25/09/2017
� Il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, � andato stamane davanti ai cancelli dello stabilimento Honeywell per rinnovare l'appoggio di tutta l'amministrazione comunale alla lotta dei dipendenti in sciopero da oltre una settimana per impedire il trasferimento altrove della fabbrica. Con lui c'era il consigliere Antonio Campitelli, della lista "Uniti per Atessa".
� "Per noi -ha detto Borrelli ai lavoratori- lo stabilimento Honeywell � un'eccellenza del territorio e non possiamo perderlo. Io , come sindaco di questo paese, parteciper� il 2 ottobre, se sar� confermato, al nuovo incontro al ministero dello sviluppo economico, assieme alla Regione e ai sindacati. Contiamo che questa volta, a differenza della precedente, l'azienda presenti un serio piano per far vivere la fabbrica nei prossimi anni.
� Abbiamo gi� fatto presente -ha sottolineato il sindaco- che Atessa rientrer� nella ZES (Zona Economica Speciale) abruzzese-molisana, che prevede agevolazioni fiscali, semplificazione delle procedure e incentivi per le imprese che vogliono fare nuovi investimenti e lavorare nel nostro territorio. Investire in Val di Sangro, e non delocalizzare, conviene anche alla Honeywell".
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A dare voce ai lavoratori della Honeywell, anche Don Carmine Miccoli, responsabile della pastorale sociale della Diocesi Lanciano-Ortona, che ha celebrato una messa davanti ai cancelli della fabbrica chiusa.