ABRUZZO �CIVICO che �DELUSIONE…e il PD non faccia lo struzzo sull’Ospedale �� � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � � �

�

Luned� 5 ottobre si � riunito il Consiglio Comunale per votare e sostenere un ordine del�giorno a difesa del nostro Ospedale e per indicare la futura localizzazione del costruendo�nuovo Ospedale di territorio.La minoranza del MAU in aula ha sostenuto la proposta per un Ospedale di comunit�(ovvero una casa di riposo, ovvero un cronicario) a differenza di LiberAtessa che invece�vuole, in attesa della costruzione dell’Ospedale di territorio, mantenere in vita la struttura�ospedaliera �del �San �Camillo �recuperando �l’attivit� �chirurgica �delle �tre �nuovissime �e�moderne sale operatorie e nel contempo trasformare per il futuro lo stesso in “Polo di�riabilitazione provinciale” per trattamento post acuzie.Il MAU a questo nostro ordine del giorno ha votato contro e la proposta � passata con i soli voti della maggioranza diLiberAtessa e di due Consiglieri del gruppo misto. La posizione del �MAU �sulla �vicenda Ospedale di Atessa �� stata �contrassegnata sin�dall’inizio dal doppio ruolo (equivoco) rivestito dal Consigliere comunale Giulio Borrelli�che ricopre anche la carica di coordinatore regionale della lista “Abruzzo civico” �che in�Regione sostiene la maggioranza ed � anche presente nell’esecutivo della Giunta.A �conferma marted� 13 ottobre in Consiglio Regionale i due consiglieri regionali di�Abruzzo �Civico �(Gerosolimo �e �Olivieri) �hanno �votato �contro �il �documento �della�minoranza di FI che mirava a difendere il nostro Ospedale e a favore del documento�della maggioranza che invece vuole denitivamente chiudere il nostro San Camillo. Se �nel passato �poteva esserci �una �pur �minima �unit� d’intendi con il �MAU, paladino �nella difesa del nostro ospedale, con �la �scelta �di voto del �13 �ottobre si perde ogni�speranza che Abruzzo Civico possa �difendere il nostro Ospedale, ci auguriamo che la�parte �sana �del �PD �atessano, �non �appiattita �sulla �posizione �dell’Ass.re �Paolucci �e �del�Presidente D’Alfonso si faccia portavoce anche delle nostre ragioni e possa ottenere i�risultati che LiberAtessa e gli atessani vogliono per Atessa e per il territorio. ATESSA �VUOLE �L’OSPEDALE E NON PUO’ ASSOLUTAMENTE �ESSERE MORTIFICATA dall’Ass.re Paolucci �e dal �Presidente D’Alfonso. Sempre alla parte sana del PD un nostro umile consiglio in merito a�immorali e incompatibili, facciano i nomi di questi e non diano ascolto agli�“ambiziosetti”, veri struzzi di razza, bravi solo a togliere�le castagne dal fuoco con le mani degli altri.� � � � �

�LiberAtessa � � � � � � � � � � � � � � � � � � �