09/05/2016
In seguito al furto delle attrezzature del blocco operatorio dell’Ospedale di Atessa si sono avvicendati �diversi comunicati stampa che, anche se provenienti da fonti diverse, �sembrano essere state scritte dalla stessa mano.
Pu� farci� piacere che in uno di questi comunicati il “Comitato Spontaneo” d� ragione al Sindaco, che il Movimento Atessa Unita denuncia il Direttore Generale della ASL Flacco, che il �PD locale timidamente cerca di difendere l’operato dell’assessore Paolucci, ma non basta� a cambiare� la sostanza� dei fatti : l’ ospedale� di Atessa� � in dismissione� progressiva.
La storia purtroppo si ripete, il 30 marzo dello scorso anno quando� chiusero le sale operatorie e fu “accusato” l’allora Direttore Generale Zavattaro, poi costretto alle dimissioni,� oggi l’ accusato � Flacco �reo di aver svuotato, le� sale� operatorie� delle �attrezzature anche se allora come oggi l’Ospedale San Camillo risulta ancora presidio ospedaliero come ribadito dallo stesso Presidente della 5� commissione Sanit�, Mario Olivieri che sottolinea �come ancora sia vigente il �Piano Sanitario regionale della Giunta Chiodi che prevede, a tutt’oggi �per il San Camillo funzioni ospedaliere.
Tutto ci� fa� desumere� che le scelte di fondo non sono �gestionali, ma politiche �e lo dimostra il silenzio della giunta regionale PD con il suo assessore alla salute Silvio Paolucci ed il Presidente nonch� commissario ad ACTA Luciano D’Alfonso che hanno deciso di chiudere il San Camillo di Atessa.
Sicuramente con il rinnovo del Consiglio Comunale �di Atessa previsto� nella primavere� del 2017, le promesse di Paolucci e D’Alfonso si sprecheranno �a favore� dell’ Ospedale �San Camillo e certi Comitati e Movimenti forse continueranno a credere ….....
Purtroppo la realt� � diversa, in un anno le condizioni ambientali sono state volutamente trasformate� in clima di sfiducia e tensioni interne al punto da generare reazioni dell’utenza tali da screditare la struttura ospedaliera del San Camillo (leggasi l’articolo di stampa su “Il Centro” di domenica 8 maggio).
Un Presidente di Giunta Regionale che non ha rispetto di 29 Sindaci del territorio che gli chiedono un incontro per condividere insieme un progetto per far vivere e crescere una struttura del territorio della propria Regione ma li snobba, li �ignora, gli nega un confronto, ritengo che non meriti alcuna considerazione.
�
Atessa��� 9 maggio 2016 ���������
�
� � � � � � � � � � � � � � � � � Il Sindaco di Atessa
��������������������������������������������������������������������������������������������� ������������������������������������Nicola� Cicchitti�� �