20/10/2017
� "La sala consiliare non � stata concessa per la presentazione di un libro, organizzata da un'associazione che fa capo a Forza Nuova, perch� -spiega il sindaco Giulio Borrelli- nell'annuncio reso pubblico si associava quello che vorrebbe essere un "evento culturale" al ricordo della "marcia su Roma" di fascistica memoria. L'autorizzazione a usare un luogo istituzionale per eccellenza, per un'iniziativa come questa, non poteva esserci da parte nostra.
� La concessione di altro luogo, nel rispetto dei regolamenti previsti per le associazioni non vietate dalla legge, � altra cosa. Qui non sono in discussione i valori dell'antifascismo, ma il rispetto delle regole di uno Stato democratico, che � tale anche perch� si � liberato dalla barbarie e dai soprusi del famigerato ventennio.
�� Siamo certi, come amministrazione comunale, che la nostra scelta -conclude Borrelli- sia condivisa dalla stragrande maggioranza, antifascista e democratica, dei nostri concittadini".