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18/11/2016

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Atessa, Federico e Debora Fioriti presentano il Progetto SocializzAte, una mano tesa a chi ne ha veramente bisogno

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bcc 181116

PROGETTO SOCIALIZZATE:� UNA MANO TESA A CHI NE HA VERAMENTE BISOGNO.

fioriti debora 181116Nella mattinata di Venerd� 11 Novembre
Federico Fioriti esponente di Area Popolare e Debora Fioriti,
hanno presentato ufficialmente al Sindaco e ai Consiglieri Comunali di Atessa, lo Studio di Fattibilit� del� "Progetto SocializzAte" che mira a fornire diverse soluzioni finanziarie, amministrative e pratiche per il miglioramento dell'Assistenza a Diverse Categorie Sociali Vulnerabili come Anziani e Giovani Coppie e non ultima una proposta che riguarda il problema dell'accoglienza dei Migranti che in questi giorni sta sollevando forti polemiche nel Centro Sangrino.


Il Progetto Integrato,
partendo dall'analisi della attuale struttura della popolazione Atessana, della domanda e dell'offerta dei servizi sociali gestiti dal Comune ha portato allo Sviluppo di 3 proposte:


fioriti federico 181116- La Prima proposta � rivolta agli anziani atessani e potrebbe riguardare la creazione di un nuovo centro anziani da localizzare presso la Struttura de " Il Mulino" con l'aggiunta del servizio di Centro Diurno, in quanto i proponenti ritengono che attualmente il Centro del Castello sia in una struttura che non risponde alla normativa vigente in materia ed anche difficilmente raggiungibile dai soccorsi in caso di emergenza.
- La Seconda Proposta � rivolta principalmente alle Giovani Coppie Atessane ma anche ai Lavoratori della zona industriale di Atessa in quanto mira a creare, presso l'immobile del "Castello", degli Alloggi Sociali a canone calmierato facendo ricorso ai Fondi per il Social Housing.
- La Terza Proposta � rivolta alle Famiglie dei Profughi di Guerra che, per i proponenti, sono le prime categorie di persone che hanno un reale e concreto bisogno di Accoglienza qui in Italia e per questo nello Studio suggeriscono all'Amministrazione di creare uno Sprar Comunale presso l'immobile dell'ex pretura in Atessa Capoluogo oppure nella nascente sala polifunzionale nella zona valliva.


Lo Sprar ha una gestione differente da un centro di prima accoglienza per immigrati in quanto le persone che vi trovano ospitalit� sono gi� identificate e certificate nel loro status di profughi.
Inoltre l'ente che si fa promotore di un progetto del genere nel proprio Progetto pu� indicare la composizione del gruppo che si vuole ospitare e deve indicare le politiche di integrazione che vuole attuare.
La Germania ha scelto di ospitare i Profughi Siriani ben consapevole che questi appartengono ad una Borghesia Agiata e soprattutto con una Buona Scolarit�.
Loro hanno dimostrato di fare di necessit� virt� trasformando una minaccia in opportunit�.
Inoltre il Comune potr� contare su un contributo di 500€ a profugo che potrebbe investire su misure di sostegno agli Atessani in condizioni economiche svantaggiate.

Nello Studio, si indicano al Comune le alternative finanziarie pi� convenienti alla realizzazione dei tre progetti, con un'analisi costi/benefici e relativi prospetti economici e finanziari riguardanti ogni singolo progetto.
Il Comune alla fine del programma che, nelle previsioni dovrebbe durare 2 anni dall'inizio dei lavori, potrebbe dimezzare le cifre che spende attualmente per il Centro Anziani al Castello e ritrovarsi dopo 10 Anni proprietario delle Strutture Adeguate e Moderne.

Il Progetto SocializzATE � stato realizzato completamente a titolo gratuito e messo a disposizione dell'intero consiglio comunale per l'interesse collettivo ed � per tale ragione che si auspica un rapido avvio dello stesso che nei tempi programmati potrebbe dare una risposta complessiva ad una molteplicit� di problemi sociali.

Il Problema, per i proponenti, � come garantire una Governance Efficace dell'Accoglienza da parte del Comune e non lasciare in mano agli Interessi Privati la Gestione di un Problema che ha diversi Impatti Sociali come dimostrano le tensioni di questi giorni.

Atessa, 17 Novembre 2016

Federico Fioriti

Debora Fioriti

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