Atessa, chiusura del CODEMM: Tiziana Del Roio replica all'ex Amministratore Delegato Testa

RISPOSTA

I Lapsus … di TESTA

Nella campagna elettorale in pieno svolgimento ad Atessa, un argomento pare interessare solo il consigliere Gilberto Testa per ovvi motivi economici.

Il contenuto degli articoli pubblicati e suggeriti dal Testa, � cos� pieno di inesattezze che non posso fare a meno di intervenire.

Capisco bene la necessit� del Testa di mettersi in mostra, ma le cose si fanno a ragion veduta, documentazione alla mano e nel modo pi� preciso possibile, pertanto � doveroso fare alcuni chiarimenti.

Il Codemm (Consorzio per la tutela e valorizzazione degli eco-sistemi montani e marginali) � stato istituito, come Organismo di formazione, nel 1997 con il fine di promuovere e realizzare formazione nel campo degli eco-sistemi montani e marginali. Nel tempo l’Ente si � occupato anche di altri settori, organizzato numerosi corsi e master di II livello. I soci erano: Regione Abruzzo, Comune di Atessa, Arap e Provincia di Chieti (soci finanziatori) oltre a Universit� di Chieti, Teramo e L’Aquila. Detto questo nel suo articolo e nel sostenere le sue tesi, il consigliere Testa dimentica di dire molte cose.

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DIMENTICA DI DIRE CHE

a seguito dell’entrata in vigore della Legge 190 del 23/12/2014, la Provincia di Chieti (Delibera del Consiglio Provinciale n.21 del 12/05/2015) usciva dal Consorzio Codemm, seguiva l’Universit� di Chieti (Delibera C.A. del Senato accademico n.275 del 01/07/2015) e l’Universit� dell’Aquila alla data prevista del 31/12/2015. Quindi la Provincia di Chieti (socio pagante) e due Universit� uscivano dal Codemm gi� il 31/12/2015. Lo stesso Codemm doveva chiudere la sua attivit� al 31/12/2015 come previsto �dallo statuto.

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

la sottoscritta � stata nominata Presidente a luglio 2015. Nello svolgimento del mio ruolo, senza alcuna retribuzione, ho potuto costatare l’impegno e il lavoro dei dipendenti che, senza sosta, hanno sostenuto l’attivit� dell’Ente alla ricerca di finanziamenti e opportunit� per evitarne la precariet� e la chiusura. Credendo nel lavoro dei dipendenti, ho chiesto ed ottenuto una proroga dei termini di chiusura del Codemm per portare a termine le attivit� avviate e valutare nuove alleanze consortili e strategiche per conservare l’efficienza dell’Ente nel settore della formazione.

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

Viste le sue testuali parole nel suo articolo “

“Cosa ancor pi� grave � stata la resa incondizionata del nuovo CDA, che ha esso stesso presentato all’Assemblea dei Soci la proposta di messa in liquidazione dell’Ente”;

Che lui faceva parte di quello stesso nuovo CDA e non ricordo che abbia fatto proposte o trovato soluzioni alternative alla chiusura;

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

il consigliere Testa non ha mai favorito la collaborazione con l’Amministrazione comunale di cui faceva parte e che lo ha nominato quale componente del CDA. Il Comune di Atessa, dal canto suo, non ha mai utilizzato il Codemm come uno strumento per organizzare corsi o eventi culturali. Un esempio: nella partecipazione al Bando “Abruzzo Inclusivo”, dove era necessario avvalersi un Ente di formazione, il Comune di Atessa ha scelto il CON.Sol di Chieti. Per lo stesso Bando, l’Ente d’Ambito 26 Costa Sud San Salvo, si avvale del Codemm quale Ente di formazione, e saranno primi in graduatoria;

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

la gestione del Codemm non si � adeguata all’offerta esistente nel settore della formazione, non ha programmato corsi di formazione propri ed ha concentrato la sua attivit� intercettando finanziamenti pubblici. Rispondendo solo a bandi pubblici di finanziamento, ci si espone a tempi di chiusura dei progetti che spesso sono pluriennali e con il rischio di chiudere i bilanci in perdita e costringere i soci finanziatori a ripianare i debiti, come � successo anche nella gestione del consigliere Testa.

DIMENTICA DI DIRE CHE:

in tutto il lungo periodo della gestione del consigliere Testa, non � mai riuscito a fare rete con i rivati e non ha mai promosso l’ingresso di nuovi soci; ha lasciato che l’Ente diventasse obsoleto e non rispondente alla richiesta del mercato. Nonostante la vicinanza con la zona industriale della �Val di Sangro, non ha mai pensato di fare formazione per le aziende.

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

I bilanci del Codemm chiudevano con l’utile grazie alle quote associative dei soci. L’uscita della Provincia al 31/12/2015 ha avuto come conseguenza il mancato introito di una quota associativa e un peso economico sugli altri soci.

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

a luglio 2016 due dei tre dipendenti hanno lasciato il Codemm che � rimasto senza il ruolo del direttore, del progettista, di chi si occupava dell’analisi dei fabbisogni e del responsabile amministrativo. Di fatto il Codemm ad agosto 2016 si � ritrovato con un solo dipendente.

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

ad agosto l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n.175 del 19/08/2016: “Testo Unico in materia di societ� a Partecipazione Pubblica”; ha reso difficile la permanenza di Enti pubblici all’interno di Consorzi come il Codemm. Per effetto di questa legge, l’Arap ha ufficializzato l’uscita dal Codemm a settembre 2016, con delibera 542 del 5/09/2016. A settembre 2016, il Codemm perde un altro socio pagante oltre ai due dipendenti che avevano un ruolo fondamentale: in pochi mesi il Codemm non ha pi� una struttura organizzativa e non dispone delle stesse quote associative.

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

pur elogiando in ogni occasione i dipendenti, il consigliere Testa ha ridotto l’orario di lavoro, pretendendo lo stesso risultato. Fregiandosi di aver dato premi di produzione ai dipendenti, NON dice che gli stessi, per vederseli liquidare, sono stati costretti a muoversi per le vie legali. I premi dell’anno 2012 sono stati liquidati solo dopo il mio ingresso al Codemm nel 2016.

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

l’amministrazione comunale di Atessa, il 19/12/2016 ha votato per lo scioglimento e la liquidazione del Codemm e il Comune di Atessa � socio tanto quanto la Regione Abruzzo.

Il Codemm si trova nel Comune di Atessa; chi pi� dello stesso poteva aver interesse a mantenerlo in attivit�?

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DIMENTICA DI DIRE CHE:

Prima e dopo la gestione “assennata” del Testa, chi ha amministrato il Codemm lo ha fatto a titolo gratuito. Il consigliere Testa dal Codemm ha percepito cospicui stipendi e rimborsi spese come dimostra la documentazione conservata presso il Codemm.

Il Codemm per il Testa � stato, probabilmente, una fonte di sostentamento e lo invito a mostrare la sua dichiarazione dei redditi prima, durante e dopo il periodo in cui ha ricoperto la carica di Amministratore delegato e Direttore. Ho chiesto delucidazioni agli Organi competenti circa la compatibilit� della contemporanea carica di assessore comunale, Amministratore delegato e Direttore del Codemm di cui il Comune di Atessa � socio.

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Si capisce, allora, da cosa sono mosse le insistenti e isolate argomentazione del Testa riguardanti il Codemm: il rammarico personale per la perdita di un’entrata mensile regolare.

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Specifico che quanto riportato in queste poche righe � dimostrabile con documentazione conservata presso il Codemm che � possibile mettere a disposizione agli interessati e aventi titolo.

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Aggiungo che, pur avendo ancora altri spunti relativi al consigliere Testa, preferisco concludere, per non infierire.

Concludo, quindi, sul presunto titolo di “Mega Presidente” coniato dal Testa: quel titolo � servito, in primis, a eliminare il suo stipendio.

Mi si dice vicina all’assessore Paolucci e al Presidente D’Alfonso, pu� darsi, e ne sono orgogliosa. Ma, sicuramente sono abbastanza vicina al mio partito da essere stata informata delle sue manovre e delle sue proposte al PD in cui, pur di conservare le sue cariche nel Codemm, offriva disponibilit� ad opporsi all’Amministrazione comunale di Liberatessa.

Se questa � coerenza e trasparenza …

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Arch. Tiziana DEL ROIO

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