Il metano d� una mano...�� a chi per scaldarsi e cucinare, e a chi...��������� per fare propaganda elettorale!

����������� Il modo di evitare le domande di Liberatessa e sostenere stizzosamente che� “ a qualcuno gli rode il fegato” ne � una chiara riprova. Un fatto � certo: fare le domande alla giunta Cicchitti-Pellegrini non � lecito, anzich� risposte si prendono solo insulti. Anche questo fa parte di un modo di amministrare inefficiente, clientelare e arrogante.

����������� Noi avevamo chiesto:

1)����� quanti soldi e con quali criteri Sangroservizi e Publireti elargiscono, direttamente o indirettamente, sovvenzioni, contributi, sussidi, ausilii finanziari per scopi sociali, culturali, ricreativi, o semplicemente per farsi pubblicit�;

2)����� a quanto ammontano e come sono suddivise le somme elargite, per i suddetti scopi, sia nel comune di Atessa che in quelli di Paglieta e San Vito, comproprietari delle due societ� partecipate;

3)����� quali sono i criteri e le modalit� di reclutamento del personale e, in particolare, di assegnazione delle consulenze nella Sangroservizi e in Publireti;

4)����� se esiste un atto di indirizzo, nei confronti delle predette societ�, per quanto riguarda procedure e regole nell'affidamento di incarichi a soggetti esterni e in materia di spese di rappresentanza, sponsorizzazioni varie e pubblicit�.

����������� Valutino i nostri concittadini se queste domande sono lecite e se il Sindaco e Vicesindaco abbiano risposto.

����������� Ci viene detto che le tariffe sono al minimo e non possono essere abbassate. Giudicate voi se il metano vi costa poco!

����������� Il Movimento per Atessa Unita non se la prende con chi riceve contributi (molto diversi, comunque, gli uni dagli altri, perch� si va dagli oltre ventimila euro a qualcuno ai pochi spiccioli ad altri) e non guarda a chi � interessato o meno alle sovvenzioni. Chiede semplicemente di conoscere come siano amministrate due societ� che incassano soldi per gestire un servizio pubblico.

����������� Anche se le tariffe fossero minime, come sostenuto da Liberatessa, le somme incamerate da Sangroservizi e Publireti potrebbero essere pi� utilmente impiegate, a nostro avviso, per migliorare gli investimenti (portare, ad esempio, il gas dove ancora non arriva) o per sostenere famiglie e persone disagiate o dare borse di studio a ragazzi e ragazze meritevoli di famiglie con basso reddito.

����������� Noi argomentiamo, come si vede,� le nostre richieste e le nostre proposte; loro insultano. Due modi di concepire trasparenza, imparzialit� e bene comune nella gestione della cosa pubblica.

����������� Ecco perch� chiediamo ai cittadini di unire le forze per costruire l'alternativa alla giunta Cicchitti – Pellegrini!

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Movimento per Atessa Unita