Sei in: ATESSA -> POLITICA
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Seconda Categoria...
ODORISIANA-REAL SAN GIACOMO 1p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Prima Categoria G...
lettese-manoppello 1 p.jpg
Inserito da Antonio Calabrese
Calcio (Prima Categoria G...
REAL CASALE-GRUPPO_4.jpg

28/07/2017

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Atessa, altri richiedenti asilo all'ex Mulino?: il Consigliere Fioriti vuole dei chiarimenti dal Sindaco e dal Prefetto

Visto 1760 volte

COMMENTA

sangroservizi 280717

Atessa, altri richiedenti asilo all'ex Mulino?: il Consigliere Fioriti vuole dei chiarimenti dal Sindaco e dal Prefetto

OGGETTO: Centro di accoglienza per immigrati presso IL”Mulino” di Atessa.�
Richieste

AL SIGNOR SINDACO
DEL COMUNE DI ATESSA

E, per conoscenza

AL SIGNOR PREFETTO
U.T.G. CHIETI

Mi scuso se innanzitutto mi ostino a ricorrere al sistema della comunicazione epistolare, anzich� usare i metodi di cui al regolamento comunale della interrogazione ed interpellanza, ma ritengo che, su alcune questioni, di interesse condivisibili, anche la vetusta pratica della corrispondenza spicciola, sebbene modernizzata dall’uso della PEC, possa essere utile ai fini della soluzione delle problematiche immediate, in omaggio al mantenimento di un rapporto dialettico all’interno di una correttezza necessaria tra i gruppi maggioritari e minoritari del Consiglio Comunale.

Ci� posto, sono costretto a ricorrere a te ed ai Tuoi Uffici per conoscere quanto segue, in merito alla esistenza del centro di accoglienza richiedenti asilo e/o protezione, presente in Atessa presso gli ex locali del Mulino.

Sembrerebbe ( gli indizi al riguardo sono concordanti ) che, nella notte scorsa, altri “richiedenti asilo” siano stati ospitati presso la struttura di cui sopra.

Tale inserimento verrebbe – stando a quanto si conosce – a far “saltare il banco”, poich� il numero degli ospiti sarebbe superiore alle 20 unit�; numero che potrebbe essere la percentuale di accoglimento, in ragione degli abitanti del posto, stabilita, o in corso di perfezionamento, tra ANCI e MINISTERO DELL’INTERNO.

Difatti, qualora si dovesse tener conto della percentuale, vista la caratteristica del territorio atessano, si dovrebbe far riferimento agli abitanti del Capoluogo e non all’intera popolazione del Comune, poich� la ratio dell’accordo sta proprio nel rapporto “agglomerato urbano – migranti” e, d’ altro canto, non potrebbe essere diversamente poich� si creerebbe l’assurdo – per esempio - con inserimenti debordanti in una frazione di 100 abitanti di un comune di 20.000.

In considerazione di quanto sopra, poich� si ritiene importante avere un quadro della situazione generale, riferita al centro in parola, anche per la necessaria conoscenza della cittadinanza, si chiede, cortesemente:

a)- di conoscere l’esatto numero degli ospiti della struttura in questione, alla data odierna;
b)- se esistano piani e/o accordi, a suo tempo predisposti, per un tetto minimo e massimo di ospitanti;
c)- una copia del regolamento interno della cooperativa che gestisce il centro, con particolare riferimento alle ore di impegno contrattuale e di libert� degli ospiti;
d)- il numero dei richiedenti asilo e quello di protezione, nonch� i Paesi di origine.

Nel ringraziarTi per la certa disponibilit� ed in attesa di un cortese riscontro, si prega il Signor Prefetto, cui la presente � diretta per conoscenza, di adeguare al pi� presto il numero degli ospiti presenti, qualora il numero degli attuali fosse superiore alle 20 unit� ( uno ogni 400 abitanti del capoluogo atessano).

I cittadini di questo Paese si sono dimostrati civilissimi e solidali nei confronti degli ospiti, hanno giammai fatto ricorso ad azioni di intolleranza ed hanno sempre mantenuto un contegno di rispetto nei confronti di gente che richiede l’asilo soprattutto se scappa dalle brutture della guerra. Ma un numero di ospiti, al di l� di quello citato, creerebbe – come gi� esternato in altra occasione – dei seri problemi di sicurezza al centro storico del Paese, costituito, in massima parte, da personale anziano che non comprenderebbe il senso di tali presenze.

Spiace ricorrere a frasi che potrebbero suonare allarmistiche, ma un numero di ospiti migranti, superiore a quello concordato a livello nazionale, soprattutto se non si dovesse conoscere la loro provenienza e la natura delle loro istanze, creerebbe – e non esistono altri termini di definizione – l’intolleranza certa da parte di cittadini del Paese che, sinora – ripetesi - hanno collaborato e solidarizzato in perfetta adesione al dettato “cristiano”.

Carmine FIORITI
Consigliere di minoranza

fioriti carmine 280717

torna su


Registrati per inserire un commento.

I campi obbligatori sono contrassegnati con *
Nome
Cognome
Nickname*
Email*
Password*
Ripeti Password*
Invia


Accetto le condizioni sulla privacy (visualizza)


Oppure inserisci nickname e password per accedere


Nickname
Password
Hai dimenticato la password?
Invia