30/01/2018
BORRELLI : "Decidiamo con la gente il futuro dell'area dell'ex gru di Piazzano".
��� I contenuti dell'ulteriore intervento degli ex "buoni amministratori", �a corto di argomenti, confermano che vogliono fare polemica a tutti i costi. Per fortuna, l’area della ex gru di Piazzano non � stata preda di un chiaro intento di cementificazione, che ben si evince dalle seppur minime e scarne idee progettuali enunciate nell'intervista del consigliere Pellegrini.
�� Ci sa dire l'esponente di Liberatessa quanti sono i nuovi interventi produttivi in atto in quella porzione di territorio? Oppure, quante sono le nuove localizzazioni nell’area industriale del Sangro?� Quanti nuclei residenziali sono aumentati in questi anni? O ancora: quali sono le problematiche delle abitazioni della zona, quando si verificano violenti nubifragi? Dalle risposte a queste domande, comprenderebbe meglio come affrontare la situazione.
�� �Probabilmente Pellegrini vive in un mondo virtuale, avulso dalla realt�, che pur rivendica di ben conoscere! Un mondo che gli fa ancora dire che “l’unico modo per realizzare qualcosa era ed � quello di sfruttare l’edificabilit� e l’appetibilit� di quell’area con un partenariato pubblico-privato”. Vogliamo ancora cementificare, come � stato fatto in piazza Garibaldi? Gli effetti di rivitalizzazione del Centro Storico, grazie a quell'opera, sono ancora tutti da verificare.�� Gli interventi �che l' Amministrazione di Liberatessa ha realizzato si sono rivelati, di fatto, non a "costo zero", ma a “effetto zero”.
�� �L'area di Piazzano non pu� considerarsi bonificata n� da un punto di vista idraulico, n� urbano-ambientale. Le cunette non garantiscono, per dimensioni e distribuzione, il corretto smaltimento delle acque meteoriche; il riempimento non presenta le caratteristiche tecniche dei materiali per la formazione di sottofondi idonei a occupazioni urbane. Qualsiasi cosa si voglia dire in merito ai tempi della perizia tecnica, redatta dal CTU,� quella zona necessita tuttora di una definitiva messa in sicurezza, e gli interventi previsti sono preliminari e necessari per futuri progetti.
� L'area, attualmente, non � per niente fruibile n� praticabile. Una parte delle somme derivanti dal contenzioso sono state appunto destinate alle prime esigenze per rendere funzionali alcuni di questi spazi finora di risulta, garantendo una parziale pedonabilit� in tutta sicurezza, nonch� un utilizzo a fini ricreativi in modo da innescare anche un processo di riappropriazione di quelle funzioni che stanno alla base di un vero �intervento di riqualificazione. Il progetto finale sar� discusso con gli abitanti della zona e con tutti coloro che vorranno esporre le proprie idee per definire l'utilizzazione dell'area.
�� Auspichiamo che Pellegrini e i consiglieri di Liberatessa, invece di fare polemiche inutili, vogliano dare un contributo costruttivo a questo lavoro. Se il problema � spostare un campetto da gioco nell'incompiuto parco l� vicino, se ne pu� discutere, ma non bisogna avere la memoria corta e dimenticare che quella gru fu rimossa dopo interventi e suggerimenti concreti e costruttivi di coloro che, allora, erano all'opposizione e oggi amministrano. E' un metodo, nei rapporti tra maggioranza e minoranze, che pu� essere utile anche oggi!