa, invece, in quanto ospedale di prossimit� potranno andare i casi con pochi sintomi, sempre tenendo aperta la possibilit� di intensificare il livello assistenziale attivando un’area sub intensiva e la rianimazione dopo che il personale sar� stato adeguatamente formato e affiancato da altre unit�. Proseguono, dunque,� al "San Camillo" i lavori di adeguamento e creazione dei filtri che permettano al personale ingresso e uscita in sicurezza.�
Infine Vasto non pu� essere identificato esclusivamente come Covid Hospital poich� eroga funzioni di Dea di I livello in una zona di confine, con prestazioni rientranti tra quelle tempo-dipendenti.
Le nuove indicazioni sono state formalmente comunicate alla Regione Abruzzo.