12/05/2017
Riceviamo e pubblichiamo il testo del discorso di Giulio Borrelli alla presentazione della sua candidatura a Sindaco di Atessa con la lista civica “Uniti per Atessa”
La nostra, vedete, � una lista civica con vari pregi. E vogliamo raccontarvi perch�. Perch� � formata da candidati di diversa ispirazione del Centro storico, della Valle e delle Colline, che hanno tutte le caratteristiche per amministrare b�ne il paese. Tre i filoni e gli aspetti principali di questa coalizione:
1) Ci sono gli esponenti del civismo atessano, che fanno parte del Movimento per Atessa Unita: Enrico Flocco, anestesista dell'ospedale e ginecologo; i tre candidati� che erano nella rosa del Mau per la carica di sindaco: Giulia Orsini, avvocato qui in Atessa; Vincenzo Menna, detto Maulett, ex calciatore e a capo di varie associazioni cittadine, �Flavia Ciccarelli, che lavora qui al nostro istituto omnicomprensivo Ciampoli-Spaventa.
2) �Questa lista riunisce, per la prima volta, dopo tanti anni, tutte le componenti del centrosinistra e della sinistra atessane e le mette assieme a componenti di ispirazione diversa. Qualcuno sar� forse sorpreso di questa scelta; noi crediamo sia un fatto importante. Ci sono autorevoli esponenti del circolo del PD (come Federica Cinalli, che era la candidata sindaco del PD) ; Giorgio Farina, che � stato assessore in precedenti amministrazioni di centrosinistra. C'� Rosanna Stef�no, che rappresenta quelle forze che stanno a sinistra del PD.
3) Terzo filone. Personalit� indipendenti, che hanno fatto parte del nucleo originario di Liberatessa, e si sono staccate da parecchi anni da Liberatessa, come Pasquale Zaccardi, geometra, e Vincenzo Genovesi, dipendente della azienda De Cecco.
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Crediamo veramente che� un grande raggruppamento cittadino, che tende a unificare le personalit� e le forze politiche che si oppongono all'amministrazione uscente e fa perno su chi ha fatto opposizione in consiglio comunale, nei cinque anni passati.
E' una lista formata da diverse categorie sociali e professionali. Assieme alle persone che ho indicato prima ci sono Mario de Virgiliis, Vincenzo Menna, detto Pupunar, �e Peppino Campitelli, operai di alcune fabbriche della Valle. C'� Giovanna Cer�li, avvocato di Piazzano. Ci sono piccoli imprenditori come Sandro Fantini e Roberta Del Vecchio.
Una bella rappresentanza, insomma, della societ� civile e delle forze politiche progressiste e moderate di Atessa. E' una formazione nella quale crediamo possa riconoscersi una larga maggioranza dei cittadini del nostro paese. Soprattutto perch� il programma � concreto e ispirato al b�ne comune e agli interessi della nostra comunit�.
Il programma, infatti, � frutto di una campagna di ascolto e di confronto con i cittadini, avviata sei mesi fa e che si � sviluppata nei diversi quartieri e nelle diverse contrade. Sar� illustrato , nei dettagli, nei prossimi giorni, da Federica Cinalli, da Emilio Carafa, da Aurelio Finocchio e da me.
Le idee-guida si riassumono �in tre concetti:
a) Atessa pi� solidale. Periodo di crisi, grosse difficolt� per persone e famiglie. Ci vuole un Fondo sociale, che integri i provvedimenti statali e regionali, a favore di chi fatica a vivere. Il livello di civilt� di un paese si misura dalle condizioni degli ultimi. Il fondo d�ve anche aiutare le nuove nascite, le famiglie che fanno figli.
b) Anche perch� vogliamo un Atessa pi� grande, che cresca nel numero di abitanti nel prossimo decennio, che sviluppi il lavoro e il commercio, che faccia rinascere un c�ntro storico, ormai spogliato di troppe attivit� e sempre pi� abbandonato a se tesso.
c) Atessa al centro di un vasto territorio, che comprende parecchi Comuni. Capofila nella Val di Sangro.
�� �Anche per questo pensiamo che il San Camillo de Lellis non possa essere riconvertito in un semplice ospedale di comunit�. �Atessa merita molto di pi� di un ospedale di comunit�. Per questo ci siamo battuti e continueremo a farlo (non pensiamo che la partita sia chiusa) per un ospedale che abbia almeno cinque specializzazioni di base: 1) la lungodegenza, 2) la Fisioriabilitazione, 3) la day surgery, 4) la diagnostica complessa (colonoscopia, diagnostica per immagini, etc), 5) medicina del lavoro, in considerazione della grande zona industriale del nostro territorio. .. Oltre , naturalmente, �un Poliambulatorio arricchito di nuovi specialisti.
CONCLUSIONE
�� Pensiamo di avere tutte le carte in regole per amministrare questo Comune con una squadra di persone ONESTE, CAPACI E CREDIBILI.
Vorremmo (� un desiderio, ma anche un invito alle altre liste e alle altre forze politiche) vorremmo che il confronto, pur tra le inevitabili polemiche di una campagna elettorale, si svolgesse sui contenuti, sulle proposte, sulle idee e non sugli insulti e sulle menzogne. Questo paese non ha bisogno di ulteriori divisioni e lacerazioni.
Noi siamo nati per unire le diverse anime, per dare nuovo slancio al paese, per costruire una solida e concreta alternativa all'esistente. L'alternativa c'�. L'alternativa siamo noi, se vogliamo cambiare davvero.
�La squadra e il programma della formazione "Uniti per Atessa", che ho l'onore di rappresentare, sono la migliore risposta alle spinte disgregatrici del nostro tessuto sociale e civile. Sono la migliore risposta per aprire una prospettiva di crescita �e di nuova vitalit� per il nostro territorio.
Vi ringrazio tutti