Sei in: ATESSA -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Promozione Girone...
allenamento atessa.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Rocca San Giovanni: 2o Ra...
bersaglieri.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Semifinale Play-O...
vds-bomba 1.jpg

06/11/2014

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
''Pellegrini, prima di insultarci e definire 'sciocchezze' le nostre proposte, farebbe meglio a riflettere e a cercare di comprendere il senso di quello che diciamo'': ecco la replica del MAU sulle opere pubbliche ad Atessa

Visto 1335 volte

COMMENTA

prink 061114

PELLEGRINI SI RILASSI.

L'INIZIATIVA DEL MAU E' AZZECCATA

�� I consiglieri comunali del Mau e Giuseppe Nicola Fantasia, che hanno sottoscritto la proposta di delibera su mutui e opere pubbliche, replicano al vicesindaco nonche’ assessore al Bilancio, Enzo Pellegrini, che si e’ scagliato contro l’iniziativa. Ecco il testo:

logo piccolo mau 061114�“ Pellegrini, prima di insultarci e definire “sciocchezze” le nostre proposte, farebbe meglio a riflettere e a cercare di comprendere il senso di quello che diciamo. Noi abbiamo indicato alcune priorita’, che riguardano servizi essenziali per la nostra comunita’; il vicesindaco vuol difendere, a tutti i costi, un’opera che porterebbe via risorse importanti, prese in prestito per il biennio 2014-15, e che -nella sua stessa maggioranza- non e’ giudicata indispensabile in questo momento di crisi.

�Facciamo presente all’egregio Pellegrini che i dati di base, presi a riferimento dal MAU per la proposta avanzata, sono desunti dai� dati reperibili, che sono solo quelli delle pubblicazioni, nell’albo pretorio del Comune, delle deliberazioni afferenti.

La nostra proposta prevede, comunque, di rimodulare il piano triennale approvato dal consiglio comunale.

Partendo dai dati disponibili, va sottolineato:

1)����� �il MAU propone un elenco biennale 2014-15 delle opere pubbliche del Comune di Atessa, ritenute di primaria utilit� e necessit� territoriale, e non un elenco annuale come le indicazioni di cui alla legislazione in materia, ma questo semplicemente perch� si considera la possibilit�, per il Comune di Atessa, in virt� del decreto legge 6 marzo 2014, n. 16, di poter assumere nuovi mutui proprio per le annualit� 2014 e 2015.

�� La successiva proposta di programmazione triennale dei LL. PP. 2014-2016 (riportata nell’ultima tabella della delibera) fa riferimento, invece, ad interventi� che potranno essere realizzati se e� quando le economie di amministrazione torneranno ad essere possibili o quando le coperture finanziare dovessero pervenire da altre fonti.

2)����� I 244.682,04 euro per l’intervento con finalit� ambientale di “valorizzazione turistica Vallaspra” (San Pasquale) rappresentano la cifra prevista dal piano triennale 2014-2016, approvato dalla stessa maggioranza di Pellegrini e della quale, nelle apposite schede allegate al programma triennale delle opere pubbliche, non vi � riportato nessun frazionamento di capitali finanziati dalla Regione e di cofinanziamenti comunali. A tal proposito appare quindi fuori luogo fare puntualizzazioni di cifre laddove la somma di riferimento, ovvero i 244.682,04 euro, e’ stata tirata fuori, e pubblicata dalla stessa maggioranza, senza specificare adeguatamente i giusti prospetti finanziari.

�� Ben venga l’occasione per la quale la somma di cofinanziamento� comunale, da coprire con mutuo, dovesse essere inferiore ai 244.682,04 euro. In questo caso si potra’ destinare la differenza ad altre opere pubbliche necessarie per il territorio, indicate nella nostra ultima tabella.

3)����� Se il vicesindaco Pellegrini avesse letto, con maggiore attenzione, la nostra proposta di delibera, si sarebbe� accorto che il MAU tiene conto che i 140.000 euro per i lavori di “ampliamento rete e nuove linee pubblica illuminazione Monte Marcone-San Luca-Piazzano” facevano parte di un intervento di 650.000 euro, destinato genericamente ad “ampliamento rete e nuove linee pubblica illuminazione”. Come si vede, non si riportano localizzazioni territoriali. In una delle tabelle allegate alla nostra proposta di delibera � riportata una nota evidenziante proprio il fatto che trattasi di opere gi� previste nel piano triennale 2014-2016, ma adeguate con l’intento di primaria utilit� e necessit� territoriale nell’ambito dell’elenco biennale 2014-15.

�� La differenza sostanziale tra quello che proponiamo noi e cio’ che sostiene la maggioranza risiede proprio nel fatto che il vicesindaco accenna ad un’opera generica di 650.000 euro da realizzarsi nell’annualit� 2014 (… e siamo gi� a novembre!) della quale esiste, stando alle tabelle allegate al programma comunale triennale delle opere pubbliche 2014-2016, un solo studio di fattibilit�. Quanto proposto dal MAU � dimensionato, invece, in base alle reali disponibilit� finanziarie attuali, oltre ad essere indirizzato a precise zone individuate nell’area di Valle.

4)����� In merito ai lavori di “riqualificazione urbana via Cav. di Vittorio Veneto” vale sempre il discorso che, se il vicesindaco Pellegrini avesse letto bene la proposta di delibera, si� sarebbe accorto che il MAU sa bene che i 110.000 euro per detti lavori fanno parte di un intervento di 315.000 euro (… e non propriamente 313.790, come puntualizza lui). Questi soldi derivano, tra l’altro, dalle compensazioni per il passaggio dell’elettrodotto.

�� Si � pensato di impegnare solo una parte dei fondi da destinare specificatamente alla sistemazione dei marciapiedi, che sono da ritenersi prioritari per la sicurezza pedonale della zona interessata, facendo si’ che le� somme rimanenti potessero essere utilizzate per� altri interventi territoriali urgenti, rinviando� il completamento della “riqualificazione urbana via Cav. di Vittorio Veneto”� a quando le economie di amministrazione le rendano possibili o quando le coperture finanziarie dovessero derivare da altre fonti.

5)����� Per quanto riguarda la messa in sicurezza delle scuole, cos� come la messa in sicurezza di tutti gli edifici pubblici aperti al pubblico, crediamo che la nota del vicesindaco Pellegrini sia solo di� stampo demagogico e propagandistico. Nella delibera del MAU, si evince chiaramente che sono prioritari gli interventi di messa in sicurezza sismica degli edifici scolastici. Le indicazioni, infatti, riguardano:

-������� scuola primaria Monte San Silvestro e scuola secondaria di primo grado Monte Marcone per 189.000 euro, di cui ai finanziamenti L. 98/2013. Per questi lavori esiste, come si vede alla Scheda 3 del programma triennale delle opere pubbliche 2014-2016, un progetto esecutivo� approvato dal Comune;

-������� edificio scolastico D. Ciampoli per 125.200 euro, di cui ai finanziamenti L. 98/2013 e per il quale esiste, come si vede alla Scheda 3 del programma triennale 2014-2016, un progetto esecutivo approvato dal Comune;

-������� plesso scolastico Piana la Fara per 135.000,00 Intervento da realizzare con i mutui;

-������� scuola media Ciampoli, scuola elementare e materna L. Cinalli ed edificio Municipale, in primis, nelle ulteriori opere pubbliche da comprendere nelle successive programmazioni triennali (e quindi annuali), ovvero da realizzarsi quando le economie di amministrazione le rendano possibili o quando le coperture finanziarie dovessero derivare da altre fonti.

�� C’e’ da chiedersi, a tal proposito, come mai per l’intervento di “adeguamento sismico scuola media Ciampoli”, per un importo di 650.000 euro (cofinanziamento Regione/Comune), ricadente tra gli interventi annualit� 2015 del programma triennale, approvato dalla maggioranza Pellegrini, esiste solo un progetto preliminare approvato con deliberazione di G.C. n. 29 del 04.02.2013 ed i lavori devono essere consegnati entro marzo 2015? Forse il vicesindaco� pensa che noi non conosciamo gli ulteriori livelli necessari per il completamento del progetto ed il successivo iter per l’espletamento delle procedure di gara ed affidamento lavori!?

Si rilassi, Pellegrini. Non ce l’abbiamo, come lui sostiene, con la “famigerata sala polivalente a valle”. Vogliamo parlare delle vere priorita’ e delle reali necessita’� della nostra comunit�, tenendo soprattutto conto che queste opere pubbliche dovrebbero essere realizzate con soldi pubblici derivanti in parte anche dalla tassazione dei contribuenti. Ecco perche’ vogliamo discuterne in� consiglio comunale, chiamando tutti gli eletti a una piena assunzione di responsabilita’ di fronte ai cittadini.

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia