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29/01/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
'E� arrivata l�ora di dimostrare, con i fatti e non con le parole, di saper amministrare. Ma per questo serve tirar fuori il coraggio, se ne avete', dura replica del Consigliere Pellegrini sulla riqualificazione dell'area della rotonda a Piazzano

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farina arredamenti 290118

�'E’ arrivata l’ora di dimostrare, con i fatti e non con le parole, di saper amministrare. Ma per questo serve tirar fuori il coraggio, se ne avete', dura replica del Consigliere Pellegrini sulla riqualificazione dell'area della rotonda a Piazzano

PIAZZANO E LE SCOMODE EREDITA’ DEL PASSATO

La risposta dell’Amministrazione, o forse di qualche consulente, certamente non atessano, dimostra ulteriormente la mancata conoscenza del fulcro della questione.

L’Amministrazione afferma, infatti, di aver operato con una “progettualit� definita” e di aver seguito i contenuti della perizia tecnica redatta dal CTU. Corre l’obbligo, a tale riguardo, ribadire che la consulenza tecnica � stata redatta diversi anni fa quando quell’area era in totale degrado, con una recinzione pericolante, a rischio di cedimento la strada provinciale, con una voragine sguarnita di protezioni, ecc. Situazione ben diversa quindi da quella attuale.

Infatti, dal giorno dopo in cui il Comune � tornato in possesso dell’area, circa un anno fa, la precedente Amministrazione ha provveduto a costo zero a rimuovere totalmente la recinzione pericolante, a bonificare interamente l’area, a realizzare cunette e raccolta delle acque sul perimetro stradale ed a riempire quasi totalmente la voragine presente nel cantiere, mettendo in pressoch� completa sicurezza l’intera zona. Arrampicarsi sugli specchi ed affidarsi a quello che ha detto la perizia tecnica equivale a mettere una pezza, basandosi su un “non progetto”.

O forse ci sbagliamo e sulla perizia c’� scritto che bisogna realizzare un campetto in cemento con un costo di 90.000 euro? C’� scritto anche che bisogna realizzare i marciapiedi?

La risposta � una sola: no. Tutte le scelte sono state fatte dall’Amministrazione Borrelli, che non pu� nascondersi dietro un perito. E non ci si venga a dire che la realizzazione di queste opere sono complementari ad altri interventi.

Il Comune difficilmente avr� i fondi necessari da investire su quell’area per le opere di urbanizzazione e l’unico modo per realizzare qualcosa era ed � quello di sfruttare l’edificabilit� e l’appetibilit� di quell’area con un partenariato pubblico-privato, ci� che noi “buoni amministratori” abbiamo fatto, basti �pensare a tutte le opere compiute nel Centro Capoluogo, a cui ci si dovrebbe ispirare.

Infine un “pezzo da novanta” dell’attuale Amministrazione, che ha sempre una risposta pronta su tutti i temi, ci accusa di essere riusciti ad avere solo 340.000 euro, corrispondenti a circa 1/3 di quello che spettava al Comune come fideiussione e che abbiamo sempre cercato di ottenere. Bene, la somma di oltre 1 milione di euro � quella che il Comune aveva imposto all’impresa Europiemme chiedendo una polizza fideiussoria. Il giudice di primo grado purtroppo ha stabilito una somma inferiore, in totale disaccordo con il CTU, che nella sua perizia aveva riconosciuto il diritto del Comune ad avere 1 milione di euro.

Non capiamo come si possa sostenere che avremmo detto, in maniera pretestuosa e polemica, qualcosa di falso a riguardo. Forse qualcuno non ricorda quante polemiche inutili ha portato avanti per dieci anni e adesso vorrebbe far tacere tutti quelli che non la pensano come lui o vorrebbe continuare ad alimentare polemiche, perch� gli riesce meglio che amministrare.

Peccato che l’attuale Amministrazione abbia deciso di appellarsi alla sentenza di primo grado ritenendo quella sentenza lesiva degli interessi del Comune, sposando, quindi, in tutto e per tutto la nostra posizione. Evidentemente il “pezzo da novanta”, forse troppo preso dai “grandi” eventi, non sar� stato attento alle decisioni prese in Giunta insieme ai suoi colleghi di Amministrazione.

La luna di miele � finita.

Basta con gli spot e con gli annunci sulla stampa. E’ arrivata l’ora di fare scelte per il futuro di Atessa.

E’ arrivata l’ora di dimostrare, con i fatti e non con le parole, di saper amministrare. Ma per questo serve tirar fuori il coraggio, se ne avete.

rotonda piazzano 290118

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