11/09/2017
Non era scontato e facile avere tre canadair per l’incendio di Atessa. Merito, quindi, al Sindaco che ha saputo smuovere la protezione civile� per fare in modo che le fiamme non attaccassero le case del paese, pur essendoci andate molto vicino.
Merito al primo cittadino atessano che ha saputo gestire una fase delicata di protezione civile. Quando � giusto � giusto dare attestati di merito e questa volta il Sindaco � stato risolutivo ed immediato.
Adesso, per�, dobbiamo, un po’ tutti, maggioranza, opposizione e cittadini pensare alla protezione da simili disastri che restano sempre al di sopra dei nostri boschi, come spade di Damocle.
Occorre ripulire i boschi, ridare vita ai sentieri che si snodano nel loro interno, realizzare degli spazi blocca incendi cosi’ come insegna� la provincia trentina. Tutto si potrebbe fare con il concorso delle associazioni e dei semplici cittadini. La raccolta della legna secca si pu� fare, anche l’aggiustamento di piste per fuoristrada e mountain bike�� si pu� realizzare. Facciamo rivivere umanamente i nostri boschi cos� da prevenire qualsiasi disastro che possa intaccare il paese.
In questa battaglia non bisogna fare distinzioni politiche. Quando il paese � in pericolo � sempre �necessario che un po’ tutti ci rimbocchiamo le mani e poniamo in sicurezza tutto il territorio.
Carmine Fioriti. Consigliere di minoranza